
Originariamente Scritto da
BoreaSik
e allungare le tempistiche significa mantenere in quarantena una intera economia per mesi quindi il baratro.
Quali gli approcci possibili?
Prendere atto che il virus non si può veramente contenere, continuare la vita di tutti i giorni, curando SE possibile i malati (la storia della immunità di gregge non regge) finché la sanità regge ma sacrificando le vite di migliaia di persone oppure logorarsi lentamente contro un nemico invisibile, lasciando l'economia andare allo sfascio pur sempre nella speranza che il virus "passi"?
Ma passerà? Davvero saremo in grado di spegnere un incendio con migliaia di focolai?
Conosciamo davvero la rete di diffusione del virus?
Non so rispondere. È un virus nuovo. Davvero sono così tanti gli asintomatici? Io, forse stupidamente, a inizio epidemia ripetevo a mio padre "vuoi vedere che 'sto virus l'abbiamo avuto e nemmeno ce ne siamo accorti?".
Sono stupidotto a volte, lo so, ma sono meccanismi mentali che a volte rivelano molto.
Ho solo il timore che le alternative siano entrambe raggelanti e devastanti..Io ovviamente sono per il "tutti sani ma sul lastrico", è ovvio...
Se sragiono, ditemelo.
Provo solo a ragionare
Scusatemi
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