E chi ha mai detto che bisogna rinunciare a lavatrice e lavastoviglie?
E chi ha mai detto che rinunciare a qualcosa significa occuparsi solo dei bisogni primari?
Ripeto, se per qualcuno il minimo indispensabile è quanto detto (PayTv, vacanze, weekend fuori porta, palestra, cene fuori e puttanate acquistate online ogni 3x2 e abbonamenti a qualsiasi cosa) allora - ripeto - abbiamo BEN altre scale di priorità e non mi stupisce.
Se io ritenessi che il minimo indispensabile è cena fuori nei ristoranti stellati ogni sera allora ci vorrebbero almeno 10.000 euro al mese.
Ma che discorso è?
C'è un'enorme differenza tra sopravvivere e rinunciare a qualcosa.
Lou soulei nais per tuchi
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