Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
D'accordo: richiede un cambio di paradigma.
E un'analisi delle proprie percorrenze.
Il fatto che la maggior parte dei km per la maggior parte dell'utenza sia il tragitto casa-lavoro è, appunto, un fatto.
Ovviamente a oggi il discorso è differente per chi di mestiere fa il rappresentante.

La realtà è che la lunga autonomia è una roba estremamente comoda e doversi fermare quando si fa in vacanza è oggettivamente una rottura di palle.
Io lo capisco visto che quando andavo al mare in Calabria tanti anni fa si faceva BO-Scalea senza sosta.
Ma nel mio caso erano 2 volte l'anno.
Ma devo dire che nonostante questo l'idea di un'autonomia di 300 km è un ostacolo psicologico. Per questo aspetto "con ansia" che i 450 km diventino reali.

Viceversa il costo oggi è ancora un problema.
certamente l'elettrica non è l'auto adatta ai rappresentanti di commercio, ma ci stiamo lavorando.
io ho una 64kw che mi permette in ciclo misto percorrenze superiori ai 500 km, logicamente in autostrada (dipende moltissimo dalla velocità di crociera.....) probabilmente si arriva ai 400, ma il tutto è condizionato anche dal climatizzatore ecc....
l'auto elettrica gioca molto sul fatto del recupero di energia nelle frenate, e dalla applicazione si vedono bei numeri nel recupero rigenerativo.
Anche il fatto di "veleggiare" e non tenere il piede sull'acceleratore influisce moltissimo. a volte faccio anche un km in veleggio senza toccare i pedali, con un calo della velocità molto basso, (certo, ci vogliono pneumatici adatti....)
Tutto questo però in autostrada a velocità costante viene meno, quindi anche la percorrenza reale.
A mio avviso l'elettrico è l'auto da città, ma non vedo grandi investimenti delle case sulle utilitarie.
eppure erano gli anni '80 quando presentarono la Panda elettrica con autonomia di 30 km......si fossero svegliati allora, saremmo in altre situazioni.