E' semplice: se uno vuole farsi del male e non ne causa ad altri non vedo perchè mai bisognerebbe impedirglielo. Ciò che di male può fare un consumatore di cocaina (o qualunque altra droga) al momento è:Originariamente Scritto da Scheva
1) Delinquere se non ha i soldi per pagarsi la roba, nel qual caso dev'essere punito come qualsiasi altra persona che infranga la legge;
2) Far spendere soldi allo stato per l'assistenza sanitaria: nel qual caso gli dev'essere concessa una possibilitÃ*, ma se fallisce gli venga sottratto tutto tranne le cure minime;
3) Arricchire la criminalitÃ* organizzata: problema che sarebbe ovviabile con una politica di legalizzazione contingentata e controllata (vedere in parte il caso Svizzera).
Per selezione naturale intendo che, a differenza di chi muore per fatalitÃ*, se uno muore per overdose segue benissimo quanto dettato a suo tempo da Darwin.
Sarà mica stata naturale quella? Non mi risulta che gli internati siano entrati nei campi di loro spontanea volontà.Originariamente Scritto da StefanoBs
No, no ... qui si sfora nel nazismo Prealpo ... mi dissocio completamente. La selezione naturale non deve esistere, facciamo fuori gli handicappati ? Perchè tanto non sono utili alla societÃ*? No, per caritÃ* ... so che non intendevi quello, ma estrematizzando il tuo discorso si arriva presto a conclusioni terribili .Originariamente Scritto da NoSync
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Cosa c'entrano gli handicappati Stefano? Non l'hanno certo scelto loro di nascere così. Chi invece assume droghe lo fa coscientemente, e se per caso non lo fa coscientemente allora è un pirla. Punto.Originariamente Scritto da StefanoBs
C'è qualcosa che credo profondamente sbagliato in questa affermazione. Qualcosa del genere avviene nelle bande di cani randagi o comunque in quei casi in cui il miglioramento della specie passa attraverso la semplice prova di forza fisica. Nella specie umana invece moltissime persone che hanno dato molto alla propria razza sono passate attraverso fasi nelle quali hanno pensato di togliersi la vita anche attraverso le droghe disponibili al momento. Mi vengono in mente scrittori, poeti, musicisti ed anche statisti che in gioventù hanno passato momenti di estrema debolezza e fragilitÃ*, ma anche durante la maturitÃ* hanno rischiato di lasciarsi morire.Originariamente Scritto da NoSync
No, io credo che una vita vada sempre salvata e messa alla prova di quanto può dare ai propri simili. Visto che nessuno è in grado di stabilire quando una persona è totalmente inutile, direi che il beneficio del dubbio dovrebbe governarci.
Non sempre si è pirla.Originariamente Scritto da NoSync
Molte volte si arriva a certe droghe in età molto giovane, quando la razionalità centra ben poco e non si è davvero coscienti di cos'è veramente la vita.
Eliminiamo questi?
Non cerchiamo neanche di recuperarli?
Conosco molti ragazzi che sono usciti dal giro della droga e ora sono persone completamente cambiate !!! Anzi è stata per loro un'esperienza che forse li ha aiutati a scoprire il valore della vita. Ma sono usciti da soli ?
NO ! Sono stati aiutati ... tu non puoi dirmi di lasciarli nella m**a solo perchè hanno sbagliato a 15 anni .
Per me è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra...
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Come si dice in questi casi... QUOTOOriginariamente Scritto da Gdr
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L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Due chance non si negano a nessuno. Ma mi spieghi perchè mai se io, adulto e vaccinato, da domani volessi iniziare a farmi in vena dovrebbe arrivare qualcuno a vietarmelo? E se volessi gettarmi da un ponte? Una persona che fa del male solo a se stessa deve forse essere aiutata, ma non deve essere _obbligata_.Originariamente Scritto da Gdr
Abbiamo una concezione differente, Stefano. Se questo fosse un mio amico al 99% lo aiuterei. Ma secondo me in primis non è lo stato a doverlo fare, ed in secondo luogo AIUTARE è differente da VIETARE. Capisci cosa intendo? Non è con i divieti che si allontanano tentazioni e pericoli, ma con l'educazione.Originariamente Scritto da StefanoBs
No e poi no. Qualsiasi sia il livello di degrado che raggiungi, non esiste che tu sia svuotato al punto di non poter dare più nulla a chi ti circonda. Non riesco a pensare ad una persona che si toglie la vita perchè ha la matematica certezza di non poter più aver nulla da dire, nulla da fare, nulla da condividere. Quella persona va aiutata, va capita, va salvata. Mia opinione personale, ammetto che ha dei punti deboli, per esempio non essere capita...Originariamente Scritto da NoSync
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