Nuovo Virus Cinese

[meteo_vda_82]

Ma infatti, meglio ormai aspettare il 3 Maggio e ciccia, senza rischiare delle "fuoriuscite" del virus, stiamo belli stretti stretti fino al 3 e poi si vede, basta che si intraveda non dico la certezza, ma che sia sufficientemente chiaro che il 3 si muoverà qualcosa a livello nazionale.

È quello che fa uscire fuori di testa: non il fatto di continuare a stare a casa, ma il non capire.

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Credo sia difficile anche per gli esperti capire ed avere un idea chiara sull'evoluzione...diciamo che nessuno è in grado di fare previsioni certe, si naviga a vista.. mese per mese

[Calibre]

In Belgio la situazione non solo non migliora ma anzi peggiora giorno dopo giorno. Hanno superato l'Italia in morti/popolazione.
In confronto alla Germania, hanno 100.000 casi in meno e 1.000 morti in più.

[burian br]

@burian br dell’affermazione di Galli riguardo la minore pericolosità come virulenza (mi è sembrato di capire) dei focolai in famiglia è stato scritto qualcosa?

No, non ho letto niente. Comunque mi sembra un'affermazione bizzarra.

[Matëlmaire]

A sto punto è meglio aspettare il 4, mancano 20 giorni... è anche vero che qui il problema sarà più che altro il dopo con il turismo, per fortuna adesso è "bassa stagione" e molte attività, soprattutto nella valli, sarebbero comunque chiuse o se fossero aperte non è che avrebbero chissà quanto lavoro...

Bassa stagione fino ad un certo punto, dato che già Pasqua e il ponte delle festività è stato bruciato malamente.

Detto questo... un po' di coraggio (sulla falsariga di quanto sta facendo Zaia e, a quanto ho visto, pure Toti in Liguria) non mi dispiacerebbe... o hanno paura di non reggere un centinaio di contagiati e quindici (non cento, ma quindici) ricoverati in terapia intensiva?

[burian br]

Secondo me l'anomalia italiana si spiega, purtroppo, in maniera semplice. Centinaia, se non migliaia di morti che, all'inizio ma anche ora, non sono sottoposti a tampone (e dunque non rientrano da nessuna parte) e centinaia di migliaia (se non milioni) di infetti. Come riportato da alcuni studi, solo 3 giorni fa il Piemonte poteva avere un totale di 230.000 infetti, la Lombardia più di 1 milione. Motivo per cui, dopo un mese di lockdown (più di un mese per la Lombardia) I casi continuano a calare lentissimamente: la malattia è talmente diffusa che il contagio sta continuando anche nelle piccole occasioni di contatti (spesa, famiglia). Con molti meno casi, diciamo avessimo fatto il lockdown 2 settimane prima dell'11 marzo, allora sì che sarebbe servito, perché non era ancora così capillarmente diffusa.

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Esatto Lou, è quello che intendevo.

Gli altri paesi europei l'hanno forse istituito pochi giorni prima di quanto abbiamo fatto noi, ma sinceramente la vedo nerissima per Francia e UK, e nemmeno la Spagna se la sta ancora passando bene.
Non parliamo dell'incognita di tante altre nazioni europee, come Belgio, Olanda e Svezia.

Non dimentichiamo che sono nazioni grandi quanto la nostra Lombardia, quindi il confronto andrebbe fatto con la Lombardia, e non con l'Italia intera. E se si eseguisse questo confronto, direi che Belgio e Olanda stanno nella stessa situazione lombarda a parità di giorni da inizio epidemia.
Paradossalmente, penso io, perchè in una prima fase hanno consentito i movimenti delle persone, per cui moltissimi andavano all'estero e contagiavano l'estero, non in patria. Un po' come i lombardi che andando in giro per l'Italia contagiavano altre regioni, non in Lombardia.
Ora che invece i confini sono chiusi si contagiano solo tra di loro.

[burian br]

Questi i decessi 1-28 marzo 2019-20 su fonte ISTAT in Lombardia (554 comuni verificati su 1507 totali)

Allegato 525759

Ben +9181 morti rispetto l'anno precedente, e sono solo un terzo dei comuni lombardi.
Di questi, ne restano 3237 morti per cause non note, ma non tamponati e dunque apparentemente non-Covid. Probabilmente la stragrande maggioranza lo era.

[burian br]

Buongiorno a tutti.
Ragazzi lo dico sinceramente, sto tremando per il futuro che si sta palesando davanti ai nostri occhi.
Sono sempre razionale e cerco di attenermi alle evidenze che mi si "propongono" davanti ma obiettivamente i "piani" per il futuro prossimo mi paiono decisamente distanti da quella che dovrebbe essere una vita "simil normale".
Ok per l'estate e per i nostri svaghi estivi, ci arrangeremo.....
Vado rapidamente a Settembre quando presumibilmente i nostri figli rientreranno a scuola:
Sento di "doppi turni", scuola a metà in SW metà in presenza a scuola….
E le scuole materne???
Tremo a pensare di poter gestire una situazione che sarebbe un uragano per una famiglia contando il fatto che non siamo nel dopo guerra e in molte famiglie entrambi i genitori lavorano…….
Chi farà assistenza a chi e come…..
E lo sport per i ragazzi?
E la socialità dei ragazzi ( intesa non come uso del cell ma come stare con gli altri coetanei)…
Vada per la quarantena ma poi rischiamo di avere un'ampia generazione di figli un un età rubata in modo pesante.
I risvolti, se dovessero essere queste le idee per il futuro p.v., saranno pesantissimi in termini psicologici, sociali per i nostri ragazzi che, ricordiamocelo, sono il nostro futuro, sono il futuro.
Oltre che segnati, sicuramente impoveriti spero che questo virus non ci lasci un futuro "fosco"....
Buona giornata, Giuseppe

Poco possiamo farci, così come poco poterono farci i nostri antenati davanti a epidemie e carestie e guerre.

Ci adatteremo.

[burian br]

A tal proposito, naturalmente vale principalmente per il suo campo, il pensiero di Giorgio Armani

Il declino del sistema moda, per come lo conosciamo, è iniziato quando il settore del lusso ha adottato le modalità operative del fast fashion con il ciclo di consegna continua, nella speranza di vendere di più.
Io non voglio più lavorare così, è immorale.
Non ha senso che una mia giacca, o un mio tailleur vivano in negozio per tre settimane, diventino immediatamente obsoleti, e vengano sostituiti da merce nuova, che non è poi troppo diversa da quella che l’ha preceduta. Io non lavoro così, trovo sia immorale farlo.
Ho sempre creduto in una idea di eleganza senza tempo, nella realizzazione di capi d’abbigliamento che suggeriscano un unico modo di acquistarli: che durino nel tempo.
Per lo stesso motivo trovo assurdo che durante il pieno inverno, in boutique, ci siano i vestito di lino e durante estate i cappotti di alpaca; questo per il semplice motivo che il desiderio d’acquisto debba essere soddisfatto nell’immediato. Chi acquista i vestiti per metterli dentro un armadio aspettando la stagione giusta per indossarli? Nessuno, o pochi, io credo.
Ma questo sistema, spinta dai department store, è diventata la mentalità dominante.
Sbagliato, bisogna cambiare, questa storia deve finire.
Questa crisi è una meravigliosa opportunità per rallentare tutto, per riallineare tutto, per disegnare un orizzonte più autentico e vero.
Basta spettacolarizzazione, basta sprechi.
Da tre settimane lavoro con i miei team affinché, usciti dal lockdown, le collezioni estive rimangano in boutique almeno fino ai primi di settembre, com'è naturale che sia. E così faremo da ora in poi.
Questa crisi è anche una meravigliosa opportunità per ridare valore all’autenticità.
Basta con la moda come gioco di comunicazione.
Basta con le sfilate in giro per il mondo, al solo scopo di presentare idee blande.
Basta intrattenere con spettacoli grandiosi che oggi si rivelano per quel che sono: inappropriati, e voglio dire anche volgari.
Basta con le sfilate in tutto il mondo, fatte tramite i viaggi che inquinano.
Basta con gli sprechi di denaro per gli show: sono solo pennellate di smalto apposte sopra il nulla.
Il momento che stiamo attraversando è turbolento, ma ci offre la possibilità, unica davvero, di aggiustare quello che non va, di togliere il superfluo, di ritrovare una dimensione più umana...
Questa è forse la più importante lezione di questa crisi.
(Giorgio Armani)

Belle parole di Giorgio Armani

[burian br]

Esatto!
Pure a me pare un discorso di estrema semplicità.
Vuol dire che diamo al virus ancora modo di circolare

Tra l'altro, se è vero che in Cina sono arrivati a zero IMPEDENDO alla gente di andare a lavoro, portare a spasso il cane, fare la spesa e uscire di casa a passeggiare, significa che queste occasioni sono MOTIVO di contagio (e tra l'altro perchè non dovrebbero esserlo?). Raro certamente, ma sempre occasione di contagio, e se i numeri sono alti la rarità si trasforma in normalità.

[simo89]

Tra l'altro, se è vero che in Cina sono arrivati a zero IMPEDENDO alla gente di andare a lavoro, portare a spasso il cane, fare la spesa e uscire di casa a passeggiare, significa che queste occasioni sono MOTIVO di contagio (e tra l'altro perchè non dovrebbero esserlo?). Raro certamente, ma sempre occasione di contagio, e se i numeri sono alti la rarità si trasforma in normalità.

Passeggiare da soli, o andare a portare a spasso il cane non sono motivo di contagio, dai, se sei in un parco medio-grande con poche persone attorno...andare a lavoro o fare la spesa è un altro discorso, e lì sappiamo che il rischio c'è eccome