La chiesa e le sue regole...

[Tubular]

Chiariscimi l'ultimo dubbio....se non fossero stati conviventi ma 2 persone tipo parenti/conoscenti? si poteva?

Certo. Rispondo anche a Za: il loro ''difetto'' e' di risultare conviventi di fatto.

[djordj]

@ Tubulare Bello
Cinque anni fa ho fatto da padrino alla figlia del fratello della mia ragazza, ovviamente lei era la madrina.
Non eravamo e non siamo ad oggi nè conviventi nè sposati, eppure nessun problema da parte del parroco e dintorni.
Come al solito dipende sempre e soltanto da chi ti trovi di fronte.


@ Tutti gli altri
Il Battesimo dei bambini è una scelta presa dai genitori, ovviamente.
Sono i genitori che esprimono le promesse battesimali in vece del "poppante".
Non a caso esiste la Cresima, detta anche Confermazione, durante la quale i ragazzotti, ormai grandicelli, sono chiamati a confermare le promesse fatte dai genitori quando loro erano ancora bambocci.

E che sarÃ* mai se i vostri genitori hanno deciso di battezzarvi?
Apppppparte che volendo uno può anche "sbattezzarsi", comunque se i due genitori sono più o meno credenti e decidono di battezzare il figlio, non è (circa) colpa loro se poi quel figlio da grande brontolerÃ* per quella decisione.

[Amedeo]

Verissimo,ma non per colpa di Dio.

Molte volte l'uomo travisa,cambia o ignora ciò che Dio ha detto.

Il Male nel mondo si alimenta con l'agire di alcuni uomini.

Il Male tenta da sempre l'uomo;l'uomo sceglie la strada che vuole percorrere.


Ciao

Il problema è che molte volte nella storia ,fino ai giorni nostri ,l'uomo che ignora, travisa e genera male è un'uomo che porta la tonaca; ed ecco che, nella vita pratica di tutti i giorni ci si trova di fronte a persone che non chiedono più aiuto a Dio ...anzi ,deluse, si allontanano.

[Krodo]

I discorsi sulla religione mi hanno sempre affascinato e preso molto e mi piacerebbe instaurare una bella discussione con un credente!

Mi fa piacere!

Certo che se il credente fosse anche un teologo(purtroppo non è il mio caso) la discussione sarebbe il massimo e ci sarebbero tante belle cose da imparare.

Mi piacerebbe un giorno incontrare un teologo e discutere con lui



Ciao

[Tubular]

@ Tubulare Bello
Cinque anni fa ho fatto da padrino alla figlia del fratello della mia ragazza, ovviamente lei era la madrina.
Non eravamo e non siamo ad oggi nè conviventi nè sposati, eppure nessun problema da parte del parroco e dintorni.
Come al solito dipende sempre e soltanto da chi ti trovi di fronte.

Idem quando abbiam battezzato Francesco. Il problema e' che adesso mio cognato e' diventato un convivente e quindi un satanasso.

[ambrogio]

io non sono obbligato quindi non devo battezzare mio figlio
è una scelta che faccio io in questo momento,fra 10-15 anni sarÃ* lui a decidere se battezzarsi o meno e casomai mandare a cagare suo padre che non l'ha battezzato prima,nessun problema da parte mia.

Mi spiace ma non mi trovo d'accordo, il tuo compito di genitore è di preparare tuo figlio nel miglior modo possibile alla sua vita futura e se per farlo devi battezzarlo, allora è meglio farlo, piuttosto che lui fra 10-15 anni ti "ringrazi" per non averlo fatto, qui sembra che non si voglia capire che se battezzi uno, non è che gli tagli la testa....
Per una pura questione di orgoglio personale complicherai la vita di tuo figlio,
molte volte bisogna sacrificarsi per i figli e se per migliorare la loro vita futura bisogna accettare dei compromessi con le proprie convinzioni religiose, allora forse è meglio farlo.
Per caritÃ*, questa è solo la mia personale opinione.

[Tubular]

Mi spiace ma non mi trovo d'accordo, il tuo compito di genitore è di preparare tuo figlio nel miglior modo possibile alla sua vita futura e se per farlo devi battezzarlo, allora e meglio farlo, piuttosto che lui fra 10-15 anni ti "ringrazi" per non averlo fatto, qui sembra che non si voglia capire che se battezzi uno, non è che gli tagli la testa....
Per una pura questione di orgoglio personale complicherai la vita di tuo figlio,
molte volte bisogna sacrificarsi per i figli e se per migliorare la loro vita futura bisogna accettare dei compromessi con le proprie convinzioni religiose, allora forse è meglio farlo.
Per caritÃ*, questa è solo la mia personale opinione.

Quoto. Ho ben specificato in un mio post precedente che non e' un mio diritto imporre scelte ''alternartive'' ad un ''incosciente'' per delle convinzioni od idee personali maturate da adulto.

[jacksinclaire]

Mi spiace ma non mi trovo d'accordo, il tuo compito di genitore è di preparare tuo figlio nel miglior modo possibile alla sua vita futura e se per farlo devi battezzarlo, allora e meglio farlo, piuttosto che lui fra 10-15 anni ti "ringrazi" per non averlo fatto, qui sembra che non si voglia capire che se battezzi uno, non è che gli tagli la testa....
Per una pura questione di orgoglio personale complicherai la vita di tuo figlio,
molte volte bisogna sacrificarsi per i figli e se per migliorare la loro vita futura bisogna accettare dei compromessi con le proprie convinzioni religiose, allora forse è meglio farlo.
Per caritÃ*, questa è solo la mia personale opinione.

ma non ho capito ancora PERCHE' dovrei complicare la vita di mio figlio nel momento in cui decido di non battezzarlo....
lo farÃ* più avanti,chi dice di no? se anche vuol farsi prete si farÃ* prete,non condividerò la sua scelta(anzi per come vedo io il mondo dei preti,mi farebbe un bel dispetto invero) ma la rispetterò,il punto è che non credo assolutamente che ci siano tutte queste complicazioni se uno non battezza il proprio figlio se non mere questioni burocratiche con il clero tutto qui.

[Deneb]

Però concorderai che partirÃ* con un forte ritardo rispetto agli altri e dovrÃ* affrontare delle difficoltÃ*,magari rattristandosi del fatto che i suoi genitori non gliele hanno evitate(come successo ai suoi coetanei).

Sta poi anche alla famiglia o alla parrocchia donare al bambino la conoscenza della religione e far sì che battesimo,comunione e cresima non sia solo un rito senza valore intrinseco.



Ciao

Sta discussione è molto interessante e ringrazio tutti coloro che la portano avanti, anche se forse Tabular non si aspettava e/o voleva portare la discussione così avanti...

Io credo che alla fine tutto ciò che ci circonda si pone in equilibrio con noi stessi (e viceversa). Quindi io probabilmente non invoglierei mio fliglio a delle pratiche a cui non credo, ma se lui fosse circondato anche da persone credenti (amici, parenti...) ecco che ne sarebbe influenzato e quindi mi chiederebbe dei chiarimenti a riguardo e io glieli darei spiegandogli come stanno le cose e se poi la questione si approfondisce allora gli farei approfondire il discorso. Ecco che quindi la differenza di "conoscenza religiosa" rispetto agli altri credenti sarebbe in parte o del tutto colmata.
E' altrettanto chiaro che se nella sua vita non frequentasse persone religiose, allora il discorso del "restare indietro" non si porrebbe perchè non avrebbe con chi confrontarsi.
Comunque io sono d'accordo con l'insegnamento (anche obbligatorio) delle religioni nelle scuole anche pubbliche, in modo da avere almeno una base comune con tutti gli altri.

[Toffa77]

Al di lÃ* della spiacevole situazione di Tubolar, rimango sempre un po' sorpreso da come l'argomento Chiesa venga osteggiato con tanta durezza dai soliti noti...(Jack...)...Cioè, condivido ciò che ha scritto Tubolar nel suo post, ma mi pare che ogni volta è l'occasione giusta per criticare la Chiesa...Non sarÃ* perfetta, ovviamente, ma quell'astio li non lo concepisco.
Saluti!