Non vorrei sembrare razzista verso questi popoli, ma in India, così come anche nelle favelas brasiliane, ma anche in Cina, da dove è partito tutto sto macello, non è che brillino poi tanto in fatto di igiene e pulizia, povertà e miseria a parte...
Per non parlare degli ospedali e dei sistemi sanitari, che spesso non hanno nulla a che vedere con gli standard europei o di altri stati
Certamente che da solo questo fatto non può giustificare i numeri che stanno facendo, ma sta di fatto che se l'epidemia in certi paesi continua a dilagare senza un minimo di accenno a diminuire.....
Stavo controllando il grafico italiano dei decessi giorno per giorno e sono arrivato alla conclusione che qualsiasi stato mondiale può sfornare giornalmente nuovi record sia di contagi che morti come e quanto preferisce, ma difficilmente raggiungerà i picchi che abbiamo registrato noi in Marzo-Aprile.
Fine Marzo/inizio Aprile: 800-900 morti registrate giornaliere in un paese di 60.000.000 di abitanti, devastante! Pensare a quanti contagi "reali" avevamo quotidianamente in quel periodo mi fa venire la pelle d'oca!
Altro che i dati di Brasile, USA o India![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
è sull'equatore, il pieno inverno non esistepieno inverno significa massime sui 26-28° e sole sempre e comunque abbastanza alto.
anche in Israele fa caldo, è estate, ma non è stato quello il fattore determinante quanto la riapertura (folle, e infatti...) delle scuole.
Si vis pacem, para bellum.
Io invece mi aspettavo dati peggiori in questi paesi da te citati, non che la popolazione non stia soffrendo, ma quando ci sono 1 milione di casi e la sanità è pessima, i decessi dovrebbero crescere senza sosta.
I dati di Worldometer non mostreranno mai il quadro complessivo e definitivo di ciascun paese, anche perché ogni giorno vengono eseguiti dei tamponi (numeri quasi costanti nel tempo) che vanno ad incrementare il numero di attivi. Il sito è gestito da un team internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari che si occupano di demografia, sociologia, risorse, economia ecc.
Ma di questo passo alcuni paesi del mondo raggiungeranno un punto di saturazione fra qualche anno, se poi ci saranno altri focolai come in Europa potrebbero anche perdurare per un tempo illimitato.
Bisognerebbe scovare più persone e fare ancora più tamponi, pazienza per i numeri, anche perché così scoprendo nuovi infetti aumentano le ospedalizzazioni e quindi si cerca di tenere sotto controllo un numero più alto di pazienti, limitando i decessi. Ma bisogna saper fare fronte a queste difficoltà.
Se poi nascerà un vaccino questo discorso della pandemia illimitata non reggerà più.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Segnalibri