Autonomia regionale

[Andreas94]

Mettitela via, qui i sudtirolesi non riconoscono il tricolore, Roma, e tutte queste cose di uno stato centrale.
C'è di peggio fra i soli italiani eh.
Cent'anni fa è iniziata tutta la faccenda, per cui pace, ora è finita la guerra, ci sta questa pace iper capitalista ed è meglio di qualsiasi guerra. Basta comprendere le ragioni di quelle genti.
Viva i sardi, i siculi, i sudtirolesi e tutti quanti sono fortemente legati prima che a Roma al campanile del loro villaggio. È anche retorica questa ma è vero: le comunità chiuse (ma non ottuse) stanno meglio delle comunità cittadine. Geografia e folklore si mischiano in questi casi. Rischio di venir frainteso per cui mi fermo qui.

Concordo anch'io con le tue parole.
Lo stesso discorso vale anche per il Veneto, dove la questione identitaria come ho piú volte cercato di spiegare in questa discussione, ha un valore fondamentale nella richieste di una forte autonomia e di un auto-governo. E in Europa serve una riflessione seria su casi come quello della Catalogna, del Veneto, della Scozia, ecc. dove appunto le questioni identitarie e le richieste di un auto-governo locale (siano forme di autonomia o di indipendenza, visto che anche qua la questione é varia) sono all'ordine del giorno ed attualissimo e soprattutto fin'ora non hanno avuto risposte decenti oppure troppo deboli.