Cominciano ad uscire i dati ISTAT su novembre 2020.
Gallarate (VA) ha avuto il 72% di morti in più rispetto a novembre 2019
Oggi in Germania trovati +21.377 e +805 morti (tot. 23.692).
Il dato dei morti è il più alto da inizio pandemia, talmente da essere al livello dell'Italia!!
La Germania è la peggiore d'Europa quest'oggi accanto all'Italia!
Ancora una volta, casi in aumento: rispetto a Martedì scorso +3000 casi! Vediamo il report di oggi, dall'originale tedesco, ricco di dati come ogni Martedì:
Report RKI 15 Dezember 2020
Negli ultimi 7 giorni:
- l'incidenza nazionale è stata 174 casi ogni 100mila ab. (-2 da ieri)
- 411 distretti su 412 (99,8%; stabile) hanno avuto un'incidenza superiore a 25 casi ogni 100mila ab.
- 401 distretti su 412 (97,3%; +0,6%) hanno avuto un'incidenza superiore a 50 casi ogni 100mila ab.
- 345 distretti su 412 (83,7%; -0,4%) hanno avuto un'incidenza superiore a 100 casi ogni 100mila ab.
- 54 distretti su 412 (13,1%; +1,2%) hanno avuto un'incidenza superiore a 250 casi ogni 100mila ab.
- 2 distretti su 412 (0,5%; -1,2%) hanno avuto un'incidenza superiore a 500 casi ogni 100mila ab.
- l'incidenza nazionale tra over 60 è stata 164 casi ogni 100mila ab. (-1 da ieri)
Screenshot_2020-12-15 Lagebericht - 2020-12-15-de pdf.png
Sulla destra la tabella con i distretti con la maggiore incidenza. Tutti i primi 14 distretti hanno visto un'incidenza superiore a 400 casi ogni 100mila ab. settimanali.
I casi sono aumentati ovunque: nessuna eccezione. L'incremento maggiore nel Meclemburgo: +78%!!!
8 morti totali tra 0 e 10 anni (+1 da Martedì scorso)
L'incidenza è aumentata consistentemente negli ultimi giorni in tutte le fasce d'età, in maniera omogenea. Più alta nelle fasce over 60:
Screenshot_2020-12-15 Lagebericht - 2020-12-15-de pdf(1).png
35544 casi tra il personale sanitario, +500 da ieri.
R non calcolabile per ritardi nella pubblicazione dei dati.
4735 pazienti in TI, +65 da ieri.
7552 casi in Sudafrica, con +210 morti (tot. 23.661).
In Giappone +2217 casi e +58 morti (tot. 2643). Record di decessi.
In Europa oggi (evidenzio i nuovi record della seconda ondata):
- Russia +26.689 casi e +577 morti (tot. 47.968)
- UK +18.450 casi e +506 morti (tot. 64.908)
- Francia +11.532 casi e +428 morti (tot. 59.072)
- Spagna +9452 casi e +388 morti (tot. 48.401)
- Polonia +6907 casi e +349 morti (tot. 23.309)
- Belgio +1074 casi e +103 morti (tot. 18.054); in 614 nelle TI
- Ucraina +8416 casi e +233 morti (tot. 15.480)
- Olanda +6633 casi e +86 morti (tot. 10.168)
- Romania +6171 casi e +204 morti (tot. 13.698)
- Repubblica Ceca (primo parziale) +5169 casi e +62 morti (tot. 9743)
- Portogallo +2638 casi e +84 morti (tot. 5733); in 573 in TI
- Svizzera +4271 casi e +112 morti (tot. 6266); in 464 in TI
- Austria +2628 casi e +118 morti (tot. 4648); in 585 in TI
- Armenia +438 casi e +26 morti (tot. 2529)
- Ungheria +1893 casi e +107 morti (tot. 7237); in 645 in TI
- Bulgaria +2743 casi e +167 morti (tot. 6005)
- Moldavia +1403 casi e +27 morti (tot. 2625)
- Bielorussia +1911 casi e +9 morti (tot. 1282)
- Slovacchia +2034 casi e +46 morti (tot. 1251);in 288 in TI
- Azerbaigian +4273 casi e +41 morti (tot. 2007)
- Croazia +2360 casi e +73 morti (tot. 2778)
- Bosnia +869 casi e +66 morti (tot. 3457)
- Georgia +3837 casi e +44 morti (tot. 1883)
- Serbia +5884 casi e +53 morti (tot. 2433)
- Danimarca +2992 casi e +11 morti (tot. 961); in 68 in TI
- Grecia +1199 casi e +98 morti (tot. 3785); in 550 in TI
- Slovenia +1524 casi e +42 morti (tot. 2149); in 207 in TI
- Irlanda +327 casi e +8 morti (tot. 2134)
- Macedonia del Nord +881 casi e +22 morti (tot. 2169)
- Norvegia +518 casi e +2 morti (tot. 395); in 33 in TI
- Albania +809 casi e +12 morti (tot. 1028)
- Montenegro +345 casi e +12 morti (tot. 597)
- Lussemburgo +350 casi e +8 morti (tot. 418); in 48 in TI
- Finlandia +349 casi e +5 morti (tot. 466)
- Lituania +1432 casi e +38 morti (tot. 863); in 180 in TI
- Lettonia +587 casi e +5 morti (tot. 357)
- Malta +49 casi e +3 morti (tot. 177); in 18 in TI
- Estonia +544 casi e +2 morti (tot. 141)
- Andorra n.p.
- Islanda +7 casi
- S.Marino +48 casi e 1 morto (tot. 52)
- Channel Islands +60 casi
- Gibilterra +4 casi
- Monaco +7 casi
- Liechtenstein +13 casi e 1 morto (tot. 21)
Report settimanale (6 Dicembre-13 Dicembre) della provincia di Brindisi:
Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 13 dicembre
Sono, nell'ordine, i Comuni di Villa Castelli, Francavilla Fontana e San Michele Salentino a registrare il maggior valore di incidenda del Covid-19 nella provincia di Brindisi secondo il report settimanale, datato 13 dicembre, elaborato dalla Asl di Brindisi sulla base delle informazioni del dipartimento regionale. Nel territorio provinciale, infatti, risultano positivi 1.313 soggetti, di cui 708 donne (53,5 percento), e 605 uomini (46,5 percento) con età media di 45 anni. I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 619 (46,8 percento), “contatto con caso accertato” 499 (37,7 percento), “screening” 108 casi (8,2 percento), “rientro da area a rischio” 13 (1 percento) e soggetto in Rssa 10 (0,8 percento). In 74 casi (5,5 percento) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute dei positivi attuali descrive 869 (65,7 percento) soggetti asintomatici, 280 (21,2 percento) paucisintomatici, 73 (5,5 percento) con sintomatologia lieve, 17 (1,3 percento) con quadro severo, 6 (0,5 percento) critici e 64 (4,8 percento) in fase di guarigione. Per 14 soggetti (1 percento) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 334 a Brindisi, 241 a Francavilla Fontana, 101 a Mesagne, 72 a Oria, 70 a Ceglie Messapica, 70 a Latiano, 61 a Torre Santa Susanna, 48 a Ostuni, 46 a Villa Castelli, 46 a San Pietro Vernotico, 45 a San Vito dei Normanni, 43 a Fasano, 34 a San Pancrazio Salentino, 33 a Carovigno, 23 a Erchie, 19 a Cisternino, 13 a Cellino San Marco, 13 a San Michele Salentino, 9 a San Donaci, 2 a Torchiarolo. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Villa Castelli, Francavilla Fontana e San Michele Salentino.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il 13 dicembre sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 59.028 residenti nella provincia di Brindisi, 151,2 soggetti ogni 1.000 residenti, 2.408 nell’ultima settimana. Per 51.637 soggetti sottoposti a test (87,5 percento) è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone. Si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa la metà dei casi. Complessivamente, nel periodo di riferimento, sono stati eseguiti 98.982 tamponi molecolari (in media 1,68 tamponi per soggetto sottoposto a test), pari al 10,7 percento dei tamponi eseguiti in Puglia. Dei 59.028 residenti sottoposti a tampone, 5.415 (9,2 percento) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 138,7 casi per 10 mila residenti. Di questi 2.783 sono donne (51,4 percento) e 2.632 uomini (48,6 percento) con età media intorno ai 46 anni.
Si osserva nelle ultime settimane un assestamento dei valori dell’età media compresi tra 40 e 46 anni, con la metà dei casi anagraficamente riconducibili alla fascia produttiva della popolazione. Per 4.931 (91,1 percento) dei casi accertati è noto il provvedimento adottato, con 4.632 (93,9 percento) posti in “sorveglianza e isolamento fiduciario” mentre per 299 (6,1 percento) si è provveduto al “ricovero in isolamento”. Il tasso di letalità è pari al 2,4 percento. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di questo tasso. Sono 130 i decessi totali: 101 casi tra persone che hanno tra i 70 e 90 anni e più; 17 tra i 60 e 69 anni, 11 casi tra i 50 e i 59 e 1 nella fascia 30-39. Si sottolinea che i dati analizzati sono in continua fase di consolidamento e alcune informazioni possono, quindi, risultare incomplete o essere oggetto di modifiche.
Considerazioni- Ufficialmente, i casi sono 5415 in provincia di Brindisi, pari all'1,39% della popolazione.
Rispetto alla settimana scorsa, +0,14%.
Da mie stime, ad oggi almeno il 3,2% della popolazione provinciale brindisina si sarà infettata.
Capitolo nuovi casi- Nell'ultima settimana +529 positivi, circa 76 al giorno (-112 rispetto alla settimana scorsa).
Capitolo tamponi- Dal confronto col resoconto del 6 Dicembre, hanno condotto 5460 tamponi questa settimana, per una media di 780 al giorno (1985 test per milione di abitanti; -595 test per milione rispetto alla media italiana nella medesima settimana), di cui 2408 persone testate (il 44,1% del totale dei tamponi) ovvero circa 344 casi testati al giorno (875 per milione; -217 persone testate per milione rispetto alla media italiana nella medesima settimana).
Confrontando i dati rispetto alla media della Puglia, +13 test su milione di abitanti e +30 persone testate per milione di abitanti.
Siamo calati parecchio per tamponi e persone testate, ma abbiamo superato la media pugliese. Il che è un tutto dire visto che come ho appena scritto facevamo più tamponi e persone testate nelle settimane scorse.
L'unica nota positiva è che il n° di persone testate è ora una quota più alta del totale dei tamponi (+4%).
Testate in provincia di Brindisi 59.028 persone, il 15.1% della popolazione. Tasso di positività 9.2% in crescita rispetto all'8.4% della settimana scorsa (+0,8% contro +0,5% della scorsa settimana).
Capitolo decessi- 11 decessi negli ultimi 7 giorni, 1 di media al giorno. In totale 130 decessi al 13 Dicembre, 331 morti per milione di abitanti.
Degli 11 morti, 10 ultrasettantenni e 1 cinquantenne.
Mappa dell'incidenza ogni 10mila abitanti per comune da inizio pandemia:
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A Brindisi è risultato positivo l'1,7% della popolazione (1494 persone).
Il comune più colpito della provincia resta Villa Castelli, con il 2.19% della popolazione risultato positivo.
Non distante il comune di Francavilla Fontana con l'1.98%. Quarto posto per Brindisi.
Buongiorno...io cmq non ho ancora capito ...quali restrizioni ci saranno a natale ...non si potrà praticamente uscire di casa?
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Infatti ho già detto, le decisioni le prendono sulla realtà pratica delle prime 10 città italiane, che fanno da sole 15/20 milioni di persone compresi i circondari.
Quel che succede nelle città sotto i 50.000 abitanti già non è più molto rilevante né per osservare i comportamenti della massa né a livello epidemiologico in generale.
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