Bollettino 7/06/2020 emilia romagna
tamponi 355.952(+4.806)
casi totali 27.908(+14)
attualmente positivi 2.328(-88)
deceduti 4.175(+4)
dimessi/guariti 21.405(+98)
ricoverati in terapia intensiva 32(-3)
Cioè all'entrata controllo temperatura e mascherina, ho visto respingere gente che non l'aveva.
Spray e gel sanificatori ovunque, guanti a disposizione, ci si sentirebbe "sicuri" se non fosse che si fa fatica a passare in tantissimi punti del percorso, distanza media 30cm ogni 5 secondi che ti passan 3/4 persone a fianco.
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In effetti ci sta come ragionamento. Quindi, momento momento momento, per dirla alla Peter Griffin: se abbiamo 78 decessi su 500 e qualcosa casi, è giusto dire che la letalità del 6 giugno è stato del 15,6%? E che per trovare quella "giusta" del 2-3%, dobbiamo elevare i casi almeno a 5.000 potenziali? O è un ragionamento fallato il mio?
Tutto ciò avviene anche qui, ma purtroppo i controlli sono limitati al solo ingresso. Appena ci si addentra nel negozio la maggior parte delle persone la tiene abbassata sul mento e se gli fai notare che dovrebbero tenerla alzata, hanno il coraggio di mandarti a quel paese. Non puoi neanche svoltare l'angolo tra un reparto ed un altro per paura di imbatterti in gente così.
Nono, è corretto. Il punto è come distribuire questi 5000, perchè naturalmente avrai una parte dei morti di oggi che si è contagiato un mese fa, e un'altra parte che si è contagiata due o tre settimane fa.
Possiamo dire che con 500 morti nell'ultima settimana, almeno 25mila persone si sono contagiate tra fine Aprile e il 20 Maggio.
Ah guarda, fuori dal negozio non la indossa nessuno. La indossano per entrare nel negozio e poi subito giù. Una presa in giro colossale. Assolutamente vero quello che dici. Purtroppo la gente crede ancora che i numeri reali siano quelli dati dalla protezione civile, che non ci siano centinaia se non migliaia di persone positive in giro mai individuate e quindi vi è la comune convinzione che qui il peggio sia ormai passato.
È avvenuta una sorta di selezione naturale: tutti coloro i quali hanno questa convinzione escono tranquillamente, come niente fosse e senza alcun rispetto delle regole. Tutti coloro i quali usano la testa e sono ben consci della situazione, oppure hanno affrontato in maniera diretta il virus, per paura di imbattersi nella prima categoria di "persone", se non è strettamente necessario, evitano di uscire. Sono sicuro che non si possa generalizzare al resto d'italia, ma questo è quanto osservo qui, giornalmente, andando a lavoro. Se tutti rispettassero le regole, tutti potrebbero tornare ad una normalità con piccole e non determinanti differenze rispetto al passato. Sono convinto con il virus si possa convivere, ma non in questo modo.
Ultima modifica di snow; 07/06/2020 alle 16:27
In Lombardia 125 nuovi casi positivi, 21 decessi
Sono stati 125 i nuovi casi di positivi al coronavirus registrati oggi in Lombardia. Ventuno le vittime. Il rapporto tra positivi e tamponi di attesta all'1,6% in linea con quello di ieri e in calo rispetto ai giorni scorsi.
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