"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
no, a giugno, luglio, agosto e settembre l'età media era molto più bassa, indice del fatto che il virus circolava maggiormente (largamente) nelle fasce di età più giovani, motivo per il quale si facevano 0-4 morti al giorni anche a fronte di diverse centinaia di contagi, anche verso il migliaio (come in agosto).
Si vis pacem, para bellum.
Ho esposto prima la lista ed è lunghissima. Ovvio che si interviene sull’estero su ambiti che non sono di competenza interna, su Ginevra ad esempio io come stato ho il potere di decidere e gestire la situazione, sull’estero no preventivamente.
In ogni caso queste misure sono diffuse in Europa.
Sulla discriminazione tra regioni è inevitabile che ciò possa avvenire, ovvero dove la situazione sanitaria non sembra peggio che altrove, il Veneto ora era il Ticino in estate rispetto il Belgio (ma in quel caso c’era un errore palese, qua invece fa parte della scala adottata e in ogni caso sono spesso riviste queste liste). Per quale ragione poi se la situazione interna peggiora non dovrei chiudere all’estero? Anzi, a maggior ragione è da fare la chiusura per contenere gli spostamenti, non c’è nessuno che deve moralizzare nessuno o prendere in giro chi ha più o meno contagi.
Qua possiamo discutere di dettagli, ma se non vogliamo le limitazioni regionali allora facciamole sull’intero paese e poi vediamo cosa era meglio... ha senso tirare in ballo anche gli altri e generalizzare?
Ps: Sulla discriminazione degli svizzeri sei completamente fuori dai binari, la lista è decisa sulla base pandemica e l’Italia ha ancora poche restrizioni rispetto altre zone.
non fate un banale passaggio logico per questa cosa, la trasmissione sta avvenendo quasi esclusivamente in ambito familiare. perché? tu in casa la mascherina la porti? il figlio che torna da scuola/lavoro a casa, indossa la mascherina? sta distanziato dai genitori? non penso proprio.
è questo il punto eh, non se la mascherina funziona o no, anzi, direi che funzioni alla perfezione nei negozi, ad esempio, dove altrimenti ci sarebbe stata una moria di commessi e parenti di questi, cosa che non c'è stata nemmeno a marzo nei punti più toccati dall'epidemia.
il succo è che posso portarla ovunque, ma se torno a casa e non la metto, il danno è fatto lo stesso.
con questo non voglio dire che bisogna usarla anche in casa, non succederà mai, ma il problema di questo momento è proprio questo, la diffusione all'interno delle mura domestiche dove, guarda caso, mascherina e distanziamento finiscono necessariamente nel dimenticatoio.
il clima fa si che arrivi una carica virale maggiore tra contagioso e contagiato, se invece che 30° con sole ce ne sono 15 con poco sole, la differenza in termini di sopravvivenza del virus in aria c'è, è palpabile. non fosse così, non avremmo avuto l'andamento che abbiamo visto in tutti i paesi d'Europa, con un crollo estivo, e dell'emisfero boreale, con altrettanto crollo con l'arrivo dell'estate.
io penso invece che il clima influisca parecchio, lo fa per i virus influenzali, non capisco perché non debba farlo con questo.
Si vis pacem, para bellum.
non ha senso, come non ha senso includere il Veneto in quella lista, o la Sardegna (perché? ), e non il Lazio (ma perché bis), o la Lombardia stessa, soprattutto con Varese che fa 100 contagi al giorno e si sviluppa esattamente sul confine svizzeroo con MB che ne fa altrettanti e che proprio distante non è... e la Puglia? la Sardegna sì, il Veneto sì ma la Puglia no? il FVG?
secondo il tuo (e quello del governo svizzero) ragionamento, comunque, l'Italia avrebbe dovuto imporre la quarantena da chi arriva dalla Svizzera da più di un mese, ma fa niente![]()
Si vis pacem, para bellum.
Se l’Italia ha deciso di agire in un modo cavoli suoi. La mancanza di coordinazione può essere un problema come anche non esserlo.
Sono il primo a dire che il sistema delle regioni ha degli inconvenienti, il sistema del conteggi é sì discutibile, ma è prassi negli altri paesi europei.
Ma quale altro sistema vogliamo applicare visto che qualsiasi cosa si faccia c’è sempre qualcuno che ha da ridire?![]()
avrebbe avuto più senso un provvedimento generalizzato, fermo restando che io è da mesi che chiuderei i confini a tutto ciò che non è lavoro, trasporto merci o necessità. il turismo straniero è quello che ci ha portati qui adesso, sia in termini di turisti che vengono qui, sia in termini di rientri. la vedo come una cosa totalmente evitabile, quindi da quel punto di vista lo capisco benissimo.
ma è palese che venga bloccata una regione e l'altra no in base alla convenienza, se lo fate con la Lombardia hai le linee di produzione e qualsiasi altro ambito lavorativo quasi completamente vuoto per due settimane, per lo meno in Ticino.
poi figurarsi se quando è l'Italia a non fare qualcosa non salta fuori la mancanza di coordinazione o cose simili
non è stato fatto nemmeno con la Francia e la Spagna, fino a pochi giorni fa, che avevano già dati ben peggiori di quanto li possa avere l'Italia ora. Perché? perché si è puntato su una indagine efficiente, che ha retto e direi anche molto bene, fino a che la stagione influenzale non ha bussato alla porta insieme ai primi sbalzi termici di rilievo (anche la Germania adesso sta seguendo l'andamento italiano).
comunque, lana caprina, al solito![]()
Si vis pacem, para bellum.
Ma infatti, tanto tra 2 settimane non serviranno più distinzioni nazionali e regionali, saremo tutti uguali a cercar di limitare le cose e conviverci.
Quello che non includi adesso in una restrizioni dovrai metterlo genericamente fra un po.
Meglio iniziare subito in tutta europa col concetto, viaggi tra le nazioni solo x lavoro e ugualmente tra le regioni nostre.
Senza lockdown lavorativo né scolastico intendo.
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Ormai si torna al solito discorso delle filosofie. Perché noi e non gli altri.
Si fosse deciso un provvedimento a livello nazionale sarebbero arrivati i toscani o chi per essi a lamentarsi che da loro la misura sarebbe non giustificata perché la situazione è migliore che in altre zone italiane, quindi è il gatto che si morde la coda sia si proceda in un modo che in un altro.
Io due settimane fa ho visto un notevole esodo vacanziero di svizzeri e tedeschi diretti in Ticino e a sud, sicuramente questo ha fatto muovere il virus, e appunto, non capisco perché a livello europeo si permetta di circolare liberamente per tutti i motivi però poi si creano queste situazioni di quarantene dove un puro sistema statistico dice di farlo... sulla Spagna c’erano sicuramente restrizioni per la Svizzera, praticamente guardavano la soglia di 60 casi su 100000 abitanti, non è che l’Italia è stata discriminata in questo senso, e non penso che con la Lombardia il trattamento sarebbe stato diverso, lì come in Ticino che viaggia a braccetto i numeri erano bassi, gli spostamenti per lavoro sarebbero comunque consentiti.
42 positivi in Basilicata su 861 tamponi. I paesi qui intorno cominciano a registrare un positivo al giorno, quindi i casi dovrebbero essere scollegati tra loro. Ben 36 ricoverati. Avanza, avanza.
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