Evoluzione della crisi ucraina

[burian br]

Per chi fosse interessato linko questo

http://www.cesi-italia.org/contents/...0%20Europa.pdf

Ottima sintesi delle poste in gioco, che esprime tutti i miei dubbi e tutte le mie riflessioni fatte da un comune abitante europeo anche sul comportamento USA in risposta alla Russia oltre che ovviamente sulla Russia stessa.

[Bruste]

Penso che ufficialmente nelle diplomazie occidentali la si pensi così...
Ucraina, parla la ministra britannica Liz Truss: "Cedere sulla Russia darebbe via libera ad altri Paesi aggressori nel mondo" - la Repubblica

Esatto, l'Ucraina è solamente una "pedina" nella prova di forza tra Russia e NATO. La Cina osserva (e gongola?)

Leggendo un po' di riviste specializzate mi sono fatto un'idea....

La Russia, strategicamente, ha tra i suoi obbiettivi primari quello di indebolire e dividere i Paesi NATO e di conseguenza incrinare i rapporti tra USA ed Europa...o meglio tra USA ed alcuni paesi Europei. In ogni caso la strategia russa è quella di destabilizzare e dividere....
Ricordiamoci che l'Alleato più affidabile per gli USA è il Regno Unito (in Europa). Italia e Germania sono paesi ritenuti non sempre affidabili.....

Per questo la NATO deve mostrarsi il più compatta possibile in questa fase, non cedere almeno sulla demilitarizzazione dell'Europa dell'Est.


Gli elementi di preoccupazione e possibili scenari sono:

- Il dispiegamento di forze militari russe terrestri (molto più di 100.000 uomini) e navali (Mar Nero) intorno all'Ucraina non è indifferente, per cui è difficile che si torni completamente indietro e la Russia dica "Scusate, stavamo solo scherzando..." (sto semplificando ovviamente)

Perchè Putin perderebbe di credibilità nella politica internazionale ed interna

- Putin non gode di grande consenso interno, soprattutto dopo la pandemia; far vedere che tratta alla pari con la NATO e che può strappare almeno parte dell'Ucraina (Crimea) potrebbe far crescere i suoi consensi interni....questo sarebbe raggiungibile con un aumento delle tensioni

- Accerchiamento della Russia: guardando una qualsiasi mappa con i Paesi NATO è ormai chiaro che la Russia sia accerchiata...se l'Ucraina entrasse nella NATO e la Russia si sentisse "all'angolo" questo potrebbe portare a mosse azzardate...

- La Russia decide deliberatamente di invadere massivamente l'Ucraina .... scenario peggiore.... con conseguenze catastrofiche perchè probabilmente l'Occidente risponderebbe

Io da semplice cittadino che legge..... CREDO che alla fine la Crimea verrà annessa alla Russia, a cui di risposta verranno inflitte nuove sanzioni. L'Ucraina rimarrà un paese neutrale.

"Piccola" vittoria per la Russia, ma la cosa più importante è che la NATO si mantenga compatta

P.S.
In tutta sta faccenda comunque leggo spesso commenti filorussi che sinceramente mi lasciano perplesso

[burian br]

Esatto, l'Ucraina è solamente una "pedina" nella prova di forza tra Russia e NATO. La Cina osserva (e gongola?)

Leggendo un po' di riviste specializzate mi sono fatto un'idea....

La Russia, strategicamente, ha tra i suoi obbiettivi primari quello di indebolire e dividere i Paesi NATO e di conseguenza incrinare i rapporti tra USA ed Europa...o meglio tra USA ed alcuni paesi Europei. In ogni caso la strategia russa è quella di destabilizzare e dividere....
Ricordiamoci che l'Alleato più affidabile per gli USA è il Regno Unito (in Europa). Italia e Germania sono paesi ritenuti non sempre affidabili.....

Per questo la NATO deve mostrarsi il più compatta possibile in questa fase, non cedere almeno sulla demilitarizzazione dell'Europa dell'Est.


Gli elementi di preoccupazione e possibili scenari sono:

- Il dispiegamento di forze militari russe terrestri (molto più di 100.000 uomini) e navali (Mar Nero) intorno all'Ucraina non è indifferente, per cui è difficile che si torni completamente indietro e la Russia dica "Scusate, stavamo solo scherzando..." (sto semplificando ovviamente)

Perchè Putin perderebbe di credibilità nella politica internazionale ed interna

- Putin non gode di grande consenso interno, soprattutto dopo la pandemia; far vedere che tratta alla pari con la NATO e che può strappare almeno parte dell'Ucraina (Crimea) potrebbe far crescere i suoi consensi interni....questo sarebbe raggiungibile con un aumento delle tensioni

- Accerchiamento della Russia: guardando una qualsiasi mappa con i Paesi NATO è ormai chiaro che la Russia sia accerchiata...se l'Ucraina entrasse nella NATO e la Russia si sentisse "all'angolo" questo potrebbe portare a mosse azzardate...

- La Russia decide deliberatamente di invadere massivamente l'Ucraina .... scenario peggiore.... con conseguenze catastrofiche perchè probabilmente l'Occidente risponderebbe

Io da semplice cittadino che legge..... CREDO che alla fine la Crimea verrà annessa alla Russia, a cui di risposta verranno inflitte nuove sanzioni. L'Ucraina rimarrà un paese neutrale.

"Piccola" vittoria per la Russia, ma la cosa più importante è che la NATO si mantenga compatta

P.S.
In tutta sta faccenda comunque leggo spesso commenti filorussi che sinceramente mi lasciano perplesso

La Crimea è già de facto parte della Russia, Putin non avrebbe bisogno di intervenire ulteriormente credo. Penso che voglia crearsi un corridoio tra il Donbass e la Crimea se proprio.

[Edonati]

Esatto, l'Ucraina è solamente una "pedina" nella prova di forza tra Russia e NATO. La Cina osserva (e gongola?)

Penso che Xi stia gongolando, la questione Taiwan è sempre aperta....

[original pio]

Penso che ufficialmente nelle diplomazie occidentali la si pensi così...
Ucraina, parla la ministra britannica Liz Truss: "Cedere sulla Russia darebbe via libera ad altri Paesi aggressori nel mondo" - la Repubblica

Dite alla ministra che i paesi più aggressori nel mondo sono gli USA la gran Bretagna e la Francia

[original pio]

Sulla questione Ucraina ci sarebbe tanto da dire... innanzitutto l'ingerenza della NATO in una questione fra 2 stati indipendenti, l'Ucraina ad oggi non è sotto l'ombrello USA,non ricordo che la Russia fosse mai intervenuta per fermare i colpi di stato guidati dagli USA in America latina .
Appare chiaro che la tensione tra Ucraina e Russia può portare a conseguenze drammatiche perché ci sono interessi geopolitiche dell'occidente,senza le ingerenze USA la crisi verrebbe risolta sicuramente in maniera pacifica.
Scandalosa a mio modo di vedere come i Mass Media ci stanno dipingendo la crisi,dove i buoni sono da una parte sola e dall'altra ci sono i cattivi.
Gli americani sono i re delle ingerenze,i re delle guerre a casa di altri,ma ancora vedo che in molti credono che siano gli unici difensori della libertà.

[simo89]

Esatto, l'Ucraina è solamente una "pedina" nella prova di forza tra Russia e NATO. La Cina osserva (e gongola?)

Leggendo un po' di riviste specializzate mi sono fatto un'idea....

La Russia, strategicamente, ha tra i suoi obbiettivi primari quello di indebolire e dividere i Paesi NATO e di conseguenza incrinare i rapporti tra USA ed Europa...o meglio tra USA ed alcuni paesi Europei. In ogni caso la strategia russa è quella di destabilizzare e dividere....
Ricordiamoci che l'Alleato più affidabile per gli USA è il Regno Unito (in Europa). Italia e Germania sono paesi ritenuti non sempre affidabili.....

Per questo la NATO deve mostrarsi il più compatta possibile in questa fase, non cedere almeno sulla demilitarizzazione dell'Europa dell'Est.


Gli elementi di preoccupazione e possibili scenari sono:

- Il dispiegamento di forze militari russe terrestri (molto più di 100.000 uomini) e navali (Mar Nero) intorno all'Ucraina non è indifferente, per cui è difficile che si torni completamente indietro e la Russia dica "Scusate, stavamo solo scherzando..." (sto semplificando ovviamente)

Perchè Putin perderebbe di credibilità nella politica internazionale ed interna

- Putin non gode di grande consenso interno, soprattutto dopo la pandemia; far vedere che tratta alla pari con la NATO e che può strappare almeno parte dell'Ucraina (Crimea) potrebbe far crescere i suoi consensi interni....questo sarebbe raggiungibile con un aumento delle tensioni

- Accerchiamento della Russia: guardando una qualsiasi mappa con i Paesi NATO è ormai chiaro che la Russia sia accerchiata...se l'Ucraina entrasse nella NATO e la Russia si sentisse "all'angolo" questo potrebbe portare a mosse azzardate...

- La Russia decide deliberatamente di invadere massivamente l'Ucraina .... scenario peggiore.... con conseguenze catastrofiche perchè probabilmente l'Occidente risponderebbe

Io da semplice cittadino che legge..... CREDO che alla fine la Crimea verrà annessa alla Russia, a cui di risposta verranno inflitte nuove sanzioni. L'Ucraina rimarrà un paese neutrale.

"Piccola" vittoria per la Russia, ma la cosa più importante è che la NATO si mantenga compatta

P.S.
In tutta sta faccenda comunque leggo spesso commenti filorussi che sinceramente mi lasciano perplesso

Questione di vedute evidentemente, io sto soprattutto sentendo, oltre che leggendo, pareri di una ottusità imbarazzante in proposito (non mi riferisco nè al tuo, nè a nessuno in particolare qui). I telegiornali sono diventati inascoltabili, veramente sotto chiara agenda degli Stati Uniti, anzi mai come in questo periodo mi sto rendendo conto di come, su certi temi, "l'informazione" possa venire manovrata.

Per me ribadire le ragioni delle parti in causa, non significa essere dalla parte di uno o dell'altro. Certo che è ovvio che se la Russia partisse con un'invasione su vasta scala, andrebbe sanzionata pesantemente, non penso che qualcuno ragioni diversamente, ma pensare di espandere la NATO fino a 1000 km da Mosca, aspettando che la Russia stia a guardare, lo trovo completamente folle.
Immaginiamoci a parte invertite cosa sarebbe successo, se fossero andati ad installare dei missili nucleari a Cuba...

Capisco che siamo dalla parte della NATO, e ribadisco che sono contento di abitare in un paese NATO, ma se vogliamo capirci qualcosa e se ci riempiamo sempre la bocca di parole come trasparenza e democrazia, allora bisogna che l'informazione sia almeno a grandi linee credibile, non così palesemente di parte da diventare ridicola

[jack9]

Per chi fosse interessato linko questo

http://www.cesi-italia.org/contents/...0%20Europa.pdf

Al CeSI ci lavora un’amica, sono molto molto bravi. E si vede

[EnnioDiPrinzio]

Questione di vedute evidentemente, io sto soprattutto sentendo, oltre che leggendo, pareri di una ottusità imbarazzante in proposito (non mi riferisco nè al tuo, nè a nessuno in particolare qui). I telegiornali sono diventati inascoltabili, veramente sotto chiara agenda degli Stati Uniti, anzi mai come in questo periodo mi sto rendendo conto di come, su certi temi, "l'informazione" possa venire manovrata.

Per me ribadire le ragioni delle parti in causa, non significa essere dalla parte di uno o dell'altro. Certo che è ovvio che se la Russia partisse con un'invasione su vasta scala, andrebbe sanzionata pesantemente, non penso che qualcuno ragioni diversamente, ma pensare di espandere la NATO fino a 1000 km da Mosca, aspettando che la Russia stia a guardare, lo trovo completamente folle.
Immaginiamoci a parte invertite cosa sarebbe successo, se fossero andati ad installare dei missili nucleari a Cuba...

Capisco che siamo dalla parte della NATO, e ribadisco che sono contento di abitare in un paese NATO, ma se vogliamo capirci qualcosa e se ci riempiamo sempre la bocca di parole come trasparenza e democrazia, allora bisogna che l'informazione sia almeno a grandi linee credibile, non così palesemente di parte da diventare ridicola

Sono completamente d'accordo, in più penso che biden sia un fantoccio nelle mani di una cricca di militaristi guerrafondai.
Lo dico da liberal democratico anche se queste posizioni antiamericane una volta erano un'esclusiva di certa sinistra extraparlamentare, ma tant'è.
Situazione complessa: Putin si sente con il fiato sul collo della Nato ma i Paesi dell'ex blocco sovietico, memori di ciò che hanno subito, non vogliono sentire nemmeno l'odore dei russi.
L'errore che stiamo facendo è di spingere la Russia nelle braccia della Cina.

[simo89]

Sono completamente d'accordo, in più penso che biden sia un fantoccio nelle mani di una cricca di militaristi guerrafondai.
Lo dico da liberal democratico anche se queste posizioni antiamericane una volta erano un'esclusiva di certa sinistra extraparlamentare, ma tant'è.
Situazione complessa: Putin si sente con il fiato sul collo della Nato ma i Paesi dell'ex blocco sovietico, memori di ciò che hanno subito, non vogliono sentire nemmeno l'odore dei russi.
L'errore che stiamo facendo è di spingere la Russia nelle braccia della Cina.

Ma di sicuro gli ex paesi sovietici sono totalmente giustificati nell'essere antirussi, il punto è che USA e NATO ci vadano così tanto dietro...