Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Eh eh...non si resiste al Sunday roast![]()
Sulla cucina turca, potremmo parlarne per un anno intero e scoprire ogni volta piatti diversi, riflettendo la straordinaria varietà etnica e culturale di quella terra... Si spazia in maniera magistrale dalle carni, ai farinacei, ai dolci, pesce ovviamente, vegetali da perdercisi, frutta fresca e secca, e anche un vastissimo repertorio di bevande, su tutte Té, Ayran, caffè, spremute e succhi a non finire, e anche alcolici, producendo delle ottime birre, il famoso Raki, e anche molti e molto buoni vini. La caratteristica comune dei loro piatti è una spiccata complessità nella preparazione, ma allo stesso tempo la naturalezza e qualità, che li rende sempre molto leggeri e digeribili. Diciamo che preparare un piatto turco generalmente non è facile e richiede del tempo e bravura.
Giusto per fare un esempio...ecco una tipica colazione turca...per...4 persone...
E un dolce che io (e non solo) reputo paradisiaco...il Katmer...che puoi trovare soltanto a Gaziantep (una delle città simbolo della gastronomia turca)...
Straordinario è anche lo street food in Turchia, secondo me superiore anche a quello Italiano.
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Mamma mia kima!!!
Ma che ben di Dio!!!! E poi, quella tavola imbandita con tutte quelle leccornie...!!
Caspita, mi hai davvero svegliato una curiosità (oltre che appetito) con questa cucina turca!
Eh ma pensandoci, è proprio come dici tu: una cultura così ricca e variegata come quella, con secoli di tradizioni alle spalle e come crocevia tra il mondo occidentale e il dominio arabo, non può che presentare ricche ripercussioni pure a tavola...
Da provare, assolutamente!!!
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Esattamente, l impero ottomano è stato per quasi 5 secoli un crogiolo di popoli con continui scambi di cultura e tradizioni. Non solo il mondo arabo, rappresentato da medio oriente e nord africa, ma anche una fortissima componente balcanica, russo cecena, armena, oltre che greca ovviamente, curda, e latina, con un forte legame dell Anatolia alla città di Venezia sin dai tempi della via della seta. Senza dimenticare le proprie tradizioni autoctone delle etnie turche.
Ah, comunque, sui cibi, mi ero dimenticato della Chorba...immancabile su una tavola turca, e sulle cui varietà potremmo fare un elenco chilometrico...![]()
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Cose turche! (che vuol dire proprio che i turchi quando fanno qualcosa non hanno il senso della misura...nel bene e nel male
)
Si in quei dolci c'è molto pistacchio sia fuori che dentro. Pistacchio che è un prodotto tipico di tutta quell area mediterranea e sud anatolica. La particolarità di quei dolci è che sono formati da tantissimi strati di sfoglia più sottili di un foglio di carta, ripieni di una crema di formaggio delicatissima ma molto saporita, il kaymak. Si fanno solo a Gaziantep, ogni imitazione nella stessa Turchia sfigura clamorosamente.
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