[quote=Tubular Bells]
Il sistema pensionistico e' stato ''pensato'' quando 100 lavoravano e 50 percepivano una pensione. E poteva funzionare benissimo.
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Esatto. E con un'altra peculiaritÃ*: il baby boom. IN altri termini, non solo il rapporto anziani/giovani era sbilanciato verso i giovani, ma di giovani ne nascevano sempre di più. Cito dal chiaro articolo di Stella ieri sul Corsera:
Secondo i calcoli dell’Istat, che tra il 1961 e il 2005 ha registrato un’impennata dell’indice di vecchiaia (il rapporto tra la popolazione con oltre 65 anni e quella con meno di 14) dal 38,9% al 137,7%, siamo destinati a essere stravolti. Basti dire che fra dieci anni gli ultrasessantenni saranno 17.459.984 (quasi tre milioni più di oggi) e fra venti anni esatti (un battito di ciglia, nella storia) addirittura 19.226.581 (cinque più di oggi) nonostante un aumento complessivo della popolazione (+ 205.616) quasi impercettibile. E non è tutto: cresceranno oltre ogni aspettativa non solo gli «over 70» ma anche gli «over 80»: oggi sono 2.898.204, nel 2016 saranno un milione in più: 4.080.881.
Il fatto è che io sono un figlio del baby boom. Tra vent'anni avrò 65 anni e farò parte di quell'esercito di persone (quasi 20 milioni, poco meno della popolazione italiana che ne conta e conterÃ* 58) che dovrÃ* cercare di campare di pensione. Chi me la pagherÃ*?
Cosa ti fa pensare che un privato possa cambiare così radicalmente la situazione? Certo: un fondo specializzato meglio del rendimento INPS ti dÃ*, ma nessuno si mette a investire la pensione in fondi a rischio, con la prospettiva, magari, di perdere tutto. In un fondo pensione si investe sempre in attivitÃ* molto tranquille e (quindi) molto poco redditizie. Il rendimento, privato o pubblico che sia, cambia poco. Non pensare che privato sia sinonimo di gatto e volpe che ti fan crescere i soldi sugli alberi... Anzi, il pubblico, col fatto che gode di ratings più elevati, in teoria potrebbe avere uno spread migliore...Originariamente Scritto da Tubular Bells
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Accendi, accendi. Quello che Massimo dice è pura e semplice utopia.Originariamente Scritto da roby4061
Il mio problema è: nel 2025 (senza aver riscattato laurea) avrò 65 anni e 40 di lavoro. Mi faranno andare o mi terranno fino a 70? Spero in una cosa intermedia... Ma non ci credo che a 65 anni me ne andrò così facilmente...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Il fuoco non lo accendi (o sì? Non mi ricordo quando avevo detto di accenderlo ...Originariamente Scritto da roby4061
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) proprio perchè a 40 anni di contributi ci arrivi a 60 anni.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Originariamente Scritto da Adriano 60
Anche mio papÃ* per esempio è in pensione da tempo anche se aveva più di 48 anni. Poi ha ricominciato a lavorare grazie alla possibilitÃ* del cumulo.Originariamente Scritto da Adriano 60
Sia chiaro: potendo lo farei anch'io; anzi ... io ho detto che ci andrei domani.
Ma la pensione tuo fratello e mio papÃ* non se la pagano; gliela paghiamo noi, almeno una parte significativa.
Sempre che non finiscano sotto un camion ovviamente, cosa che non gli auguro.
Parlaci tu allora con LR ..........Originariamente Scritto da Adriano 60
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
ma sì, tanto in pensione non ci andrò mai...![]()
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Infatti ho corretto, non in tempoOriginariamente Scritto da Jadan
, in "per un periodo di lunghezza non irrisoria".
20 anni per il nostro sistema previdenziale sono un'era geologica .......
Mi sa piuttosto che ho risposto in fretta a Roby perchè non ho guardato quanti anni ha oggi ... quindi non è detto che a 60 se la cavi ....
Nel tuo caso mi sentirei un po' più speranzoso.
Certo bisogna che la situazione Stato-Italia migliori rispetto a oggi.
Di certo se le pensioni fossero rimaste calcolate con il sistema retributivo (calcolato poi sugli ultimi 5 anni ..... o erano 10?) forse non le prenderebbe proprio nessuno giÃ* da domani .....
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Lo stimolo della concorrenza, ad esempio, ed un maggiore interesse del mercato per un flusso di denaro piu' elevato. Maggiore attenzione a sprechi e tentativi di truffa. E' una mia impressione, ma forse lo stato stesso si libererebbe da un grosso peso che lo condiziona non poco. Mi rendo conto che poi per costituire una valida alternativa ci voglia una mente veramente illuminata, e di solito ne nasce una per secolo...Originariamente Scritto da Jadan
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Non ti illudere. E' pura propaganda quella di chi dice che azzerando l'INPS e dando tutto ai privati le cose si aggiusterebbero. Ovunque nel mondo ci sono problemi del genere : se i tassi di interesse reali sul mercato sono il 2% come fai a guadagnare di più?Originariamente Scritto da Tubular Bells
Non solo: ma se il flusso fosse veramente più elevato, i tassi diminuirebbero perché si creerebbe più liquiditÃ* (sarebbe la legge della domanda e dell'offerta).
Insomma: non c'è soluzione. Salvo una: lavorare molto, ma molto di più della generazione che ci ha preceduto. Difatti qualche tempo fa il CNEL (mi pare fosse lui. O era il CENSIS?) fece un'inchista tra 5 generazioni a confronto: quella dei genitori, la nostra, un paio dell'800 e un'altra che non ricordo. Quella dei nostri genitori risultava quella che lavorerÃ* di meno (in rapporto alla vita) in tutta la storia dell'umanitÃ*. Ultima (nel senso che lavoravano di più) quella del 1850. Ma subito dopo (ecco il dramma) la NOSTRA.
Non ti illudere, Tubolaro: non esisteranno, per noi, pranzi gratis. Per quelli che vengono dopo? Dipende: quelli che giÃ* hanno 20 o 25 anni se la vedranno maluccio. Ma quelli che nascono ora, che andranno in pensione tra 65 anni (quando cioè io ne avrò appena 110 e sarò un giovincello) quelli, data la dipartita dei nati del baby boom, forse saranno in equilibrio.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
E non è ancora finita!
Qualche giorno fa ho letto una dichiarazione di Fassino il quale in parole povere addossava la colpa al precedente Governo per lo stato in cui versa il sistema pensionistico dicendo in pratica che si doveva metter mano prima.
Ma sticazzi!!! Fino all'altro giorno vi siete stracciati le vesti portando milioni di persone in piazza facendogli gridare slogan contro la ventilata riforma delle pensioni, e adesso ve ne uscite con queste dichiarazioni???
Da ammirare i partiti dell'ala sinistra della coalizione, RC e PDCI; "la riforma delle pensioni non è un punto del programma e dunque non s'ha da fare."
Questa signori è coerenza.
Alle prossime elezioni avrete anche il mio voto!
Basta, mi son stancato dei tanti fanfaroni voltagabbana che infestano lo scenario politico nazionale!
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Io invece che stavolta ho votato dove ho votato perchè "orripilato" da come in 5 anni si sono sfasciate le finanze statali potrei votare dall'altra parte se chi governa oggi invece non rimettesse "le cose a posto" come invece ha promesso di fare.Originariamente Scritto da Adriano 60
Insomma io e te va a finire che non voteremo mai dalla stessa parte.![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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