Al nazionalismo ora come ora sinceramente credo poco. C'est l'argent qui fait la guerre.
Putin vede e/o teme una graduale perdita di prestigio e fioritura economica della Russia. Vuole che sia trattata e considerata come potenza mondiale allo stesso livello di Stati Uniti e Cina, vuole che la sua economia fiorisca.
Per avere un'economia migliore occorre poter trattare da una posizione più "alta" possibile, in modo da dettare migliori condizioni (per la Russia ovviamente) possibili.
E questa posizione più alta possibile sta cercando di averla facendo la voce grossa e occupando territori. La "non esistenza" dell'Ucraina come nazione è una spiegazione da due soldi in cui ovviamente non crede nemmeno lui (ma nessuno ci crede, a meno che non si sia del tutto ignoranti in materia storica), ma quello deve dire, mica può cimentarsi in spiegazioni economiche.
Quanto alle reazioni... meglio agire con calma. L'arma economica a mio avviso è sempre la migliore, anche perchè è l'origine di tutto. Tutto il resto (eserciti, invasioni, strategie) sono solo dei mezzi con i quali ottenere una migliore condizione economica.
Dunque ben vengano le sanzioni. Quando la Russia si troverà in difficoltà economiche (anche con dissenso interno) dovrà per forza giungere ad un compromesso.
Fermo restando che ci faremo male anche noi, eh? Non ne siamo indenni. Ma lanciarsi in un'operazione militare sarebbe un suicidio collettivo.
Lou soulei nais per tuchi
Caliamolo in un contesto dove di argent ce n'è poco.
Vorrei far notare che c'è un sacco di gente che cavalca il nazionalismo (anche in versione becera) pure nella ricca Europa occidentale raccogliendo parecchi seggi.
Anche se guarda caso meno rispetto a dove di ricchezza ce n'è meno.
Se vuoi fare la voce grossa dal punto di vista economico che te ne fai di spendere soldi mobilitando l'esercito per giunta per occupare una zona "sottosviluppata"? Per qualche miniera di carbone?
Così misuriamo quando sono "veri" i nostri principi...
All'operazione militare da questa parte della cortina di ferrosecondo me non ci pensa proprio nessuno.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Scusa eh, ma in pratica stai dicendo che non è vero che molte imprese delocalizzano dove il costo della manodopera è più basso, o che comunque quando avviene questo non crea alcun problema??
Fermo restando che è meglio non allungare troppo il discorso, ma non mi torna proprio
Russia: no a compromessi sulla sicurezza, promesse risposte “forti” alle sanzioni USA | Sicurezza internazionale | LUISS
Io a sto punto spero che qualcuno o qualcosa lo fermi
Un ottimo articolo per capire la situazione attuale....
Speciale Ucraina: 7 mappe per capire il conflitto
Apparte il fatto che se l'Europa delocalizza ,toglie potere d'acquisto ai lavoratori autoctoni e questo alla lunga porta al crollo dei consumi...io ti sto chiedendo quali sono le ragioni della decadenza economica europea..
Le delocalizzazioni e il settore finanziario "gonfiano" il PIL,ma la ricchezza va a poche persone,il vero benessere si deve alla circolazione del denaro e alla bassa disoccupazione...
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