Probabilmente nelle settimane centrali dell'emergenza epidemica di marzo-aprile le terapie intensive erano anche impegnate in modo "qualitativamente" diverso rispetto a oggi... insomma non escludo che in condizioni come quelle l'ottantenne pluripatologico in terapia intensiva non ci sia nemmeno transitato e sia stato semplicemente sedato e lasciato andare e non escludo nemmeno che, talvolta, si siano tenuti in subintensiva pazienti che oggi vanno comunque in intensiva (senza necessità di ventilazione meccanica invasiva, ma come misura "precauzionale"). Per questo, come correttamente scrivi, le situazioni sono inconfrontabili... Di certo tra marzo e inizio maggio il Lazio aveva una quantità di pazienti nelle tpi che era notevolmente superiore, fatte le debite proporzioni, a quelle delle analoghe unità degli ospedali lombardi, emiliani, piemontesi e liguri. Ennesima dimostrazione che possiamo parametrare tutto quel che c. ci pare, ma se poi le procedure sono solo minimamente diverse tra singole regioni e/o singoli presidi ospedalieri e diventa veramente difficile fare un coordinamento nazionale...
Ultima modifica di galinsog@; 11/10/2020 alle 16:23
Conta anche, per l'ondata in primavera, l'assenza di ricovero quando i pazienti stavano male ma non estremamente male, poichè gli ospedali erano saturi... poi è facile passare per la T.I. se, durante tutto il processo di aggravamento dei sintomi, sei stato curato pochissimo o non sei stato curato per nulla.
Ultima modifica di Perlecano; 11/10/2020 alle 16:35
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ormai abbiamo capito che dobbiamo controllare epidemia fino alla vaccinazione di massa.
Con una qualità della vita decente.
Ah... Dimenticavo: tutte queste specificazioni potevano avere un senso all'inizio, quando non c'era proprio l'uso della mascherina. Ora mi pare che sia proprio entrato nell'uso comune. Tutti la indossano ovunque almeno in queste zone
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Io le applicherei solo se nella propria zona la situazione sta peggiorando molto.
Per il momento a livello locale non vedo situazioni particolarmente critiche. Sì, i numeri stanno aumentando, ma se guardiamo a livello locale non abbiano numeracci, ecco.
Ergo, al momento direi di stare tranquilli.
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