Di cosa si dovrebbero lamentare? Gli si dà la libertà di riabbracciare i propri cari per Natale. Con queste deroghe famiglie intere (genitori+figli <14 anni) andranno a destra e a manca perché è concesso. Insomma, come zona rossa mi pare piuttosto sbiadita. Come ha scritto un altro forumista, ci sono state delle pressioni, sia in un senso che nell'altro e si è cercato di trovare un compromesso. Quello che spero, credo vanamente, è che non ci siano i soliti furbi che se ne approfittano.
Sì sì, io capisco perfettamente i motivi che ci sono dietro ad una scelta del genere, il problema è che, comunque, ne è venuto fuori un provvedimento ambiguo, fumoso, confusionario e - ancora peggio - pericolosissimo dal punto di vista sanitario.
Perchè - oltre a non capirsi quando e come ci si possa muovere, in che range e se al di fuori del comune o meno (se i barbieri sono aperti ma non ho un barbiere nel mio comune dovrò pur uscire per andarci, no? Così come nei supermercati e tutto il resto) potenzialmente chiunque può prendere la propria macchina e andare a trovare i parenti senza nessun problema e senza nessun timore ("Sto andando da mia madre, siamo in 2"). Posto che non si potrà controllare nelle case, questo suona come un pericoloso "non dovreste assolutamente farlo, ma...".
E dal punto di vista strettamente epidemiologico temo sia molto molto pericoloso.
Ambiente chiuso, spesso umido perchè si cucina, poco areato perchè fuori fa freddo, più persone, soprattutto anziane ("vuoi non andare dai nonni a Natale? Eh dai"), si mangia e si sta a tavola (quindi per forza senza mascherine).. non so, a me sembra la ricetta perfetta per favorire un boom di contagi![]()
Lou soulei nais per tuchi
se la deroga dei congiunti due alla volta in fila per tre vale anche fuori comune, la risposta alla tua domanda è "muoversi per andare dai parenti cari a fare natale come se niente fosse", visto che già nella testa di molte persone anche quando si parlava di natale in zona rossa c'era l'idea di fare fessi tutti e passare la giornata insieme, mi immagino ora con questa deroga cosa stracacchio possa saltare fuori. Se invece la deroga in questione vale solo all'interno del comune allora il problema è relativo solo ai grandi centri urbani
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
Due sono le alternative: o solo una delle due si è presa il Covid, oppure l'ha colpita ma non ha sviluppato anticorpi. Esiste infatti, dagli studi che ho letto, un'esigua minoranza di soggetti che sono stati davvero positivi ma che non producono anticorpi in quantità rilevabile nemmeno subito dopo il decorso clinico (non so dirti però se si trattasse di asintomatici, ma credo che fossero asintomatici o al massimo con sintomi lievi).
L'unica soluzione, a questo punto, sarebbe sottoporla al tampone molecolare, per valutare se è positivo, nel qual caso dovrebbe sottoporsi a quarantena in attesa di quello negativo, e non glielo consiglio...
Ripeto: molte delle deroghe le hanno volute gli italiani, è per questo che il tutto risulta così fumoso.
Comunque, come in qualsiasi legge, serve la responsabilità del cittadino alla base. Se nessuno avesse rispettato il lockdown a marzo, questo sarebbe stato inutile.
Queste norme potranno essere oscure, fumose, non chiare, ma servirà la volontà del cittadino di rispettarle e di non fare l'"italiano medio"
Comunque per le tue domande secondo me qualcuna potrà essere chiarita non appena il decreto esce in Gazzetta, dove solitamente si trovano più dettagli e risposte.
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
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