Non è così banale chiedere un TSO, che tra l'altro è uno strumento che in ambito sanitario è ancora abbastanza abusato, in particolare al di fuori delle patologie strettamente psichiatriche (è chiaro che in presenza di una crisi psicotica possa essere necessario) e ci sono sentenze che hanno giustamente condannato questo abuso, una recente della Cassazione che riguarda una donna testimone di Genova, sottoposta a TSO per aver rifiutato una trasfusione post-operatoria. Diciamo che la maggior parte dei medici (non tutti) vedono nel TSO lo strumento "estremo" per imporre la propria volontà al paziente e che da questo punto di vista siamo un paese con parecchi problemi, che sono emersi tutti con la pandemia di Covid19. Insomma viviamo da quasi 2 anni una situazione che ha letteralmente fatto "polpette" del diritto all'autodeterminazione alla cura e che di questo molti medici non sono dispiaciuti. Del resto è stato difficile far capire alla maggior parte dei medici come la cura sia un processo essenzialmente "duale", figuriamoci fargli capire che il ruolo decisionale del paziente non possa essere inferiore al loro ("Eh... io ho studiato 11 anni per decidere se posso darti o meno questa cura quindi fai come dico Io"). Qui non c'è nemmeno una logica di pubblica utilità, dal momento che chi non si cura non sottrae risorse a nessun SSN è che la maggior parte dei medici ha una concezione autoritaria della propria professione.
Non è che non convenga è che ha poco senso da un punto di vista epidemiologico, rischi di diffondere un vaccino specifico per un fenotipo virale quando ormai quello è in ritirata e se ne sta diffondendo un altro, con caratteri differenti che gli consentono un maggior grado di immunoelusività. L'unica cosa che si può pensare di fare è ottimizzare i percorsi che portano all'autorizzazione delle agenzie regolatorie (almeno a quella provvisoria ed emergenziale) per evitare che un vaccino aggiornato, teoricamente producibile in poche settimane, affronti un iter di molti mesi e venga distribuito quando ormai è quasi inutile. Ma accelerare i processi non significa annullarli. Per assurdo date le caratteristiche del patogeno (difficilmente sopprimi la circolazione di un virus con un R0 naturale >5 con i vaccini e soprattutto ti ci vogliono decenni) sarebbe importante concentrarsi esclusivamente sulla protezione dalla malattia grave e dal ricovero, come si fa con il vaccino antinfluenzale, piuttosto che insegure l'obiettivo di un'eradicazione vaccinale, tramite fantomatici vaccini che possono essere "sterilizzanti" oggi e non sterilizzanti domani. Tra l'altro l'eradicazione tramite vaccinazione di massa a oggi è riuscita solo col vaiolo e forse più per una serie fortuita di coincidenze favorevoli e di caratteristiche specifiche del virus del vaiolo (che muta relativamente poco e non ha serbatoi in specie diverse dall'uomo).
Su quanto siano insidiosi i virus a rna avevo fatto l'esempio del poliovirus, un virus estremamente contagioso, estremamente mutageno, estremamente insidioso perché % poco morbigeno, bene dopo 60 anni di vaccinazioni, con gran parte dei paesi del Mondo in cui non si manifestano focolai da decenni, vengono rilevati e descritti annualmente diversi fenotipi del poliovirus (ormai molto diversi da quelli usati per preparare i vaccini Salk e Sabin) e che dimostrano come il virus circoli sotto traccia e addirittura si è ipotizzato che alcune di queste varianti possano avere avuto un ruolo nell'accensione di focolai in quei paesi dove si è scesi sotto il livello ottimale di copertura vaccinale (es. in anni recenti Siria e Iraq).
Insomma bisogna da un lato assicurarsi che i vaccini continuino a proteggere le persone dal ricovero e con numeri molto robusti, dall'altro cominciare a ragionare empiricamente su una soglia di convivenza con il virus e anche definirne la tollerabilità da un punto di vista etico e bioetico che, sia detto per inciso, può anche essere zero, ma allora dobbiamo riorganizzare le nostre società in modo totalmente differente e rinunciare a concetti come "diritto alla mobilità" o ad attività economiche come il turismo.
Ultima modifica di galinsog@; 05/12/2021 alle 10:08
Poliovirus che peraltro condivideva molte caratteristiche con sars-cov2 quali alta contagiosita', grande parte di infezioni asintomatiche (e a quei tempi non c'erano le Pcr..) e discreto tasso di mutazione..finché non hai vaccinato il 99% con un vaccino fortemente sterilizzante non ne sei uscito, dubito che possa essere diverso in questo caso.
Purtroppo si sta anche facendo largo l'ipotesi che questa omicron sia il risultato di qualche reverse spillover che è passato sotto traccia, se così fosse possiamo scordarci qualsiasi tentativo di eradicazione ma forse anche di eliminazione..
Tra l'altro a un tentativo di reverse spillover avevamo assistito all'inizio dell'autunno 2020 negli allevamenti di visoni in Danimarca e Olanda, quindi è assolutamente plausibile che omicron possa avere questa origine. Oltrettutto le specie suscettibili potrebbero essere ampiamente presenti in quasi tutti gli Eutheria (oltre che in Mustelidae ci sono prove di trasmisisone intraspecifica e comunitaria in Felidae, Canidae, Bovidae e recentemente anche in Cervidae, con primo focolaio in una specie selvatica) quindi figuriamoci quanto sia plausibile eradicarlo...
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
Semplificando molto i vaccinit a mRNA e quelli a vettore virale stimolano già il sistema immunitario nel riconoscere l'intera proteina-spike, siccome tutte le varianti derivano dal virus di Wuhan, seppure per via indiretta, al momento probabilmente è preferibile avere un vaccino di questo tipo piuttosto che uno che sia specificamente mirato alla spike di una sola variante.
No, la genesi della variante inglese (alfa) è abbastanza chiara, si è sviluppata dal fenotipo che ha iniziato a circolare in Europa occidentale (FR, UK e parte del Nord Europa) alla fine della scorsa estate. Quella isolata nei visoni provocava sicuramente un contagio animale->uomo (è stata sequenziata oltre 300 volte) ma non è chiaro se sia mai stata trasmessa direttamente uomo->uomo. Probabilmente è scomparsa, non tanto perché contrastata per tempo con misure di isolamento ma perché non in grado di trasmettersi efficacemente nella popolazione umana.
Ultima modifica di galinsog@; 05/12/2021 alle 11:55
Segnalibri