" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Il tutto secondo me deve essere circoscritto al fatto che abbiamo Forze dell'Ordine che si fanno un mazzo tanto, mal pagate e obbligate a gestire situazioni molto difficili dove quasi sempre le prendono ed i colpevoli se ne stanno liberi.
In un contesto del genere ci sta che in un'organizzazione sindacale, di lavoratori oggettivamente in una condizione di difficoltà, si dia "supporto" a chi è messo peggio. Si tratta di un supporto "di pancia" e non credo fattivo.
Brutto da vedersi ma non credo sia nulla di scandaloso. Lo sarebbe se il sindacato si fosse messo a fare lotta per questi che l'hanno fatta fuori dal vaso anzichè tutelare tutti gli altri onesti.
Anche per me c'è troppo sentimento anti-polizia in giro. Alimentato certo anche da ******** che esagerano, perchè pestare a sangue freddo è sbagliato e criminale.
Ma dare risalto, ad esempio, ad un pestone durante una carica di polizia mi sembra fuori da ogni logica.. Chi va a manifestare con caschi, scudi e col volto coperto (e anche chi partecipa senza essere così attrezzato alle stesse manifestazioni) sa ancor prima di uscire di casa che le prenderà. Accetta il rischio
Per me il discorso resta come detto prima. è la stessa questione dei preti. Ci sono i missionari, quelli che hanno dedicato una vita alla causa facendo del bene, e quelli che hanno scelto l'abito solo per i loro fini (pedofili per avvicinare bambini più facilmente,). Allo stesso modo c'è chi è entrato nelle FDO (credo la maggiorparte) perchè crede alla causa, o comunque sposa la causa dopo esser entrato, e quelli che lo fanno perchè così possono "menare le mani" stando dalla parte della ragione.
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Se mi immedesimo nel celerino che sta delle ore di fronte ad un nutrito gruppo di scalmanati travisati da caschi e armati di mazze e bastoni, fatto oggetto di insulti pesanti, di lanci di urine, feci, bottiglie incendiarie, sassi ecc... Ebbene, nel momento in cui parte la carica, fossi al posto loro... 'ndo coio coio!
Se invece fossi dalla parte dei manifestanti, a parte il fatto che non ci andrei travisato, nel momento in cui l'atmosfera si scalda me la svignerei alla chetichella. O meglio, sapendo di dover partecipare ad un certo tipo di manifestazione, me ne sto a casa in modo da essere al riparo da qualsivoglia rischio di manganellate anche se le mie intenzioni sarebbero state il manifestare pacificamente.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Sì ma che c'entrano tutti questi discorsi sulle manifestazioni e sentimenti anti-polizia?
Qui stiamo parlando di persone in divisa che sono state condannate per omicidio colposo durante un posto di blocco.
Alcuni mescolano le carte per non so quale motivo. E poi, almeno per come la credo io, la divisa è un'aggravante non un'attenuante.
Boh resto basito, quello che è successo a Federico potrebbe succedere oggi stesso ad ognuno di noi
Oddio, il poliziotto violento può incontrarlo chiunque.
Certo è che i fattori favorenti non sono invece comuni a chiunque. Perchè dubito che ognuno di noi si sogni di reagire in maniera violenta alla polizia oppure che giri dopo aver assunto ketamina e eroina.......
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