Progetto fantasioso…
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Bah... sai, io la retorica semplicemente l'ho azzerata. Non ho televisione, non ho collegamento internet fisso, quindi le poche ore che posso usarlo lo sfrutto per frequentare siti seri, dove scrivono persone che hanno un approccio scientifico e he si informano cercando fonti originali e non "il giornalista che racconta con parole sue quello che crede di aver capito". Fa moltobene all'ansia e alla lucidità razionale, a volte, azzerare tutto quel rumore di fondo dei mezzi di comunicazione di massa...
Con i dati di ieri, 1 gennaio 2021, si chiude la nostra settimana epidemiologica: che da inizio emergenza rileviamo dal sabato al venerdì successivo. I risultati non sono purtroppo confortanti, anche se possono sembrare tali a prima vista. A livello nazionale, nel periodo 26 dicembre 2020 - 1 gennaio 2021, i nuovi positivi sono stati 101.007 contro 107.201 della settimana precedente (-5,77%). L’andamento, tuttavia, è direttamente correlato al forte calo dei nuovi casi testati: usiamo questo parametro, che ci indica quanto il virus venga attivamente cercato sul territorio, e non quello dei tamponi totali che include anche i test eseguiti più volte sullo stesso soggetto per confermare la positività o l’avvenuta guarigione. Nella settimana epidemiologica appena chiusa il calo del 5,77% dei nuovi positivi si confronta con un -22,97% dei casi testati: nel periodo a questo fine sono stati eseguiti 344.563 tamponi (media giornaliera 49.223) contro 447.325 della settimana precedente (media 63.903). Per sottolineare quanto sia esiguo il numero dei casi attualmente testati ricordiamo che a inizio novembre (settimana 7-13) in Italia lo stesso valore era 880.173 (media giornaliera 125.739). Troviamo ulteriore conferma a questa situazione analizzando i dati della Regione finora più colpita, la Lombardia: nell’ultima settimana i nuovi positivi sono in calo del 16,16% (12.076 contro 14.404 del periodo precedente). Ma parallelamente i casi testati sono scesi del 37,93% (39.940, media 5.705, contro 64.348 del periodo precedente, media 9.192). Anche per la Lombardia confrontiamo l’ultimo dato con quello della prima settimana epidemiologica di novembre (7-13): allora i casi testati erano stati 154.938, con una media giornaliera di 22.134 tamponi eseguiti alla ricerca attiva del virus. La riduzione del numero dei positivi nell’ultima settimana epidemiologica si confronta pertanto con una riduzione all’incirca doppia (in Lombardia ) e quadrupla (a livello nazionale) dei casi testati. Generando di conseguenza una sottostima della reale circolazione del Sars-CoV-2 sul territorio: riflessa in modo solo parziale, a causa del basso numero di test, dai positivi giornalieri. Una situazione particolarmente rischiosa (ne parleremo in modo approfondito nelle prossime analisi settimanali) in vista delle prossime riaperture: che potrebbero accelerare una ripresa dell’infezione favorita da una circolazione più attiva di quanto rilevato. (M.T.I.)
Intanto in UK stanno pensando di somministrare eventualmente una seconda dose di un vaccino diverso dalla prima.
Credo sia una scelta tutta politica, ma a me (da profano) pare una cagata pazzesca
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Segnalibri