you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
e francamente non mi capacito di come sia possibile vista un'economia sempre molto forte apparentemente almeno, ma anche una politica sociale non banale.... ad esempio sul sistema di tassazione sono avanti anni luce rispetto a noi, investire nella sanità mi sembra una logica conseguenza....
Si vis pacem, para bellum.
io comunque ho un dubbio serio sulla gestione uguale in tutto il territorio nazionale
- In Lombardia, nei focolai (Lodigiano, Bergamo), il virus ha scorrazzato indisturbato per giorni colpendo centinaia se non migliaia di individui.
Su 100 persone 20/30 sono immuni, un altro 20/30 se non 40 l'ha preso. 10 su/100 con sintomi. 1 di questi 10 con sintomi si aggrava e alcuni finiscono in TI.
A questo punto, a buoi scappati e con il sistema sanitario al collasso , tappi tutti o qasi in casa con la quarantena. In 10/15 giorni gli asintomatici guariscono del tutto, i gravi si dividono fra chi purtroppo non ce la fa e chi invece guarisce. I nuovi casi calano , dopo 1 mese o più riprendi a circolare e a quel punto è fatta. Fra immuni già da prima e chi l'ha presa ormai ci sono pochi casi probabili
- mettiamo in Basilicata (o altre regioni con ancora pochi casi). Sei al livello di Codogno il 10 febbraio o giù di lì.
Tappi tutti in casa. Su 100 l'avrà presa 1 o 2. la diffusione rallenta , il sistema sanitario non va vicino al collasso, aspetti 15/20 giorni che anche quei pochi contagiati stando in casa guariscano , con pochi casi gravi di conseguenza. Tutto bene, ma appena riapri sei punto e a capo (anche se fosse fra 2 mesi) perchè in pochissimi hanno gli anticorpi
Quindi forse il vantaggio (non da poco) sarà solo di diluire nel tempo i casi e quindi l'emergenza TI, affrontandola di volta in volta nelle varie zone e dirottando nei mesi risorse umane e di mezzi senza dover affrontare di colpo tutta Italia in una volta sola, ma non è che la gente si immunizza stando in casa automaticamente.
Breve nota storica ma significativa: nel 1982, quando Gianni Agnelli ebbe un infarto ed ebbe bisogno di essere operato al cuore, fu ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano, in una struttura pubblica, non privata. A buon intenditor....
Bisognerebbe capire cosa succede da qui a 2/3 settimane nelle zone extra-Hubei in Cina
assolutamente, lo shutdown non è una manovra per l'immunizzazione di massa, al contrario è proprio per temporeggiare e abbassare la pressione sul SSN. se vuoi immunizzare tutti al contrario fai come l'Inghilterra, spudoratamente dichiarato dal suo primo ministro (non mia sorelle, ndr, sono curioso di vede se anche qui il buon Bassini ci vede del complottariato vario), o come penso voglia fare, a questo punto, anche la Germania per lo meno a livello di governo generale... pare invece che localmente in molti si stiano spaventando e stiano agendo per conto loro.
curiosissimo anche lì di vedere cosa succede a livello socio-politico non appena cominciano a cadere come birilli.
Si vis pacem, para bellum.
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