Sulle mascherine non c'è accordo nemmeno oggi, e nemmeno all'estero. Sono in effetti meglio di niente, ma se le togli male e non le disinfetti (sarebbero pensate per l'usa e getta, ma vabbé) o le disinfetti male allora sono una bomba a mano.
Quel discorso deve essere ancora chiarito, e che ci fosse dibattito, con la situazione d'emergenza in cui versiamo, ha senso.
Circa le altre news, girano anche all'estero no?
Stazione Davis Vantage Pro 2 -> Osservazioni meteo-climatiche: https://linktr.ee/meteopreonzo
Boh, non lo so.
Forse da noi non sarebbe stata una buona idea permettere esplicitamente ogni tipo di passeggiata per il rischio che mancasse l'autoresponsabilità da parte di molti. In Germania sembra esser più diffusa e quindi questo non crea problemi...
Non lo so, qualche dubbio mi viene. Certamente con un minimo di autoresponsabilità le passeggiate si sarebbero potute fare pure durante il picco. Però tra giustizialisti da balcone e persone che ne approfittano andando oltre quello che viene loro offerto...
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Eccolo qua (non era Bucci ma Guido Silvestri ad averlo linkato)
Projecting the transmission dynamics of SARS-CoV-2 through the postpandemic period. - PubMed - NCBI
In Italia ci danno peso perchè c'è voglia di trovare una spiegazione a tutto questo trauma che stiamo vivendo. Anche questo rientra nei normali meccanismi psicologici in queste situazioni.
All'estero percependo poco la drammaticità della situazione non ci danno peso, magari bollando come fake news anche le notizie della gravità del virus (questo molto grave) e lanciando luoghi comuni come che si tratti di un'influenza.
In una società ideale avresti ragione tu, ma c'è libertà di informazione che si traduce in libertà di esprimere il proprio analfabetismo funzionale, dimostrato tra l'altro anche da esimii esperti (che pena...).
Semmai è da chiederselo in tutta Italia come mai ci sono ancora contagi a distanza di quasi un mese e mezzo dal lockdown. Comunque ieri nel Lazio erano 144 casi.
Ovviamente alcuni di questi dovuti ai cluster. (Tra cui quello di Rocca di papa).
Comunque come ho già detto sarebbe più fattibile riaprire le regioni che hanno 0 contagi e fanno anche pochi abitanti (Umbria, Molise, Calabria, Basilicata e Sardegna)
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Scusa Giuseppe, nonostante i contatti sociali sono ridotti quasi a niente, ci sono 87 contagi in una regione oltretutto colpita poco rispetto a Lombardia e Piemonte, o nord Marche, posso immaginare se si riapre tutto insieme, tutta Italia rischia di divenire come la Bergamasca
Guarda, ti dirò, il discorso è molto semplice, e non serve alcun luminare.
Prendo me come caso.
Sei una persona di 33 anni e sana? Bene, mantieni le distanze, ti metti una mascherina e la vita va e DEVE andare avanti come ogni altro santo giorno.
Non mi rinchiudo di certo in una bara prima del tempo.
Se invece sono anziano o purtroppo affetto da patologie, allora il discorso cambia (e queste sono le categorie da TUTELARE).
Lo dicevo stamattina. Non fosse per il lavoro e la morosa () rimarrei esattamente dove mi trovo. Sto recuperando 10 anni di vita.
Quanto son lontani Robespierre e i giacobini da qui...
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
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