Mi pare di aver letto che sia la cifra più alta mai stanziata dagli americani per armi (forse non solo) in aiuto di uno stato straniero.
Considera che il piano Marshall valeva 13 miliardi di dollari.
Vabbè che ieri i dollari valevano ovviamente di più (equivalevano a 130 miliardi di dollari attuali quelli del piano Marshall), però è significativo.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Non credo esistano sondaggi così specifici, ma chi ha subito queste atrocità di sicuro non vuole vivere sotto occupazione russa.
Consiglio questo articolo di un giornalista del Kyiv Independent che ha studiato a Mariupol e ha casa a Bucha per capire l'umore degli ucraini in questo momento (ma più in generale quel sito è una ottima fonte per seguire la guerra).
Just a moment...
Ultima modifica di snowaholic; 29/04/2022 alle 08:57
Insisto...
Guerra vuol dire tensione, vuol dire spendere soldi per niente, vuol dire incertezza a breve e medio termine.
Esattamente a chi interessa? Vabbè... Questa in realtà è facile: si potrebbe rispondere "i produttori di armi in generale".
Quanto pesano rispetto "al resto del mondo" a cui invece la cosa va sicuramente di traverso?
Mo' adesso pare che una guerra sia diventata una roba conveniente............
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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Non c'è niente di ufficiale, stanno solo organizzando governi locali filo russi.
Sono ben lontani dall'accerchiamento, al 9 maggio mancano solo 10 giorni. Al più potrebbero arrivare vicino a Slovyansk senza nemmeno riuscire a circondarla. Sei più ottimista di un generale russo Burian, dove leggi le notizie sulla guerra?
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A me pareva che l'avessero scelta gli ucraini (che son gente strana eh... Non gradiscono di essere invasi...).
E noi abbiamo, giustamente, scelto di dargli una mano.
Finchè i patti sono quelli alla Putin ovvero "o otteniamo quello che abbiamo chiesto o la guerra va avanti" vorrei pure vedere.
La Crimea se la sono già presa, a dir la verità. Da anni. Senza che battessimo ciglio. E adesso stiamo raccogliendo esattamente quanto seminato...
Per quanto cinico sia viste quali "enormi" conseguenze stiamo avendo la risposta è sicuramente sì.
Se per te un atto terroristico e terrorismo di Stato/crimini contro l'umanità sono la stessa cosa amen.
1. Un bel chissenefrega della morale non ce la vogliamo mettere?
2. Ne riparliamo sempre quando si potranno perseguitare i gay o incarcerare i giornalisti per 15 anni...
Noi eh... Infatti siamo noi ad aver invaso l'Ucraina e i russi che la stanno difendendo...
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Articolo profondo che tocca l'anima della gente.
Quel che volevo dire è che sarebbe interessante studiare i meccanismi psicologici che stanno dietro le scelte delle persone, che credo reagiscono in maniera diversa quando vivono un'esperienza rispetto a quando la idealizzano (termine che non significa esaltarla come se fosse la cosa migliore da fare, idealizzare significa averne semplicemente una visione distorta di come la si vivrebbe semplicemente perchè non la si è mai vissuta).
Immagino tu stia parlando di qualche caso specifico.
Perchè anche solo parlando del caso italiano guarda caso siamo di fronte, già adesso, alla metà di quello che certi "autorevoli voci" stanno spacciando da mesi.
Guarda... Se il blocco dei Paesi più grossi decidesse per l'embargo totale all'Ungheria glielo lascio pure... Dopo averla sbattuta fuori a calci in culo (come meriterebbe da anni) dall'UE s'intende.
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