
Originariamente Scritto da
burian br
Facciamo qualche calcolo.
Ammettiamo che il giorno di Natale fossimo tutti liberi di fare ciò che vogliamo. Supponiamo che il n° di persone potenzialmente infettanti sia pari allo 0,3% degli italiani.
Il giorno di Natale, tra tavolate varie, R0 potrebbe aumentare fino a 5: possiamo dire che per via del singolo giorno di Natale la prevalenza nella popolazione potrebbe portarsi da 0,3% all'1,5% nel caso peggiore.
Forse però sono troppo pessimista, magari solo lo 0,2% degli italiani infetti andrebbe a cenoni e pranzi, con R0 di 4 magari. Quindi nel giorno di Natale la prevalenza del Covid in Italia passerebbe dallo 0,2 allo 0,8%.
Dopo il Natale, tornando la situazione a quella preesistente, R0 scenderebbe nuovamente a 1-1,2 cioè al valore che aveva prima di Natale.
Sequenza senza Natale con R0 1,2 (percentuale di popolazione contagiosa e infetta):
0,3% (25 Dic) -> 0,36% (30 Dic) -> 0,43% (2 Gen) -> 0,52% (6 Gen) -> 0,62% (11 Gen) -> 0,75% (16 Gen) -> 0,9% (20 Gen) -> 1,1% (25 Gen) -> 1,3% (30 Gen) -> 1,55% (3 Feb)
Sequenza con Natale con R0 5:
0,3% (25 Dic) -> 1,5% (30 Dic)
Sequenza con Natale con R0 3:
0,3% (25 Dic) -> 0,9% (30 Dic)
In conclusione: festeggiare come gli altri anni la sola occasione del Natale potrebbe accelerare l'andamento dell'epidemia di un tempo variabile tra un mese e un mese e mezzo.
Segnalibri