Alla fine della fiera,l'unica rivoluzione sarebbe il full elettrico con energia prodotta da rinnovabili(o nucleare ?).Nel caso che l'energia sia prodotta da fossili il vantaggio sarebbe perlomeno di abbassare l'inquinamento nei centri urbani e zone limitrofe.Ma al di la di questa resta lo scoglio dell'autonomia di percorrenza,che magari è ancora migliorabile a breve con la tecnologia,senz'altro direi,dei prezzi elevati delle colonnine,che dovrebbero approssimarsi a quelli della ricarica casalinga,e soprattutto dal fatto che molti non hanno la possibilità di ricarica a casa,quanto sarà in percentuale la fetta di popolazione che abita in villette con giardino,case singole o di campagna come me,condomini con garage ecc?Stesso problema questo delle plug-in,che non hanno il problema dell'autonomia nei viaggi lunghi perchè possono andare con il termico,e che soprattutto se si riuscisse a portare l'autonomia media sui 100 km dell'elettrico(vedo che solo modelli ultracostosi arrivano a tale soglia)potrebbero essere usate da molti solo in elettrico al 90% e piu,escludendo pochi spostamenti annuali piu lunghi.Ma che comunque possono essere una valida soluzione solo per chi ricarica a casa(o magari sul luogo di lavoro,perchè no).
Poi ci sono le full hybrid,che alla fine sono auto con il motore a benzina "efficientato" dall'ausilio elettrico,che gli permette di fare anche 20 km con un litro e più anche su modelli di medie dimensioni,ma che comunque inquinano nella maggior parte del loro tempo più o meno come una city car con motore termico.E tutto questo con prezzi di acquisto ancora troppo onerosi mediamente.
Io credo che il 2035 sia molto vicino,nel senso che questa "rivoluzione" sarà impossibile per tale data,a meno di un enorme ridimensionamento del trasporto privato.