Nuovo Virus Cinese

[AbeteBianco]

Se ha funzionato con il calcio e gli stadi in Italia dovrebbe funzionare con lo sci in Svizzera!

In realtà lo scorso inverno (con i locali chiusi) contrariamente alle teorie di tenere chiuso che circolavano in mezza Europa ha funzionato perfettamente anche il non richiedere nulla sulle piste. Ora cambia qualche prerogativa, ma sostanzialmente mi sembra si possa procedere senza particolari limitazioni.

[jack9]

È una combinazione di vari fattori da considerare.
Ma torniamo ad un annoso discorso, prima del vaccino è il comportamento individuale che protegge.
Addirittura inizialmente si diceva di vaccinare solo le fasce a rischio, poi con la Delta per motivi di circolazione si è esteso il principio a tutti, e adesso combinazione vuole che proprio con l’arrivo di Omicron si vada alla terza dose per tutti quando l’importanza della terza a pochi mesi dalla seconda nelle fasce più giovani è relativa, più che altro un “atto di solidarietà” come è stato definito, è assolutamente prioritario è il richiamo nelle fasce a rischio e vaccinare chi non ha fatto niente, visto anche che gli scorsi mesi proprio per convincere gli indicisi si diceva che la protezione è duratura, ed ora di nuovo sembra quasi che questo non valga più e tutti siano in obbligo morale di fare subito la terza… non so si continuano a cambiare in tavola.

se per comportamento individuale si intende stare chiusi in casa sicuramente, se fai una vita normale (sport, ristorante, cinema e quant'altro) se non ti vaccini prima o dopo ti becca, è pressoché matematico. diversi studi statistici dicono che i non vaccinati entro 1/2 anni lo prendono. E si vede, sta succedendo, figurati, lo prendono spesso anche i vaccinati.
Con Omicron sarà ancora più semplice, purtroppo, concordo con Barry su questo.
La cena norvegese, pur se un caso singolo, è molto indicativa. Tutti vaccinati, in una sera contagiato l'80% dei presenti. UNA SERA. Evasione vaccinale totale sulle prime due dosi, pochi cacchi. Se circola in massa tra vaccinati, i non vaccinati sono spacciati, possono mettersene anche 3 di mascherine FFP3 ma prima o dopo la prendono.

[jack9]

In realtà lo scorso inverno (con i locali chiusi) contrariamente alle teorie di tenere chiuso che circolavano in mezza Europa ha funzionato perfettamente anche il non richiedere nulla sulle piste. Ora cambia qualche prerogativa, ma sostanzialmente mi sembra si possa procedere senza particolari limitazioni.

l'anno scorso non c'era la Delta.
Se non erro l'anno scorso anche l'Austria con gli impianti aperti non ha avuto problemi. Guardali adesso, manco ci sono arrivati all'apertura degli impianti.
lo stesso vale per voi che avete il 68% di prime dosi. Sostanzialmente, niente. Con Omicron poi.
Conviene fare pace col fatto che prima o dopo diventerà se non dominante comunque molto diffusa.

[AbeteBianco]

se per comportamento individuale si intende stare chiusi in casa sicuramente, se fai una vita normale (sport, ristorante, cinema e quant'altro) se non ti vaccini prima o dopo ti becca, è pressoché matematico. diversi studi statistici dicono che i non vaccinati entro 1/2 anni lo prendono. E si vede, sta succedendo, figurati, lo prendono spesso anche i vaccinati.
Con Omicron sarà ancora più semplice, purtroppo, concordo con Barry su questo.
La cena norvegese, pur se un caso singolo, è molto indicativa. Tutti vaccinati, in una sera contagiato l'80% dei presenti. UNA SERA. Evasione vaccinale totale sulle prime due dosi, pochi cacchi. Se circola in massa tra vaccinati, i non vaccinati sono spacciati, possono mettersene anche 3 di mascherine FFP3 ma prima o dopo la prendono.

Molti non vaccinati fanno continui tamponi, contenti loro ma non si può dire che questo non sia un certo monitoraggio, poi sì, come tanto si è detto se non vuoi anticorpi del vaccino probabilmente li avrai in modo naturale.
Il 2G senza mascherine è un po’ una cosa priva di senso a questo punto.
Quanto alla Omicron non ho capito perché tre dosi proteggono più di due fatte ora.

[AbeteBianco]

l'anno scorso non c'era la Delta.
Se non erro l'anno scorso anche l'Austria con gli impianti aperti non ha avuto problemi. Guardali adesso, manco ci sono arrivati all'apertura degli impianti.
lo stesso vale per voi che avete il 68% di prime dosi. Sostanzialmente, niente. Con Omicron poi.
Conviene fare pace col fatto che prima o dopo diventerà se non dominante comunque molto diffusa.

Spero che con Omicron valga ancora il principio che il rischio di contagio all’aperto è molto basso. L’anno scorso non c’era Delta ma c’era l’inglese e non c’era nessun vaccinato praticamente.

[jack9]

Molti non vaccinati fanno continui tamponi, contenti loro ma non si può dire che questo non sia un certo monitoraggio, poi sì, come tanto si è detto se non vuoi anticorpi del vaccino probabilmente li avrai in modo naturale.
Il 2G senza mascherine è un po’ una cosa priva di senso a questo punto.
Quanto alla Omicron non ho capito perché tre dosi proteggono più di due fatte ora.

monitoraggio pressoché inutile altrimenti non avresti avuto l'aumento che c'è stato. I rapidi hanno una sensibilità bassissima, chissà quanti vanno in giro per 2/3giorni pensando di essere negativi e invece... e vale anche per i vaccinati, col risultato che però i novax finiscono in ospedale, i vaccinati molto meno.
Al momento su Omicron si sa molto poco, non i stupirei di leggere dati molto diversi da quello che si sa ora.
Sicuramente 3 dosi son meglio di due per ovvi motivi, ma se il virus è radicalmente cambiato, potrebbe voler dire poco.

[jack9]

Spero che con Omicron valga ancora il principio che il rischio di contagio all’aperto è molto basso. L’anno scorso non c’era Delta ma c’era l’inglese e non c’era nessun vaccinato praticamente.

Che sono comunque due pianeti completamente diversi, vero che non c'erano vaccinati, ma parliamo di roba completamente diversa. L'anno scorso alla Svizzera e all'Austria è andata inspiegabilmente bene, già qui fu un disastro, nonostante fosse tutto chiuso.

[Corry]

In realtà lo scorso inverno (con i locali chiusi) contrariamente alle teorie di tenere chiuso che circolavano in mezza Europa ha funzionato perfettamente anche il non richiedere nulla sulle piste. Ora cambia qualche prerogativa, ma sostanzialmente mi sembra si possa procedere senza particolari limitazioni.

Bhe chiudere le piste da sci è stata una cagata immensa. Per rifugi invece credo sia servito, son peggio dei ristoranti, soprattutto quando il tempo non è bello.

[galinsog@]

Per quanto i numeri norvegesi si riferiscano a un singolo focolaio, a me sembra che se anche fossero tutte infezioni lievi (e non sarà così) la contagiosità estrema (da UK risulta per la omicron Rt intorno a 4 e tempo di raddoppio di 2.5 giorni), coinvolgendo in modo diffuso anche i vaccinati dovrebbe provocare problemi seri a catene produttive, servizi, ecc. per assenze da lavoro troppo numerose nel giro di pochi giorni/settimane. Magari da noi andrà un po' meglio per maggior uso delle mascherine, perchè si parte da un livello più basso e altro. Ma non penso che la sostanza cambi.
Con una comunicazione che ad oggi si preoccupa delle zone gialle (che in realtà è solo un giallino sbiadito rispetto a quello dello scorso inverno)
Con dei ministri che si sono tagliati i ponti per la ritirata con la retorica del ritorno in ufficio per tutti e la dad male assoluto, in qualche modo rendendo difficilmente praticabili politicamente provvedimenti di mitigazione che potrebbero rallentare un po'.
Con tutta la strategia basata sul GP, super o normale, quando le prime evidenze danno protezione dal contagio prossima a zero con due dosi o guariti, la maggior parte degli attuali possessori del GP.
Con le zone a colori che si basano solo sui parametri ospedalieri (spesso taroccati). Ma pensare di aspettare un virus con Rt 4 alla porte dell'ospedale è una follia.

La terza dose la vedo fondamentale come un rimedio per resistere, sia per il rafforzamento della protezione verso i casi severi (in particolare per i più anziani) sia per una certa protezione dal contagio, che dovrebbe interrompere un po' di catene di trasmissione, nell'attesa del vaccino ottimizzato. Non è certo l'ultimo passo nella lotta al virus come raccontato dalla pubblicità in TV o dalla Capua l'altra sera.
La gente si sentirà presa in giro.

A me sembra che in tutta tranquillità stiamo andando a sbattere, ma di brutto. Può darsi che i nostri governanti abbiamo una strategia, se è così sono bravi a nasconderla. Alla popolazione stanno passando messaggi del tutto diversi.
Scusate il pessimismo.

Io sono certo che andremo a sbattere, ma siccome non ho mai creduto alla sostenibilità delle misure "proattive", l'ho messo in conto da tempo, andremo a sbattere perché proattivamente non hai alcun controllo su una pandemia, non lo hai con strategie apri-chiudi e non lo hai con vaccinazioni di massa, non l'avresti probabilmente neppure con vaccini più efficaci contro la trasmissione. Puoi mitigare nella misura in cui te lo consente il virus e in cui hai strumenti efficaci, dopodiché come in ogni catastrofe naturale conta solo la resilienza di sistema e il fatto che la genti si abitui a convivere col rischio, in Romania hanno convissuto per 3-4 settimane con l'equivalente italiano di 1200-1400 decessi giornalieri (il doppio del nostro picco di inizio dicembre 2020 quasi una Bergamo generalizzata) chiudendo molto poco, perché non se lo potevano permettere (molto PIL derivante da economia "informale"), non so quale sia il livello di resilienza in Italia e molto sarà legato all'effettivo rischio percepito dal singolo cittadino (quello collettivo mi spiace ma è del tutto irrilevante) ma di certo questo livello di rischio, a meno che omicron non è più quello del marzo 2020. Quindi Costa (putroppo) ha ragione.

[AbeteBianco]

monitoraggio pressoché inutile altrimenti non avresti avuto l'aumento che c'è stato. I rapidi hanno una sensibilità bassissima, chissà quanti vanno in giro per 2/3giorni pensando di essere negativi e invece... e vale anche per i vaccinati, col risultato che però i novax finiscono in ospedale, i vaccinati molto meno.
Al momento su Omicron si sa molto poco, non i stupirei di leggere dati molto diversi da quello che si sa ora.
Sicuramente 3 dosi son meglio di due per ovvi motivi, ma se il virus è radicalmente cambiato, potrebbe voler dire poco.

Leggevo una tendenza a puntare sulla terza dose perché ora circola questa nuova variante, però se serve un cambiamento di vaccino non capisco perché la terza sembrava fare così tanta differenza rispetto la seconda con lo stesso siero.
Poi che sia meglio di niente è sotto inteso è banale dirlo, però allora forse è arrivato per la popolazione in generale davvero il momento di avere una nuova versione del vaccino a meno che uno non voglia farsi bucare ogni due mesi.