anche perchè dopo l'ucraina c'è taiwan.......insomma non siamo messi benissimo.........sarò patetico a pensare ad una guerra termonucleare ma sicuramente in tutti i casi ci attenderanno anni di tensione alle stelle e di vacche magre ma magrissime.....faremmo un balzo all'indietro di parecchi anni......
Beh che ci siano e ci saranno tensioni è tutta una conseguenza degli avvenimenti scellerati di questo dittatore imperialista, ahimè se non si creano tensioni vuol dire che gli lasciamo fare un po' quello che vuole, sul punto di Taiwan un po' tutti concordano che la Cina quasi sicuramente non interverrà mai militarmente, andrebbe contro ogni suo interesse.
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Personalmente credo infatti che sarebbe davvero il caso di valutare un embargo energetico a livello europeo. Costerà sicuramente in termini di PIL (ma tanto se ci si è permessi - due anni fa - di chiudere tutti per 2 mesi in casa come delle sardine, mi sa che quello a livello di PIL impattò molto di più) ma vabbeh...almeno si evita di fare il gioco di Putin.
Anzi: il motivo per cui credo sia una scelta da fare a livello europeo è proprio perchè credo che la Russia con un embargo energetico si prenderebbe probabilmente la mazzata definitiva, a quel punto il default sarebbe inevitabile e probabilmente nell'arco di poco tempo si ritroverebbero senza i fondi necessari per pagare la guerra.
E' una scelta che sicuramente sarà dolorosa nel breve periodo, in quanto non abbiamo alternative immediate in mano, ma che secondo me permetterebbe di porre fine a questo disastro in un arco di tempo piuttosto rapido (con embargo energetico alla Russia do altri 2 mesi massimo prima di ritrovarsi senza soldi per continuare la guerra).
Al contrario, continuare a foraggiare Putin in questo modo servirà solo ad allungare i tempi e alla fine a impattare molto di più in termini di costo, anche perchè lo scenario bellico comunque - finchè va avanti - vuol dire incertezza, e l'incertezza è un costo enorme a livello imprenditoriale.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Io preferirei parlare di fatti e non di parole.
E ad ora quello di cui si parla non è fattibile.
A non restare legati nelle mani dello Stato canaglia ci si doveva oensare prima con una strategia funzionante di lungo periodo, non di punto in bianco. E lo sai bene pure tu.
Ma quanto durerà questa guerra secondo voi? Per i prossimi sei mesi dovremmo stare apposto come riserve di energia, ma poi cosa succederà quando la guerra sarà finita? Si tolgono le sanzioni e tutti amici come prima?
Invece pare che sia fattibile: basta rinunciare a 4 punti di PIL in 2 anni, che evidentemente, parlando di fatti, è troppo.
Ci si doveva pensare prima? Vero.
E allora visto che prima non ci abbiamo pensato non pensiamoci neanche adesso così il problema è risolto.
In fondo siamo campioni di calcio alla lattina da sempre, ora esportiamo lo sport...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Mah, starei attento a dirlo. Anche perché qualunque luogo sia stato colpito si stimano tra i 100 e 200.000 morti di civili, più dei militari, e in più torture e altro.
Giusto parlare di Russia e Ucraina in questo topic, ma minimizzare qualcosa che non dovrebbe essere minimizzato no
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