
Originariamente Scritto da
giorgio1940
Se in Chiesa dovessi andare perchè "si deve", non sò se continuerei ad andarci.
Ero lì, lì per lasciare quando era solo una cosa imposta....
Non fa parte del mio carattere e modo di fare l'adeguarsi.
Ho giÃ* detto in altri post come mi pongo di fronte alla Fede ed al credere in Dio.
Ho giÃ* detto che il mio appartenere alla Chiesa è appartenere, essere parte, essere oggetto e soggetto dell'Amore grande che mi sento donato da Dio.-
A chi mi vuol bene,(moglie, figli, genitori) io rispondo dicendo e facendo capire ciò che sento corrispondendo all'amore ricevuto.
Non posso fare a meno di dire a mia moglie che l'
amo, non posso fare a meno di dire alle mie figlie ed ai miei 5 nipoti che gli voglio bene.
Non posso fare a meno "di dire" al mio Dio e Signore che corrispondo, anzi vorrei(i miei limiti e "distrazioni" sono enormi)sempre più corrispondere al Suo Amore.-
Il ringraziarlo per il farmi gustare un così grande spessore della vita, in ogni suo ambito, mi viene spontaneo e naturale, non ne potrei farne a meno.
E' per questo che ogni giorno lo vado a ringraziare lì dove Lui è presente nell' Eucarestia durante la Messa.-
Ed assicuro che non è un abitudine, ma un esigenza profonda e sentita.
A chi fa obiezione sui preti ed ecclesiastici in genere, dico solo che è opportuno "mirare" in "alto" e non a miseri "strumenti umani", che non son scevri di difetti e di peccato, quegli stessi difetti e peccato che più o meno alberga in tutti noi.-
Ciao,
Giorgio

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