Probabilmente sì. Non conosco la Val di Sole abbastanza, ma se dovessi girarci, mi informerei e capirei cosa fare, valuterei e deciderei.
In Val Seriana l'orso girava già nel 2008. A volte è stato segnalato ufficialmente, perché qualcuno ha pubblicato immagini o perché aveva fatto danni, altre volte non ha avuto gli onori della stampa ma lo sapevo dai colleghi che se ne occupavano. Come già detto sopra, avevo un lavoro da svolgere, e andavo, non ricordo di aver mai pensato a un rischio reale che non fosse fronteggiabile. C'è anche da dire che, girando da sola ero in perfetto silenzio, e vigile a ogni scricchiolio del bosco, quindi mi convincevo che se ci fosse stato qualcosa di grosso lo avrei sentito a distanza... con altri animali funzionava, quindi non mi sono mai posta grossi problemi. Ripeto, entrava in gioco anche la consapevolezza che io quel lavoro dovevo portarlo a casa, non potevo decidere di andare altrove o fare altri itinerari, quindi dovevo farmi andare bene la cosa.
Non ti nego anche che, quando rientro tutt'ora nei fine settimana, a casa la sera in auto, percorro a bassa velocità alcune strade della valle nella speranza di vedere qualcosa. Già nel 2009 lo avevano avvistato di notte sulla provinciale, verso Ardesio: a quell'ora non passa nessuno, e l'orsacchiotto se ne andava lemme lemme a spasso. Se non lo avessero filmato, non lo avremmo mai saputo, forse...
No, mi dispiace, se fossero state ovvietà, sarebbero scritte anch'esse su quelle centinaia di cartelli. I cartelli sono proprio pieni di ovvietà, ma servono a declinare responsabilità.
Io credo che se all'inizio del progetto gli zoologi avessero indicato alla forestale, di scrivere che non si può girare soli per i sentieri di tutto il Trentino (perchè veramente quei cartelli sono su tutti i sentieri del Trentino e molti anche dell'Alto Adige), la Forestale avrebbe archiviato tutto e non se ne sarebbe fatto nulla, per motivi ovvi (che mi sembra bizzarro dover spiegare).
Ce ne corre veramente tanto dall'accettare il rischio di inciampare o perdere il segnale del telefono, rischi che, ripeto io posso praticamente azzerare col mio comportamento, e accettare quello di incappare casualmente in una bestia piena di zanne e coltelli, che in modo del tutto casuale può allontanarsi o sbranarti.
E ripeto "casuale"
Ultima modifica di alnus; 28/04/2023 alle 15:25
Sono 47 anni che vado in montagna, dalla fine degli anni '80 prevalentemente da solo. Conosco la Val di Sole. Ad essere sinceri, continuerei ad avere più paura dei cacciatori, ma forse sono di parte perché qualche esperienza negativa con loro ce l'ho avuta, mentre fino ad ora i selvatici, nonostante situazioni imbarazzanti per il sottoscritto, mi hanno sempre risparmiato.....
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Come ho scritto prima, sono 47 anni che giro per le montagne di mezza Europa. Quando vado da solo ho le orecchie che captano anche il fruscio delle ali delle libellule a 100m di distanza
Faccio (quasi) sempre molto rumore ma sono consapevole del fatto di rischiare e ho messo in conto di poterci lasciare le penne. Ho paura ? Qualche volta ho temuto di rimanerci, ma non per gli animali, bensì per la stanchezza o per qualche scivolone imbarazzante. Certo, l'orso abruzzese non è l'orso trentino (sloveno). Quando lo si incontra sembra quasi voglia invitarti a farti una partita a briscola con lui, soprattutto i maschi...
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Be', l'alternativa al coinvolgimento delle comunità locali, che però devono anche avere contezza di essere seguite e assistite è semplicemente una: il bracconaggio e lo dico ancor più a malincuore, perché le condizioni per una convivenza si possono anche creare, ma hanno un costo.
Progetto fantasioso…
Personalmente, sono stato sempre contrario alla reintroduzione dell'orso in trentino e sono anche contrario alla "gestione". Francamente, mi ripugna sapere che ogni tanto vengano "prelevati" un numero X di esemplari in nome della "gestione faunistica". Ammettiamo che si è trattato di un errore madornale di valutazione, fatto per imitare il successo turistico che ha avuto l'orso marsicano in Abruzzo, condito di molta vanagloria di alcuni "scienziati" in cerca di fama e notorietà. Fosse per me, procederei alla sterilizzazione delle femmine, in modo da stoppare la riproduzione della specie, in attesa di una graduale estinzione della specie per via "spontanea" (= uccisioni e incidenti).
Per quanto riguarda la Slovenia, per quanto ne so, la "gestione" è semplicemente un ricco business che ruota attorno ai cacciatori in cerca di trofei a pagamento. Ne ho conosciuto anche uno di questi cacciatori....
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pochissimi, ma pur sempre presenti. se fosse cosa così solita, l'attacco all'uomo intendo, sono certo che sarebbe successo più volte ugualmente.
non ho mai avuto paura né dei cacciatori né degli orsi. non per fare il duro ehma proprio non ci penso neanche, quando vado non do fastidio a nessuno e inconsciamente penso che nessuno lo dia a me, non è la cosa corretta ma è quello che succede puntualmente
fermo restando che non vado mai da solo, ma proprio mai. già se si è in 2/3 è molto più difficile che un orso o un lupo attacchino.
Si vis pacem, para bellum.
I due del monte Peller due anni fa erano appunto in due.
Il carabiniere di Andalo era solo, ma era in paese ed è stato assalito senza nessuna logica. La donna del video che è riuscita a rincasare appena in tempo era a casa sua ...
In considerazione di questi ed altri precedenti, cosa dovrebbero raccomandare adesso i curatori del progetto?
Praticamente di stare chiusi in casa.
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