Credo sia l'equivalente di quei deputati nostrani che vorrebbero l'indipendenza di Veneto o della "Padania".
In ogni caso le parole di Putin dette ieri (e che ho riportato) sono poco meno gravi, parafrasandolo: "oggi, nell'attuale ordine mondiale, esistono stati sovrani e stati colonie".
Eppure le loro dichiarazioni portano proprio in quella direzione.
Non solo, direi che quasi tutto ciò che ha fatto la Russia dal 24 febbraio ad oggi sembra un mezzo suicidio. Dall'isolamento quasi mondiale, alla perdita di gran parte di industrie e marche straniere, al subire le sanzioni economiche.
C'è qualcosa di sensato in tutto questo? Che cosa ci sta guadagnando la Russia? Che cosa ci stanno guadagnando i russi?
Stanno marciando verso l'autodistruzione, e la possibilità che attacchino gli stati baltici come vedi non ci stupisce nemmeno. D'altronde chi marcia verso la rovina non possiamo pretendere che rinsavisca in un attimo.
Lou soulei nais per tuchi
9.40 – Kiev: “Soldati russi si rifiutano di combattere”
Intere unità di fanteria dell'esercito russo si stanno rifiutando di combattere in seguito alle numerose perdite registrate. E' quanto sostiene, nel suo bollettino mattutino, lo stato maggiore delle forze armate ucraine citate dalla stampa di Kiev. In particolare, scrivono i militari del Paese in guerra, «l'unità russa nella regione di Kharkov», la cui capitale è la seconda città dell'Ucraina, «si rifiuta di combattere». «Nelle prime ore del 10 giugno, tutti i membri dell'unità di fanteria motorizzata russa del Primo Corpo d'Armata si sono rifiutati di combattere dopo aver subito pesanti perdite nella regione di Kharkov», secondo l'esercito di Kiev.
Verità o propaganda?
Lou soulei nais per tuchi
Nell'ottica di Putin un posto di rilievo nel nuovo ordine mondiale, un posto in cui la Russia può aspirare al ruolo di nuova superpotenza temuta in ambito europeo e asiatico come si era dimenticati potesse essere dal 1990. E su questo, dobbiamo ammettere, sta riuscendo, visto come la trattiamo con i guanti (certo, per il suo arsenale nucleare, ma intanto è vero che la stiamo temendo in Europa).
Che poi riesca anche nel lungo termine è un'altra storia, per farlo dovrebbe consolidare quel pezzo di Ucraina che ha conquistato come punto di partenza.
La scorsa notte ho postato una lettura geopolitica della strategia russa e dei suoi sbocchi, consiglio di leggerla per farsi un'idea.
Lou soulei nais per tuchi
La Russia e Putin non pensano in termini di economia e benessere, questa mentalità è molto recente (gli obiettivi di progresso economico e la lotta per il dominio commerciale contro le conquiste e la lotta per l'affermazione militare fino al 1950).
Se la vedi così stai pensando da occidentale, cosa che loro odiano.
L'Italia, nella loro ottica, è uno "stato colonia" degli USA, non una potenza superiore alla Russia, temuta sul piano militare.
Per loro, dunque, una potenza è uno stato che è in grado di pesare con le sue scelte su molti altri stati attorno e non solo, pur contando poco sullo scenario economico mondiale.
Lou soulei nais per tuchi
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