Infatti, se ancora dopo la vaccinazione della popolazione il decorso dell’epidemia è ancora tale da dover ricorrere a ste dannatissime restrizioni allora, di fatto, è totalmente inutile... dopo il vaccino chiaro che non si possa sperare alla sterilizzazione, ma almeno che il virus circoli senza creare troppi problemi come davvero fa l’influenza mi sembra il minimo...
Nella fase di transizione il vaccino non si sostituisce alla prevenzione, perché:
1. ci vorrà tempo (mesi a stare molto ottimisti) prima che si vaccini una massa critica tale da creare quell'immunità voluta.
2. se pensiamo che arrivato il vaccino ora la strada è tutta in discesa non abbiamo capito niente, non ci si può permettere un rilassamento e non devono circolare queste fandonie nell'opinione pubblica.
L'ho già detto, non bisogna aspettare il vaccino, bisogna pensare di uscirne indipendentemente da ciò.
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Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
In realtà alcuni dei vaccini in sviluppo sembrano (sembrano) anche bloccare la trasmissione.
Ma anche si bloccasse solo la malattia si tratterebbe comunque sostanzialmente di resistere solo fino a marzo/aprile, perché da lì in poi la combinazione di vaccinazione delle categorie a rischio + stagione calda permetterebbe di rilassare le restrizioni mantenendo basso il carico sugli ospedali e la mortalità.
Per l'abbandono al 100% delle restrizioni balli canti baci abbracci e stadi pieni probabilmente bisognerà aspettare almeno l'estate, volendo essere ottimisti.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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Eh, ma allora non ci siamo
Se puntiamo ad uscirne "indipendentemente dal vaccino" non ne usciremo mai, o, per meglio dire, l'unica strada è il "liberi tutti": ci si ammala tutti, si fanno centinaia di migliaia di morti, ogni 4-6 mesi ci si ri-ammala tutti, e si va avanti così finchè il virus non muta in una forma meno letale.
Altre forme di uscita non ce ne sono.
Tutte le misure (dispositivi, lockdown e via dicendo) sono state fatte proprio per diluire e rallentare la diffusione del virus (e dunque non sovraccaricare gli ospedali), per prendere tempo fino all'arrivo del vaccino, non per fermare la pandemia. Abbiamo visto e stravisto che tutte queste misure sono solo parzialmente efficaci: sono un palliativo, una misura atta a tamponare la situazione e a renderla meno grave e più gestibile, ma il tutto è fattibile per un periodo limitato di tempo, oltre un tot non si potrà andare.
Per come la penso io, ne saremo definitivamente fuori a giugno 2021 (forse maggio, se vogliamo essere più ottimisti). Avremo il mix di diversi fattori:
- Persone "a rischio" che purtroppo sono e/o saranno già decedute
- Percentuale di persone immunizzate "naturalmente" (infettatesi e poi guarite)
- Percentuale di persone vaccinate
- Avanzare della bella stagione.
Perfino la Spagnola, che fu una strage, durò praticamente solo un anno: dalla primavera del 1918 alla primavera del 1919, con picchi epidemici che finora sono stati pressochè identici alla pandemia attuale.
E non teniamo conto della disponibilità di vaccini che all'inizio sarà sicuramente insufficiente, ma nel corso dei mesi aumenterà sempre più. Anzi, sono sicuro che tra l'autunno e l'inverno del 2021 avremo addirittura una "sovrabbondanza" di vaccini, di diversi tipi, e "mancheranno" le persone a cui inocularli.
Lou soulei nais per tuchi
Anche tu fai parte della schiera di coloro che se mostrano di avere un dubbio o dello scetticismo vengono subito tacciati di essere complottisti? Qual è la tua idea di libertà di pensiero?
Non mi va di addentrarmi sui profili, possibili, di incostituzionalità che non dico io, semplice laureato in legge, ma emeriti costituzionalisti. Basta avere la curiosità di informarsi.
Io poi non sono affatto no vax, anzi essendo asmatico ho fatto quando ero piccolo un vaccino (che ora non somministrano più perché ha effetti indesiderati superiori ai benefici...) che però fin'ora mi hanno ridotto quasi totalmente ogni problema respiratorio.
Ma di certo se già i produttori dicono che gli allergici non possono farlo, sfido io ad imporlo agli asmatici allergici o a chi ha reazioni forti a determinate allergie.
Quindi no, non me lo faccio il vaccino, ma essendoci penuria cedo volentieri la mia dose a chiunque la volesse.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Ma la strada "trovare un farmaco" è infattibile?
Chiedo da ignorante, ma suppongo si stia lavorando anche su "un'aspirina" per il covid, no?
Il "farmaco" più semplice ed economico è di fatto il plasma dei guariti.
Non funziona come cura vera e propria, ma gli anticorpi presenti nel plasma dei guariti, "combattono" l'infezione al posto del tuo sistema immunitario per un periodo limitato di tempo (1-2 giorni, mi sembra), dando a questo 12/24/36 ore in più di tempo per organizzarsi e prepararsi alla battaglia.
Non è una cura vera e propria ma è un grosso aiuto, un pò come l'arrivo dei rinforzi che danno il tempo alle truppe di riposarsi un secondo nelle retrovie e riorganizzarsi per poi contrattaccare.
Il problema è che questa "strada" non si è deciso di percorrerla a livello nazionale e a livello di protocollo terapeutico, per motivi a me ignoti.
E' un'iniziativa lasciata ai singoli ospedali: ci sono localmente delle campagne di raccolta plasma (anche l'ospedale di Cuneo è partito due settimane fa), ma hanno ben poca eco e ben poca diffusione, a quanto ne so.
A mio avviso ogni guarito dovrebbe essere messo al corrente, per legge, della possibilità di donare il proprio plasma, e invece, a chiedere in giro, non ne sa niente nessuno.
Non voglio entrare nel merito dell'efficacia.. ma fosse anche minima, perchè non si è fatto? Mah.
Lou soulei nais per tuchi
Diciamo che non sarebbe male una chiara informazione sugli effetti collaterali ai soggetti allergici.
La tua riluttanza credo sia dovuta al fatto che pensi che la reazione al vaccino sia peggio del Covid stesso... Ma credo che nelle prossime settimane ne sapremo di più.
Lou soulei nais per tuchi
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