A questo intervento devo rispondere, perché è giusto rispettare tutte le opinioni, se esse derivano da una giusta informazione. In questo caso, Alnus, le tue informazioni sono in parte sbagliate.
Il lupo non è MAI stato reintrodotto. Sottolineo MAI. Non esiste alcun progetto nazionale o sovranazionale che abbia finanziato la reintroduzione di lupi sul territorio italiano. Il lupo, essendo animale molto adattabile, una volta protetto ha iniziato a reimpadronirsi dei territori abbandonati dall'uomo, inizialmente alle alte quote e poi scendendo verso valle, grazie all'ampia disponibilità di prede selvatiche. Da alcune piccole popolazioni abruzzesi, il lupo ha riconquistato tutti gli Appennini e gran parte delle Alpi (il suo patrimonio genetico è infatti molto povero).
L'orso marsicano, specie endemica dell'Abruzzo, è sempre stato dov'è: ne sopravvive una popolazione risicatissima, di circa 50 esemplari, uno scrigno preziosissimo di biodiversità.
E' l'orso tridentino ad essere stato reintrodotto, attraverso un progetto Europeo (LIFE Ursus), che ha liberato alcuni esemplari tra il Trentino e l'Alto Adige, dove era stato sterminato alla fine dell'800 per mano dell'uomo.
Per risponderti: ne avevamo bisogno? Sui primi due la domanda decade, anzi andrebbe rigirata in questo modo: era necessario portare due splendide specie, utilissime nell'ecologia dell'ambiente boschivo, sull'orlo dell'estinzione? Evidentemente no, anzi, se non ci fossero lupi, i danni giganteschi provocati all'agricoltura dagli ungulati (meno scenici ma sicuramente più costosi di quelli inferti dai lupi) sarebbero certo maggiori. Tra l'altro, alcune associazioni ambientaliste (tra cui il WWF) destinano parte dei fondi delle offerte private per l'acquisto di cani pastore, a cui i lupi non si avvicinano, per proteggere le greggi.
Sull'orso tridentino, a mio parere, basterebbe un po' di educazione ambientale. Sono stato in moltissimi parchi nazionali americani, luoghi in cui l'uomo è ospite, mentre orsi, puma, bisonti sono i padroni di casa. Se vuoi addentrarti nei sentieri, e dormire in tenda, è obbligatorio un piccolo corso di un'ora che ti spiega cosa fare per evitare di imbattersi questi animali, e come comportarsi in caso di incontri occasionali. E' un modello che dimostra che la convivenza è possibile.
D'altronde avvistare un animale selvatico è una cosa molto emozionante. Basta rispettarne gli spazi. Che tristezza sarebbero le nostre montagne svuotate della vita che le popola!
Climate is what you expect
Weather is what you get
Ora provoco io
Quindi il ripopolamento che da 30 anni è stato fatto degli ungulati in appennino qui da me( caprioli, cervi e daini) è stato fatto per dare da mangiare ai lupi?
Sto provocando, ma la dice lunga sul modo di operare di alcuni personaggi
Con questo non voglio asslutamente mettere in discussione quanto scritto, ma vorrei capire come agisce certa gente che pretende di ridare all'ambiente, ciò che è stato "tolto".
Se dovessimo riportare un pò di equilibrio, ci vorrebbero 50 lupi ad ettaro, con tutti gli ungulati che girano per "casa" . Poi però ci sarebbero troppi lupi, e allora dovremmo inserire leoni. Dopo i leoni?
Credo stiamo esagerando , e non solo in questo campo.
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aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
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