Che stragi di civili vengano vengano compiute da un'organizzazione che seppur " istituzionizzata" e politica resta sempre è comunque un'organizzazione di stampo terroristico è già di per sé raccapricciante anche se purtroppo la storia del medioriente ci ha abituato a questo genere di carneficine.
Ma il fatto che un eguale e anzi probabilmente più grave intento stragista venga perpetrato dal governo eletto di uno stato sovrano democratico del "primo mondo" con le relazioni internazionali con le democrazie occidentali come quelli che ha Israele è decisamente più vergognoso.
Il fatto che tali massacri vengano attuati da un esercito che fino a ieri svolgeva esercitazioni congiunte con vari eserciti dei paesi Nato è a dir poco tragico e preoccupante per tutto il "blocco occidentale".
Il relativo silenzio o blanda condanna verbale non supportata da nessuna o quasi dichiarazione ufficiale di tutte le suddette democrazie è semplicemente imbarazzante. dopo l'attacco di Hamas il parlamento europeo ci ha messo 10 minuti per esprimere all'unanimità una ferma condanna e altrettanto fermo sostegno ad Israele. Dopo tre giorni che le bombe israeliane cadono su Gaza si sente solo un ambiguo silenzio... In 3 giorni all'epoca (27 febbraio) si erano già addirittura accordati sulle prime sanzioni.
Non voglio e non ne avrei le competenze di esprimermi sulle ragioni e torti attuali e storiche dei palestinesi e degli israeliani, di sicuro a livello di immagine globale oltre a questi due attori l'altro grande sconfitto è l'occidente, per il menefreghismo con cui ha da sempre gestito la questione palestine e la interessata condiscendenza con cui si è sempre trattato lo stato ebraico, il colpo di grazia al ruolo di mediatori internazionali che hanno sempre avuto gli Usa e gli stati europei, ruolo che secondo me tramonta oggi relegandoli ormai a una delle tante fazioni (la cosa era già sostanzialmente così, ma almeno la facciata ancora reggeva)
Stamattina sentivo a Gaza per ora 2000 morti, di cui 614 bambini.
Ed in rete girano video strazianti.
Che schifo
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Quello che mi impensierisce è la situazione generale… ucraina, nagorno karabakh e ora palestina/israele, è come se fosse saltato un tabù che vedeva queste guerre stragiste appartenenti ormai al passato…
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
poco da dire, avete già detto tutto. siamo aldilà della vergogna, purtroppo, ma devo dire che me l'aspettavo da subito. Israele è famosa per reagire in maniera eccessiva, a sto giro sta dando il peggio di sé.
Proseguono i bombardamenti, pare che Israele abbia dato istruzioni per corridoi sicuri per i civili palestinesi, a Sud di Gaza.
sembra un contentino per le pressioni subite dall'estero, vediamo se è vero.
Si vis pacem, para bellum.
Purtroppo la guerra del Nagorno - Karabakh, nell'indifferenza generale, è pure arrivata alla parola fine, con l'esodo di massa della popolazione armena nelle regioni meridionali dell'Armenia. Cosa ne sarà della minoranza che rimarrà sotto controllo azero, ora che la guerra è finita? Temo non sia difficile immaginarlo.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Tecnicamente Israele è in guerra con la Siria dal 1948, senza che sia mai stato stipulato alcun accordo. Occupano parte del territorio siriano (alture del Golan) senza alcun riconoscimento internazionale, ad oggi è sostanzialmente l'unico caso dopo la seconda guerra mondiale in cui uno stato sia riuscito ad annettere di fatto una parte del territorio di un altro stato sovrano e mantenerne il controllo stabilmente, in violazione della carta delle nazioni unite.
Quindi non c'è niente di nuovo, solo l'ennesimo episodio di una guerra che va avanti da 75 anni.
Gli egiziani sostengono di aver avvertito che Hamas stesse preparando qualcosa di grosso da Gaza, pur non avendo informazioni precise sul tipo di attacco che stessero preparando.
Egypt intelligence official says Israel ignored repeated warnings of ‘something big’ | The Times of Israel
Probabilmente reagiscono in maniera eccessiva perché vogliono farla finita con questa storia una volta per tutte, non vogliono che tra qualche anno si ripresenti il problema con nuovi attacchi. Io non vedo soluzioni, finché in quelle zone arabi ed ebrei vivranno insieme o vicini ci saranno sempre delle tensioni.
Sono in una spirale di vendetta su vendetta, un po’ come l’europa fino al ‘45. A noi per farci capire che bisognava fermarsi ci son volute 2 guerre mondiali e decine di milioni di morti, e non è stato affatto un risultato scontato…
Finché non si rendono entrambi conto che così non arrivano da nessuna parte non ne usciranno mai.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
L'errore è vecchio di un secolo.
Scegliere quei territori per costituire lo stato di Israele
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