Originariamente Scritto da
jack9
da quando ho letto qui della reinfezione dei 51 coreani certamente guariti e della possibilità che il virus si comporti come l'herpes, ad esempio, sono parecchio preoccupato perché sarebbe un grosso problema, anche per la limitazione dei contagi.
sarebbe bello sapere se:
A- la reinfezione è più lieve, manifestandosi come una normale influenza (avendo l'anticorpo, a logica, mi viene da pensare di sì)
B- come avevano passato la malattia questi 51? se c'è una rilevanza statistica tra decorso "grave" e reinfezione o asintomatici e reinfezione
C- nel caso prenda piede questa cosa, venisse dimostrata come vera la latenza del virus stile Herpes, mi piacerebbe sapere se esiste come soluzione al problema un qualcosa di diverso dal vaccino, perché per l'Herpes non ci si è mai arrivati in decine di anni e non penso ci si arriverà mai...
per il resto, me la sto facendo nelle mutande perché a mio papà hanno confermato una visita di controllo cardio-pneumologica al San Gerardo a Monza, dopodomani. Il medico dice che è assolutamente sicuro (previa mascherina ed ovviamente guanti) poiché non c'è incrocio con le zone adibite all'emergenza, ma io penso che non ci sia posto meno sicuro di un ospedale.
purtroppo anche i miei cugini medici al 100% ci dicono di andare a farla, perché sono problematiche che vanno seguite e saltare un controllo quando poi non sai quando lo potrai riavere (soprattutto dopo sto casino) potrebbe essere potenzialmente fatale. Oltretutto sono sicuri del fatto che se ci dicono che non c'è pericolo, non c'è pericolo. però io un po' di strizza la ho... 1 mese e mezzo di fatiche potrebbero essere vanificate in un quarto d'ora.
come mio papà immagino siano in tantissimi in Italia, in attesa di visite di controllo non rimandabili, chemioterapie e chi più ne ha più ne metta. non è rischioso per l'immediato futuro? anche solo a livello di contagi.. boh
Segnalibri