Pensa pure che conosco bene un medico specializzato in alcologia e la posizione della categoria è che un approccio sensato sarebbe quello di eliminare il consumo di alcool in generale.
QUesto è per dire che non ce ne usciamo più. Alla fine quasi tutto nella nostra società è superfluo e in certi casi dannoso ma pur sempre portatore di interessi.
Ahò...ma sto a scherzà... è ovvio che occorre roba certificata e non, come si è fatto, addirittura "mettetevi la sciarpa sul viso se non avete la mascherina".
Era solo un divagazione sul concetto di "attività essenziale" e "lavoratori col *** per terra" a causa delle chiusure.![]()
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Ma perché non alzano i prezzi delle bottiglie al supermercato per compensare il blocco nei ristoranti? Se una boccia al market la paghi 5 euro è grazie a chi la compra a 15 al ristorante
E non ci credo che la gente beva di meno se causa a casa
Idem i fornitori, se non vendi a bar e ristoranti che sono chiusi venderai tramite supermercato, la gente mangia uguale eh?
Secondo me è una tendenza che c'è sempre stata (parlo per gli ambienti che conosco). Un ricercatore è pagato per fare ricerca e deve produrre ricerca. Quindi giocoforza, o sono tutti degli Einstein e scoprono teorie rivoluzionarie, oppure si ammassano anche una serie di ricerche insignificanti.
Poi, sicuramente, c'è - e c'è sempre stato - chi ci marcia, il paraculato di turno che, ottenuto il posto deve riuscire a far finta di esserne all'altezza, e sforna pubblicazioni della stessa cosa in varie riviste in varie lingue cambiando solo qualche parola... c'è sempre stato, quello, da noi un prof. parlava di "pubblicosi", malattia che affliggeva appunto soggetti di questo tipo.
E' difficile probabilmente fare un confronto col passato, perché ora si sta parlando di ricerche su un argomento di attualità, quindi i media enfatizzano qualsiasi trafiletto scientifico venga pubblicato, mentre se il mio collega tre anni fa pubblicava che "la terza morena da sinistra del ghiacciaio del Pincopallo ha una datazione C14 di 3437 anni BP", nessuno se lo c***va.
Chissà quante ricerche sulla correlazione fra il colore dei gatti e le relazioni sociali nella Milano altomedievale lastricano la via verso la cattedra di illustri luminari dalla produzione matura ineccepibile...
D'altra parte, si fa ricerca, e la ricerca è a tutto campo. Se saltano fuori dei dati con una qualche coerenza, si pubblicano. Sono dati, a qualcuno potrebbero servire. Non sta a noi giudicare. Magari li buttiamo nel cesso, e a un altro invece sono il tassello mancante. Magari sono dati a margine, saltati fuori per caso mentre si seguiva un filone principale molto più serio e fecondo; magari sono dati sudati, che sono costati mesi di lavoro seguendo una traccia, poi ti accorgi che è una direzione sbagliata, e devi ripartire da zero... però in qualche modo il tempo impiegato va giustificato, occorre presentare relazioni sulla ricerca fatta - che si chiamano articoli scientifici - anche se alla fine le conclusioni sono "non è servito a niente". Anzi, anche dimostrare con dati chiari che una certa pista è sbagliata, che quella ricerca è inutile, è di per sé un risultato, un qualcosa che diviene utile.
Poi, chiaro che c'è chi sa fare solo ricerche di esito scarso o nullo... ma questo è un altro problema, e che c'è sempre stato, secondo me.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Non è così semplice.
Vero che se non compra al bar compra al market per rimpiazzare, ma ma è la GDO a decidere il prezzo di compravendita, il potere contrattuale del produttore è pressoché nullo. E se aumenta la richiesta, stai pur certo che sì i supermercati alzano i loro prezzi, ma alle spalle pagano uguale il fornitore per aumentarsi i profitti.
E oltre a questo aspetto, ci aggiungiamo poi che i piccoli produttori non hanno quantità sufficienti a coprire la richiesta del supermercato che così non compra a priori e si rivolge a qualcun’altro. Può rivolgersi alla GDO solo chi ha certe quantità, tali da ridurre i costi di produzione ed essere in grado di coprirli coi bassi prezzi che ti danno.
Esiste un medico che dica che fumare fa bene? Io non l'ho mai sentito....ma non mi pare che sia in programma la fine della vendita di sigarette.![]()
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