la Spagna agli inizi dell'estate 2020 fece la campagna per il turismo, andarono lì in diversi poi dovettero chiudere tutto perché i casi si sono impennati, se non ricordo male partendo dalle isole.
il primo grafico è perfetto per darmi ragione. il primo picco è stato per tutti a inizio novembre (un po' come dovrebbe essere adesso, appunto, ma in base a quanti vaccini hai hai situazioni diverse che l'anno scorso non c'erano), poi in inverno si sono comportati diversamente in base alle restrizioni presenti nelle singole nazioni, guarda caso poi il calo è stato simultaneo quando, secondo la tua teoria del clima che da solo può far variare di mesi, tra Francia e Spagna ad esempio ci dovrebbe essere una grossa differenza, che non c'è.
sul secondo grafico, hai messo tutte nazioni ben vaccinate tranne la Polonia (di cui mi fido molto poco visto quanto avviene in quel paese). visto che ci sei, nello stesso grafico metti Germania, Austria, Slovenia e vediamo se le pendenze sono le stesse.
Si vis pacem, para bellum.
Ma il problema è che anche postulando una riduzione dell'80% della contagiosità, che tra l'altro è grossomodo quella che sarebbe ripristinata dalla terza dose, quel 20% di margine con delta rischia di essere il cavallo di troia che poi consente la ri-alimentazione del contagio intra-familiare, che è tra l'altro la più grossa e sensata obiezione non solo ai lockdown differenziati ma pure al 2G e al 2G+. Io continuo a non vedere una via d'uscita, posto che, grazie al cielo, nessuno nomina più l'India o il Brasile come esempi di strategie "vincenti" a parte forse Nicola Porro, il problema è che il punto mediano di una strategia di convivenza rischiosa (UK) e una di soppressione autoritaria (Cina) ha una parte dei difetti di tutte e due le strategie ma non ne ha nemmeno i potenziali benefici. Tra l'altro la situazione tedesca ricorda, per numeri assoluti di ricoveri e morti, quella britannica di fine ottobre, eppure assistiamo a due reazioni radicalmente diverse da parte dei decisori politici, in UK era considerato il prezzo inevitabile di un sistema imperfetto ma resiliente, in Germania una catastrofe epocale e questo mi lascia sgomento...
Ultima modifica di galinsog@; 18/11/2021 alle 20:36
Ricoveri in TI in Germania per Land
Baviera 452
Nord Reno Vestfalia 266
Baden Wurttenberg 219
Sassonia 170
Assia 103
Turingia 102
Berlino 99
Bassa Sassonia 87
Renania Palatinato 51
Sassonia Anhalt 38
Brandeburgo 35
Mecklenburg Vorpommern 32
Amburgo 29
Schleswig Holstein 18
Brema 16
Saarland 14
Totale 1731
Per 100k abitanti
Turingia 4,81
Sassonia 4,19
Baviera 3,44
Berlino 2,70
Brema 2,35
GERMANIA 2,08
Mecklenburg Vorpommern 1,99
Baden Wurttenberg 1,97
Sassonia Anhalt 1,74
Assia 1,64
Amburgo 1,57
Nord Reno Vestfalia 1,48
Saarland 1,42
Brandeburgo 1,38
Renania Palatinato 1,24
Bassa Sassonia 1,09
Schleswig Holstein 0,62
Ultima modifica di SsNo; 18/11/2021 alle 21:02
Quello casomai ad agosto, ma non solo in Spagna, in tutta l'Europa del sud. Per il resto a giugno a Madrid ancora si usciva differenziati per fascia oraria in base all'età.
Certo, già influenzato dalle restrizioni, solo che in Spagna e Francia è partito ben prima.il primo grafico è perfetto per darmi ragione. il primo picco è stato per tutti a inizio novembre
Prego:sul secondo grafico, hai messo tutte nazioni ben vaccinate tranne la Polonia (di cui mi fido molto poco visto quanto avviene in quel paese). visto che ci sei, nello stesso grafico metti Germania, Austria, Slovenia e vediamo se le pendenze sono le stesse.
Screenshot 2021-11-18 at 20-58-57 COVID-19 Data Explorer.png
In effetti le pendenze non sono le stesse, la Germania fa meglio di quasi tutti.
Ti ci ho messo anche la Svizzera che ha la stessa % di vaccinati dell'Austria.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Forse non mi conosci nel privato ma se ti spaventi di persone come me oserei dire che c’è qualche problema… e non sarebbe mai esistita nessuna pandemia.
Io dico semplicemente che il vaccino è uno strumento come un altro (molto importante) da inserire nell’insieme di tutto e trovo sbagliato dargli un peso eccessivo (concettualmente scettico sul lasciapassare nella quotidianità, ma si può in parte accettare vista l’emergenza), perché non c’è solo quello e non ci sono solo i numeri e non c’è solo il covid nella vita delle persone.
Perché la pandemia è un insieme di cose composte anche dalla gente con i suoi comportamenti nella quotidianità che devono essere il più normali possibili.
Mi sembravano principi di buonsenso che fino al 2019 venivano comunemente accettati, poi la pandemia ha rovinato tutto, anche la tolleranza delle persone, e questo punto si che non è tanto meno preoccupante della pandemia medesima.
Applicare multe salatissime credo non sia incostituzionale, che poi dipende, mica ho detto che debbano essere di 20mila euro, bastano anche 500 euro come quelle che erano previste durante il lockdown di Marzo o l'anno scorso in zona rossa.
Inoltre non sarebbe la sola alternativa, puoi vaccinarti e non ti farebbero la multa.
Comunque si parla di fantagestione, io non sono il legislatore, però non credo ci sia nulla di contrario alla Costituzione italiana nè tanto meno di così "dittatoriale" in una legge siffatta.
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