Banco di scuola per bambini felici in Russia (più precisamente, riservato ai più meritevoli)
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E visto che i bambini sono più felici se cantano, da settembre alzabandiera e inno nazionale prima di entrare a scuola.
E storia russa fin dalla prima elementare.
Ultima modifica di barry; 21/04/2022 alle 15:55
Può essere che afferri il tavolo con la mano destra per non farla tremare
p.s. ora ho visto che scorrendo sotto nei commenti altri la pensano come me.
Non è detto sia Parkinson, ma un effetto secondario di altre patologie oppure di assunzione di farmaci, cosa per me più probabile questa visto il gonfiore innaturale
Ultima modifica di Gianni78ba; 21/04/2022 alle 16:46
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Concordo.
Mi spiego meglio riguardo la questione migratoria.
La davo per scontata. Un attentato di un nostalgico monarchico anche se devastante non ha valore politico (in senso lato), diverso è l'attentato di un immigrato nordafricano/pakistano ecc. (che sono quelli che saranno più spinti a muoversi, come accaduto dopo le primavere arabe non a caso innescate dal prezzo del pane, si dice).
L'attentato è il catalizzatore di una reazione che ha già belli pronti tutti gli ingredienti.
Per farla brutale: perchè si accettano gli immigrati ucraini e non si accetterebbero gli africani?
Gli ucraini sono per la maggioranza donne e bambini (da mio figlio c'è stata una festa per l'accoglienza di una bambina che è scappata dalla guerra, bimba di 6 anni silenziosa ed ubbidiente).
Molti sono accolti da chi già lavora ed è integrato e gli uomini che arrivano della prima ondata sono quelli che si sono potuti permettere di partire subito dopo l'inizio del conflitto, magari perchè più ricchi e con competenze spendibili.
Gli africani che arrivano sono di ***** maschile e adulti in proporzione inversa, zero specializzazione e destinati ad ingrossare per questo motivo gli slum italici, io ne ho qualcuno dalle mie parti, oltre a spartirsi l'uscio dei supermercati ed a destinarsi ad un futuro da reietti, con la conseguenza che oltretutto tra questi individui le malattie psichiatriche la fanno da padrone, anche perchè favorite dalle droghe. E' scientificamente provato che l'incidenza della schizofrenia tra gli immigrati in genere è sensibilmente più elevata. Ma è facile capire perchè: sdradicato dalla tua terra e dalla tua cultura e proiettato in un ambiente altamente competitivo (che è quello della società occidentale) senza i mezzi per poter emergere i ragazzi di prima generazione che arrivano hanno davanti una strada in salita che non risparmia nemmeno quelli con le migliori intenzioni e la volontà più ferrea.
La LePen è imbarazzante.....però...però...
QUando i flussi massicci dal mare e dal sud est asiatico ricominceranno (e ricominceranno), quando la tensione salirà di nuovo, quando l'inevitabile diminuzione dei conti in banca della CLASSE MEDIA si farà sentire (che non vuol dire fame, ma se hai avuto il 60 pollici hd, passare a guardare il 28 SD è dura...) allora basterà ai cosiddetti populisti trovare qualcuno che sappia almeno studiarsi i dossier e capire un paio di concetti di economia e vinceranno le elezioni in tutta europa (che significa in Francia e Germania, altrove lo hanno già fatto e hanno dimostrato che spagna, italia, olanda, ungheria,polonia ecc. sono di contorno).
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Per quanto riguarda la questione del genocidio, effettivamente non è la prima volta che ciò avviene, la carestia dell'Holodomor, dovuta alla collettivizzazione delle terre durante l'URSS di Stalin, è riconosciuta come un genocidio in Ucraina e altre nazioni.
D'altronde, prima ancora, l'uso della lingua ucraina era stato vietato nell'Impero Russo, mentre molti russi si stabilirono anche nelle aree abitate da ucraini e viceversa, più o meno forzatamente, durante l'epoca sovietica. Sembrava che la questione fosse risolta, poi l'odio è tornato.
E anche se la guerra finisse domani, il problema del nazionalismo, in quelle aree, rimarrà per tantissimo tempo. Da entrambi i lati del confine.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
GOKU DIVENTA UN VERO PACIFISTA con Orsini - YouTube
Per sdrammatizzare
Ore 5.12 - Biden: Xi Jinping non ha un briciolo di democrazia
Il presidente americano Joe Biden ha attaccato il leader cinese Xi Jinping accusandolo di «non avere un briciolo di democrazia in sé». Parlando ad un evento in Oregon, Biden ha detto: «Credo che dal 2020 in poi sia stata una battaglia tra democrazia e autocrazia». E poi ha aggiunto: «Xi non ha un un solo osso democratico nel suo corpo».
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Così è.
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