Re: Effetto dell'epidemia sulla limitazione dei viaggi, turismo, lavoro ed economia
Originariamente Scritto da snow
Guarda, non penso sia questione di essere degli illuminati o meno. Ormai sono più di tre mesi che lavoriamo in questo modo e anzi fino a metà maggio eravamo tutti e tre in smart working. Il nostro lavoro ha degli obiettivi e delle scadenze. Se gli obiettivi vengono conseguiti e le scadenze vengono rispettate, non importa dove il lavoro sia stato svolto ma solo che lo si sia fatto! Finora abbiamo dimostrato che è possibile fare tutto ciò allo stesso modo di prima se non addirittura meglio e non vedo alcun motivo per tornare indietro! Per fortuna questo è chiaro a tutti e quindi credo proprio che non si tornerà più indietro.
Fidati, è tutt'altro che scontato che i manager ragionino in questo modo.
L'esempio che ho fatto sopra non è qualcosa di ipotetico, ma è quello che succede normalmente dove lavoro; almeno nella mia area dove il middle-manager è un cialtrone...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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