Quello che ci siamo detti l'altro giorno.
...il centro sud poteva essere trattato e protetto diversamente dall'inizio. Avremmo avuto più risorse per ricostruire solo il nord e salvato molte famiglie al centro sud.
E ora si fa lo stesso errore avvenuto all'inizio con la maxi migrazione.
Non è muovendo l'Italia in funzione della regione più produttiva del paese che si fa il bene di entrambi, al contrario si danneggia entrambi.
Se fosse successo in un'altra zona d'Italia?
Ps: giusto per sicurezza, spero che si possa affrontare questo tema da adulti e senza cadere in fraintendimenti, speculazioni e strumentalizzazioni sul tema nord- sud, o altro che non c'entrano nulla col virus, gestione dell'emergenza ecc..![]()
Ultima modifica di Mik34; 30/05/2020 alle 09:53
Ottimo riepilogo!
Pur con tutta l'incertezza del caso dovuta alla presenza di decessi dovuti alla peggiore assistenza sanitaria per altre patologie direi che mi sembrano stime sensate, visto che questo fenomeno verrebbe compensato dal fatto che il 2020 in origine era un anno a bassa mortalità e che il blocco riduce altre categorie di decessi come gli incidenti.
Il dato francese in questo senso è molto interessante, perché conferma che una conta accurata dei decessi da Covid19 può portare a numeri anche superiori a quelli ottenuti con questo metodo.
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Vedo ancora molte polemiche sulla riapertura della Lombardia e voglio dire che io personalmente mi fido della valutazione dell'ISS.
Anche Galli ha detto che secondo lui la situazione è sotto controllo e di lui mi fido ancora di più. Molti dei positivi che stanno emergendo negli ultimi giorni sono in realtà casi di contagi molto vecchi, di persone che hanno già superato la malattia ma non sono ancora negativizzate al tampone, che fanno il tampone solo ora perché prima non avevano avuto la possibilità di farlo o perché sono risultati positivi al test sierologico.
La Lombardia casi simili ne aveva molti più degli altri, a causa del numero molto basso di tamponi che faceva e che lo stesso Galli aveva aspramente criticato a più riprese. Se questo casi emergono è solo una cosa positiva.
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Dati odierni in Veneto.
Nuovi casi +12
Ricoverati in area non critica 120 (-17)
In TI: 7 (0)
Decessi 1916 (+10)
Attualmente positivi: 1612 (-237)
Ottimo il dato degli attualmente positivi diminuiti in maniera significativa, un po' meno quello dei decessi mi sarebbe piaciuto continuare a vedere la cifra singola come avvenuto negli ultimi 5 giorni.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Russia 396,575 +8,952 4,555 +181
Russia che sembra essere arrivata ad un plateau con tendenza lievissimamente discendente.
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
La parte che parla della letalità mi ha lasciato sconvolto.
Non posso credere che dopo aver visto i morti di Bergamo aumentati del 300%, la popolazione di Alzano quasi decimata e, in generale, la mortalità di zone d'Italia più che raddoppiata, loro la definiscano "una forma influenzale non più grave degli altri coronavirus stagionali" e che uccide solo gli 80enni in punto di morte. Questo non è vero, perché chi ha ipertensione o diabete può sopravvivere anche 30 anni, non tutti gli 80enni sono in punto di morte.
Non posso credere che qualcuno ancora lo pensi e che a dirlo siano 10 medici mi fa ancora più paura.
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
ieri super record giornaliero con numeri da panico tra le americhe
india che continua a salire
uk che continua a sfornare numeri importanti
C'ho la falla nel cervello
Un pò in ritardo aggiorno con i dati di ieri dal Piemonte.
5.139 tamponi di cui 56 positivi: tasso di positività all'1,1%, il secondo più basso di sempre
-3 posti in TI e 13 deceduti (ottimo dato).
Parentesi sul discorso aperture: credo che sia prudente, per il bene di tutti, che le regioni Lombardia, Piemonte e Liguria restino ancora "chiuse" almeno per una settimana in più delle altre. Capisco la necessità economica, ma permettere gli spostamenti potrebbe davvero far scoppiare focolai pressochè ovunque, se capitano nel posto sbagliato al momento sbagliato. In particolare la Lombardia ha numeri ancora brutti, è inutile girarci intorno: il mettere la testa sotto la sabbia non nasconderà la verità. Poi possiamo dire che sono tamponi "vecchi", che c'è un immenso arretrato, sarà tutto vero, ma, di fatto, con quei dati lì non si può andare da nessuna parte per ora. Vogliamo inquadrare meglio la situazione? Bene. Che si comunichi, allora, per ogni tampone, la data di prelievo, e voilà, avremmo sicuramente un quadro più preciso. Però il problema dei tamponi arretrati non credo sia solo lombardo, anzi, un pò tutto il Nord potrebbe averlo.
Capisco il problema economico, capisco tutto. Ma una settimana/10 giorni in più di "chiusura" del Nord Ovest, seppur "pesanti", non potranno avere chissà quali conseguenze, dopo 2 mesi di lockdown. Insomma, abbiamo fatto 30, e facciamo 31, cosa ci costa ormai?
Lou soulei nais per tuchi
Galli ha anche detto che gli effetti delle riaperture non li abbiamo ancora visti.
io ho continuato a lavorare, ma da parte non ho messo proprio niente, prezzi troppo aumentati per poter risparmiare. Inoltre, ho preferito acquistare molto cibo d’asporto per contribuire nel mio piccolo ad aiutare alcuni esercenti
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
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