fase Delta in lenta espansione verso est.
in questi giorni si registrano aumenti in particolare nell'area balcanica.
i numeri peggiori sono in montenegro (incidenza 662) e macedonia del nord (338)
incidenza sopra 100 e in aumento anche in Albania, Serbia, Slovenia, Bulgaria.
Quest'ultima è l'ultimo paese UE per percentuale di vaccinati, solo 16%
Altri paesi con Bosnia e Moldavia hanno incidenze simili a quella italiana ma in marcato aumento.
Resistono bene con incidenze basse e aumenti limitati Rep. Ceca, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Ucraina
Implicazioni anche per noi visti i rientri di chi vive e lavora qui ed è stato nei paesi di origine per la vacanze.
Dinamica simile a quella della scorsa estate.
L'Ulss 2 (Treviso) comunica di aver riscontrato negli ultimi giorni numerosi casi di Covid tra persone di rientro dalla Macedonia del Nord (ad oggi 72 casi confermati): di frequente i casi erano accomunati dall'aver condiviso il mezzo di trasporto (pullman soprattutto ma anche mezzi propri) senza gli adeguati accorgimenti relativi alla prevenzione della diffusione del contagio.
Positivi al rientro della Macedonia del nord, 72 casi nella Marca
Una mia amica medico, vaccinata Pfizer a gennaio, ha fatto il sierologico. Ha ancora 191 di igg, con minimo per positività a 7. Stesso posto dove l'ho fatto io, che avevo avuto la malattia a marzo. Io avevo 20 di igg. Direi ottima notizia riguardo il mantenimento dell'immunità. Tra l'altro aveva resistito a maggio alla positività del moroso convivente rimanendo negativa
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Giappone, fiale del vaccino Moderna contaminate: sospese 1,63 milioni di dosi | Sky TG24
la gente cmq se ne fotte . Oggi ho per i piedi un estraneo a fare dei lavori ( non a casa mia ) . mascherina 0 con tanto di cartello sulla porta . 222 casi ieri in regione
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Le discussioni sulla scuola delle ultime settimane sono sostanzialmente analoghe a quelle dell'anno scorso. Si parla tanto dei mezzi trasporto, ecc.
Ma alle superiori la situazione è diversa grazie alla possibilità della vaccinazione, che sta andando abbastanza bene. Nella fascia 12-19 siamo al 29.9% con vaccinazione completata e 54% con almeno una dose. E' la fascia di età con le maggori somministrazione in questa fase, dovrebbero quindi aumentare ancora parecchio nelle prossime settimane. E' una percentuale promettente, anche se ci saranno differenze tra regioni e tra scuole/classi.
Vedi lo studio della colizza pubblicato nei giorni scorsi
colizza.jpg
https://twitter.com/vcolizza/status/1430185428855005195
I più piccoli invece non possono vaccinarsi ed è chiaro che la sola vaccinazione degli insegnanti o del personale scolastico (obbligo di green pass)
non è sufficiente. La Colizza propone test salivari regolari.
Nel protocollo ministeriale sono state stanziati dei fondi per i test, ma non mi pare ci sia una procedura definita, dovrebbe esserci una fase "sperimentale". Il parere del CTS era contrario ai test. Il parere del CTS metteva anche mascherine e distanziamento come possibili alternative (mascherine obbligatorie solo se non si può avere il distanziamento). Il protocollo ministreriale mette invece le mascherine obbligatorie (dalle elementari in su) e finestre aperte. In sostanza niente di più dell'anno scorso.
Comunque sembra che nel CTS abbia preso il sopravvento la corrente di pensiero che non vede un problema nell'infezione dei bambini. Posizione sostenuta anche dal viceministro sileri (intervista di luglio, non l'avevo postata allora ma lo faccio ora; non mi risulta sia stata smentita)
sileri_bambini.jpg
La Sicilia torna gialla, forse anche la Sardegna
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Ieri è deceduta una donna di 36 anni a Campobasso, dopo oltre un mese di TI. Non vaccinata, non so se per scelta o perchè ancora non era arrivato il suo turno.
Addirittura avevo letto che si voleva abolire il distanziamento. Non so, magari era solo nelle superiori e all'università, ma è palese che darebbe comunque problemi.
Detto questo è giusto così per elementari e medie, non sarebbe equo e accettabile un altro anno in dad e nella solita totale incertezza, sperando che si regga (ma sappiamo che di interventi per la sicurezza ne sono stati fatti ben pochi, o nulla). Anche per le superiori, anche alla luce delle vaccinazioni.
Lo capisco invece meno per le università, dato che alcuni atenei vogliono tornare già interamente in presenza. Chi conosce la realtà universitaria tra l'altro sa bene che è un enorme azzardo questo
Può sembrare cinico, ma anche con i dati relativi a Delta, che pure qualche preoccupazione in più la suscitano, è difficile dare torto a Sileri, i test salivari hanno ancora il problema di una validazione definitiva, non sono più economici dei sierologici e credo che su i costi di un loro impiego massiccio la Corte dei conti potrebbe trovare da ridire... mascherine e ricambio d'aria hanno mostrato evidenti limiti con le ondate scorse, non è pensabile aumentare il numero di classi... mi sa che la sola cosa praticabile, se si vuol ridurre al minimo la circolazione di Sars-CoV2 nelle scuole e un elevato numero di contagi nella popolazione pediatrica, sia un nuovo ulteriore massiccio e prolungato ricorso alla DAD... non so se però per il calcolo costi-benefici, che è l'unico che abbia senso, ragionando come Stato, sia conveniente...
Si vis pacem, para bellum.
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