Esito molecolare per i miei negativo, oramai la probabilità che mi sono preso un altro virus è quasi certa.
Febbre calata, tosse ancora no. Fiato cortissimo.
curiosità
sui green pass dei miei risulta come data del prelievo il pomeriggio del giorno prima, valendo 72 ore in teoria ne perderebbero quasi 20.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Il tampone, preferibilmente molecolare, per come la vedo io oggi è soprattutto uno strumento di diagnosi individuale, che può facilitare eventuali percorsi terapeutici, in caso di sintomi e di fattori eventuali di rischio (parlarne col proprio medico). Se non si è in queste condizioni e si hanno deboli e generici sintomi simil-influenzali si deve semplicemente contattare il proprio mmg, automonitorarsi e mantenere comportamenti di grande prudenza. Attualmente il comportamento epidemiologicamente più sensato è isolarsi se si hanno sintomi simil-influenzali e protrarre l'autoisolamento per qualche giorno dopo la loro risoluzione. Se poi si ha tempo e possibilità di fare un tampone per favorire la "riammissione in società" è bene farlo, altrimenti è doverosa la prudenza e si deve mantenere un certo livello di precauzioni. So di gente che ha avuto sintomi effimeri attorno a Natale ed è andata a fare il molecolare dopo l'Epifania a sintomi superati... sinceramente vorrei capirne il senso...
Sei curioso? Ti fai un antigenico fai da te e comunque anche se l'esito del tampone fosse negativo (ma hai qualche sintomo respiratorio o hai avuto contatti recenti con positivi) ma ti comporti come se il tampone fosse positivo.
Oltretutto, nella mia limitata esperienza aneddotica, conosco almeno due persone che hanno avuto forme gravi di Covid19 (una è la madre di un mio conoscente, l'altra è un mio amico) e positività acclarate solo da lavaggio bronco-alveolare e nonostante diversi tamponi molecolari negativi, erano ambedue pazienti fortemente sintomatici e ambedue con forme di polmonite bilaterale Covid-correlate abbastanza gravi da essere facilmente riconoscibili alla tac e da richiedere parecchi giorni di niv in subintensiva respiratoria con c-pap, prima della loro risoluzione.
Aggiungo che queste due persone sono state contagiate una in ambito familiare, l'altra quasi certamente in contesto lavorativo ma che probabilmente non hanno infettato nessuno dei contatti stretti. Se n'era parlato anche con burian che aveva avuto esperienza aneddotica di casi simili. E' probabile che casi come questi (cariche virali così basse da non essere rilevabili nella mucosa orofaringea) siano ormai estremamente rari con omicron e con delta, ma lo ripeto, stante la situazione attuale l'importante, se si è vaccinati, è indispensabile mantenere un altissimo livello di attenzione e prudenza e non andare a intasare ulteriormente la capacità diagnostica dei servizi sanitari pubblici e privati (farmacie, laboratori). I tamponi in un contesto di tracciamento del tutto impossibile servono principalmente per avere diagnosi precoci e consentire ai medici di iniziare quelle terapie che, attuate precocemente, diminuiscono le possibilità di un eventuale aggravamento e parlo di alcuni anticorpi monoclonali e dell'unico antivirale specifico.
Ultima modifica di galinsog@; 11/01/2022 alle 22:48
Famiglia del cugino di mia moglie, lui lei e il figlio di 12 anni
L’unico che ha avuto la mazzata è stato il figlio con piu giorni di febbre alta, ed era anche l’unico nn vaccinato. Il padre soggetto a rischio, ipertensione con pillola da prima dei 40, ora 47enne, per ora sta bene.
Pensa te che noi nel sistema di prenotazione trentino abbiamo trovato e sfruttato un bug di qualche tipo… perché basta prenotare in qualsiasi centro vaccinale e data (non molto in avanti in realtà, visto che di posti ce ne sono), poi però se vai sulla voce “sposta prenotazione” saltano fuori posti disponibili nel centro dietro casa il giorno dopo, come el mio caso. Prima prenotazione a Trento, per il 4 gennaio, rientro nel sito per spostare e ne salta fuori uno per il 30 dic a lavis, a 1 km da casa mia.
Boh i misteri informatici…![]()
A me sembra fantascienza incontrare difficoltà per fissare la terza dose entro lo scadere del sesto mese, la Liguria (e Alisa, la nostra agenzia regionale) per molte cose hanno fatto schifo (e continuano a far schifo) in tutta la gestione pandemica ma sinceramente non ho avuto problemi a fissare ed eventualmente ad anticipare la terza dose (ogni volta che il Governo ha anticipato la possibilità di somministrazione). Non ho avuto difficoltà né per mio padre (6° dose a fine ottobre a 6 mesi e 1 giorno), né per me, né per mia madre (ambedue effettuato il booster il giorno dopo lo scadere del 5° mese in dicembre). Addirittura per noi residenti sul territorio dell'Unione dei comuni delle valli Stura, Orba e Leira il punto vaccinale di Masone è disponibile senza prenotazione dal giorno successivo allo scadere del 5° mese. Anche miei amici dell'estremo Ponente, dove c'era stato qualche problema in primavera, mi hanno confermato grande facilità di prenotazione e disponibilità in punti vaccinali tutto sommato abbastanza comodi sul piano logistico. I problemi ci sono, in parte, per quei soggetti che necessitano di vaccinazione domiciliare, ma credo che a livello regionale non superino i 7000 e questo effettivamente è un po' vergognoso, ma è il frutto di una sanità extraospedaliera in crisi da tre lustri...
I dati odierni di Liguria e Campania non sono attendibili, sostanzialmente nelle ultime 48 ore hanno caricato gli esiti di molte migliaia di tamponi antigenici, dopo che sono state fatte ordinanze regionali apposite con validità da ieri. La Liguria in 48 ore ha comunicato più di 25.000 tamponi molecolari con esito positivo (abbiamo registrato più positivi nelle ultime 48 ore che in tutti i 10 gg precedenti sommati tra loro, tant'è che tra sabato e ieri l'incidenza ligure è quasi raddoppiata), la sola Campania ha invece comunicato oltre 30.000 positività da antigenico nella giornata odierna. Sono moltissime le diagnosi comunicate dai mmg alle strutture regionali e molto spesso sono esito di tamponi antigenici di controllo. E' una situazione simile a quella già vista in Toscana e Abruzzo all'inizio della scorsa settimana. Non fossero cambiate le condizioni di contorno (la Liguria comunicava fino alla settimana scorsa solo i tamponi molecolari o quelli antigenici confermati da molecolare) andrebbero considerati riallineamenti.
Aggiungo che di fatto scelte come quelle che ho segnalato stanno rendendo estremamente improbo (per non dire del tutto impossibile) seguire lo sviluppo dell'ondata epidemica in corso... non potevamo scegliere momento meno adatto per cambiare le regole con cui le singole regioni comunicano i contagi alla struttura commissariale e oltrettutto queste regole sono disomogenee in territori limitrofi, come avevo già segnalato stamani, vedi il caso delle province RN e PU, che nelle precedenti ondate si sono sempre comportate con una certa omogeneità e che adesso parrebbero avere situazioni antitetiche... Per certi aspetti, lato sorveglianza, siam messi peggio oggi che a marzo-aprile 2020... all'epoca avevamo una generale sottostima e povertà di dati e sebbene ci fossero difformità non erano così esasperate e dipendevano dalla debole potenza di fuoco del sistema di tracciamento. Ora abbiamo una potenza di fuoco enormemente superiore che non siamo in grado di sfruttare in modo minimamente accettabile...
Anche Umbria ha comunicato molti antigenici
Cmq sia.... Ri conduciamo il tutto a ciò che mi/ ci interessa
IMG_20220112_070546.jpg
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Da oggi mio padre ha detto che entra in vigore un meccanismo automatico che non appena il tampone fatto in farmacia risulta positivo fa scattare l'isolamento e annulla il GP. Lo stesso sistema, al momento del tampone negativo, ti ridà il GP e sancisce la fine dell'isolamento.
Non so se solo in Puglia o anche nel resto d'Italia.
Segnalibri