E allora parlane tu. Credo che Roby non abbia sbagliato: isolare le foibe da quello che era successo prima (l'invasione dell Jugoslavia da parte degli italiani, i campi di concentramento istituiti dagli italiani durante la guerra, i massacri effettuati dagli italiani) non giustifica le foibe, ma permette di capire. Ripeto: capire, non giustificare.Originariamente Scritto da lenky
Perché noi italiani siamo sempre vittime di uno stereotipo duro a morire: che siamo buoni. Poi veniamo a scoprire che durante la guerra di Etiopia usavamo i gas. Non ci vogliamo credere, rimuoviamo tutto. E poi si scopre che è vero.
Poi veniamo a sapere che nella guerra di Libia ci siamo comportati come macellai: non è possibile! Noi siamo buoni. E invece è così.
Poi veniamo a sapere che in Jugoslavia abbiamo costituito dei campi di concentramento. Cazzate: siamo stati noi - e solo noi- che abbiamo subito, con le foibe, la violenza altrui. E invece no.
Le foibe sono state una pagina nera e tragica della nostra storia. Ma se noi l'abbiamo rimossa non è per il fatto che c'erano i comunisti cattivi che ordinavano il silenzio. Non era il fatto che c'era Tito di lÃ* e il PCI di qua. Perché in quegli stessi anni di nefandezze del comunismo se ne parlava ogni santo giorno: in URSS, in Cina, ovunque vi fosse un dissidente. La campagna contro il PCI partiva sempre dalla campagna contro i regimi comunisti. Perché delle foibe, invece, nessuno ha parlato, né a sinistra né la DC?
E' che tacendo di quella pagina si taceva anche di altre pagine in cui gli italiani si sono comportati pessimamente. E quindi, via col colpo di spugna. Su tutto ciò che è successo dall'altra partr dell'Adriatico, tra Atene e Trieste, tra il 1940 e il 1946.
Adesso, giustamente, vogliamo rendere omaggio a quelle vittime certamente innocenti. Facciamolo, ma se vogliamo vedere sotto il colpo di spugna, allora vediamo tutto e non solo ciò che ci fa comodo.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
si certo e gli ebrei rubano alla gente ed egemonizzano il mondo, possiamo capirli i tedeschiOriginariamente Scritto da Jadan
whatever it takes
Con queste parole hai espresso il solito discorso di sinistra.Originariamente Scritto da Jadan
Il giustificazionismo..solo per alcune cose...![]()
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
"siamo tutti uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri"Originariamente Scritto da Gianluca Musto
whatever it takes
Con queste due righe hai espresso di non aver capito nulla. Ho detto capire, non giustificare.Originariamente Scritto da Gianluca Musto
E per Paolo Zamparutti: certo che voglio capire perché i nazisti mandassero gli ebrei nei lager. Infatti mi sono letto, nel corso della mia vita, varie memorie di nazisti. Proprio per capire.
E se volete un libro (terrificante, vi avverto) che vi aiuti a capire la cosa, vi consiglio (se lo trovate) L'uccello dipinto di Jerzy Kosinsky. (Nota: l'autore è lo stesso di Oltre il giardino, da cui fu tratto un film omonimo, e il nome del libro Paited Bird fu ripreso da Siouxsie). E' la storia di un bambino ebreo polacco che i genitori, sentendo arrivare i nazisti, mandarono presso una tata, in campagna. Questa vecchietta morì e il bambino passò di famiglia in famiglia tra atrocitÃ* di ogni tipo. Il libro (tremendo) però mi ha aperto gli occhi. Perché una domanda che mi sono sempre fatto è perché è successo questo? Come è possibile che una banda di pazzi (i nazisti) abbia potuto mettere in piedi un tale macello.
La risposta il libro la dÃ*, ahimé. Perché ci parla di un antisemitismo di massa (nella cattolica Polonia) che era l'humus indispensabile perché crescesse la mala pianta del lager. Il libro, insomma, ci pone di fronte alla domanda: capisco i nazisti (capisco nel senso: so che erano dei delinquenti), ma quelli che vivevano vicino a Dachau, ad Auschwitz, a Mathausen, non si rendevano conto di ciò che succedeva. La risposta, tragica, è sì: lo sapevano perfettamente. Nel migliore dei casi se ne fregavano, nel peggiore se ne compiacevano.
Ragazzi, capire è faticoso. E' molto più facile dirte assassini di qua e assassini di lÃ* e credersi immuni da tutte le pazzie della storia perché diversi. La domanda che invece dovreste porvi è un'altra: Dato che noi non siamo diversi da quelli che ci hanno preceduto, come è possibile che sia esistito Dachau?
Gianluca, comunque, apri un vocabolario e cerca di capire la differenza tra giustificare e capire.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Ottimo Jadan..seguirò il tuo consiglio!:ZI:Originariamente Scritto da Jadan
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Capire credo che sia la base per progredire e migliorare nel cammino della civiltÃ*. Di solito sono quelli che non capiscono, e non si sforzano di capire, a rovinare il mondo, da qualunque parte si trovino.Originariamente Scritto da paolo zamparutti
Capire è del tutto diverso da giustificare. Una societÃ* che non si sforza di capire è una societÃ* morta, o che i morti dovrÃ* contarli...
Una volta, subito dopo l'11 Settembre, lessi un bellissimo pezzo di Umberto Eco proprio al riguardo. Ma non riesco a rintracciarlo piùOriginariamente Scritto da Jadan
Ciao
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Questa era la 4ª riga del 1° post di Jadan.Originariamente Scritto da Jadan
La 4ª, non c'era bisogno di leggere tutto.
E le prime 2 risposte sono state del tono "giustificazionismo di sinistra", "comunisti mangia bambini", "qualcuno è più uguale di altri".
E dire che non c'era, per una volta, bisogno di pensare.
Bastava leggere.
E sono "i comunisti" quelli col paraocchi ..........
capire?Originariamente Scritto da inocs
ho bisogno di territorio, scanno quelli che non mi stanno comodo e ci piazzo i miei, trovo la scusa per averlo fatto.
Capire?
questo caprie è quello che per decenni è stato fatto passare per giustificare connivenze nei confronti di una tragedia pazzesca, guarda caso poco poco conosciuta.
nascosta perchè, come tranquillamente detto da storici comunisti, è giustificato tacere o nascondere la storia, se non è comoda al comunismo.
Ultima modifica di paolo zamparutti; 09/02/2006 alle 12:29
whatever it takes
Non ho mai detto di avere in mano il sapere eterno. Semplicemente se non conosco a fondo una questione non ne parlo, punto.Originariamente Scritto da roby4061
Da giuliano che in famiglia, in casa, sulla propria pelle ha provato cos'hanno significato esodo dall'Istria, foibe, e caccia all'Italiano (a Gorizia da parte delle merde titine che l'invasero per dei lunghissimi 40 giorni in nome della fratellanza comunista con la connivenza e la collaborazione di alcuni governanti italiani ,leggi togliatti), so perfettamente cosa successe.....non sicuramente per averlo letto su un sussidiario a sui libri di storia del liceo.
Per cui , per rispetto verso i tanti morti innocenti che ci furono, rinnovo il mio invito a chi non sa di tacere.
Con il massimo rispetto anche per i morti di tutte le altre atrocitÃ* commesse nel nome di uno o l'altro credo politico o religioso che sia.
Ricordiamo e rispettiamo....non necessariamente rivanghiamo per arrivare sempre alla stessa conclusione: "hanno cominciato i fascisti, per cui se lo sono meritato!!!!!"
Rispettiamo e onoriamo perchè simili cose non succedano mai più!!!!!!!
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