Ma bastaaaaaaa!

[Tubular]

Rinnovo il titolo del thread, in tutta la sua crudezza (Alessio non poteva scegliere di meglio). Ma bastaaaaaaa!

Mo' te lo becchi tu pero' il Claudioricci...

Dai, vediamo se rompe le palle anche a te perche' riesumi i 3D...

[inocs]

Mo' te lo becchi tu pero' il Claudioricci...

Dai, vediamo se rompe le palle anche a te perche' riesumi i 3D...

E' regola consolidata dei forum quella di continuare in un thread esistente quando si voglia aggiungere qualcosa ad un dibattito già precedentemente sviluppato.

E comunque non sono io che riesumo i thread, è il Papa che dice sempre le stesse cose

[giami]

Rinnovo il titolo del thread, in tutta la sua crudezza (Alessio non poteva scegliere di meglio). Ma bastaaaaaaa!





In ogni caso, se anche volessimo salvare il diritto del Papa di dire ciò che vuole (non aggrappatevi a questo), auspichiamo almeno che non dica corbellerie immani come queste. L'antropologia è una scienza, non aria fritta, Santità: antropologica è l'omosessualità, antropologico è il tradimento del proprio coniuge, antropologica è la poligamia. Ciascuna cosa, in percentuale variabile, rientra pienamente nella abitudini consolidate e plurimillenarie della specie umana. Legga, si informi...

Fammi capire se tu dovessi descrivere scientificamente l'uomo (o meglio antropologicamente) lo descriveresti così?
Quelle che tu chiami abitudini consolidate, io personalmente le definirei anomalie (deviazioni dalla norma) del comportamento, soprattutto in virtù del fatto che quei comportamenti sono ancora istintivamente avversati dalla stragrande maggioranza della popolazione mondiale.
Prendi un campione rappresentativo della popolazione mondiale, mettili di fronte a quelle situazioni che tu reputi abitudini consolidate e osservane la reazione, io sono sicuro che istintivamente la maggior parte di quelle persone reagisce negativamente (poi forse qualcuno dirà "fatti loro").
Se vogliamo analizzare storicamente l'evoluzione delle strutture sociali non credo che troveresti un'epoca in cui questo tipo di relazioni abbiano fatto parte integrante dello sviluppo sociale dell'uomo.
Questo tipo di relazioni sta diventando una necessità per una ancora piccola parte della società che sfrutta il fatto di vivere in paesi democraticamente + avanzati e che stanno spostando il focus della tutela legale dalla comunità all'individuo.
Questo tipo di tutela secondo me ha pregi e difetti ma alla fine sarà la volontà di queste democrazie a decidere, però io continuerei ad escludere tali comportamenti dalla sfera naturale dell'uomo.

[inocs]

Quelle che tu chiami abitudini consolidate, io personalmente le definirei anomalie (deviazioni dalla norma) del comportamento, soprattutto in virtù del fatto che quei comportamenti sono ancora istintivamente avversati dalla stragrande maggioranza della popolazione mondiale.

Abitudini consolidate della specie=si manifesta abitualmente in una data percentuale in un esperimento che dura da migliaia di anni. Dunque non è contro natura ma ne fa pienamente parte.

Comunque:

banalmente: istintivamente quasi tutti avversano l'omicidio. Ma l'omicidio, antropologicamente, è un tratto caratteristico della specie umana (nonchè di quella, per esempio, degli scimpanzè, come la stessa omosessualità, guardacaso).

Fra parentesi, il colmo qual è? Tu hai mai letto o sentito di un assassino considerato un essere contro natura? Io mai.

E poi mi parli di deviazioni dalla norma . Allora un single vergine a vita è una deviazione enorme dalla norma, ed è contro natura. Perchè non lo dici ugualmente e non lo dice il Santo Padre? I single vergini sono esseri contro natura. Rosi Bindi, sei contro natura, ecco perchè hai proposto i DICO, l'abbiamo capito.

E ancora, che criterio è quello di considerare il pensiero della maggioranza? Allora quando la maggioranza pensava (o pensa ) che i negri fossero inferiori, e gli facevano schifo, aveva ragione. Mi pare, però, che si debba partire da altre basi se si vuol essere razionali, civili e altruisti (come un Papa dovrebbe essere credo).

Poi c'è l'altro punto da considerare, dal punto di vista dello stato laico e dell'organizzazione di una società, appurato che il Papa usa impropriamente l'aggettivo "antropologico" (se deve dire le sue cose le dica, ma lasci stare i tentativi di aggrapparsi a termini che possono risultare ambigui o tirati per i capelli): se esista una differenza tra punizione per l'omicidio, visto che l'abbiamo usato come esempio, ed eventualità di diritti riconosciuti a coppie omosessuali. Se è evidente che l'omicidio lede fortemente la libertà altrui, togliendo di fatto la vita!, non ho ancora capito quale diritto leda un omosessuale e l'eventuale diritto lui riconosciuto tale da indurre le levate di scudi cui assistiamo (secondo me è solo un atteggiamento culturale discriminatorio duro a morire)

Prendi un campione rappresentativo della popolazione mondiale, mettili di fronte a quelle situazioni che tu reputi abitudini consolidate e osservane la reazione, io sono sicuro che istintivamente la maggior parte di quelle persone reagisce negativamente (poi forse qualcuno dirà "fatti loro").

Se prendo un campione rappresentativo allora conterrà degli omosessuali in una certa misura. E' sempre stato così, ed è così per molte altre specie animali oltre all'uomo.

Di come reagiscono gli altri, invece, poco ce ne cale: antropologicamente (perchè è l'uso di quel termine che mi disturba di più, se non si è capito) è così.

Fammi capire se tu dovessi descrivere scientificamente l'uomo (o meglio antropologicamente) lo descriveresti così?

Perchè, forse tu te la sentiresti di dire scientificamente che un omosessuale non fa parte della specie umana?

Ciao

[Gdr]

La reazione normale di uno stato normale sarebbe quella di captare i cambiamenti sociali della popolazione e stabilire se ci sono i presupposti per provare ad aggiungere nuove forme di unioni a quelle esistenti. Se la risposta è si, si prende un po' di buon senso e qualche tecnico e si scrive la norma che viene votata dal parlamento. O passa o non passa. Ma in questo paese ci si lacera tra Ruini e Luxuria ed è tutto spaventosamente difficile.

[ibibi]

Sì che dovrebbe andare così (a parte i discorsi su ciambelle e buchi che rischiano di portare lontano). E' solo una questione di buon senso: queste forme di società elementare esistono. Non le inventerebbe la legge: ci sono già. Ognuno di noi conosce anta coppie (di varia sessualità) che vivono senza essere sposate. La società è mutata, propone nuove esigenze.

Come si può pensare che una Repubblica non prenda atto di un mutamento spontaneo che è avvenuto? Che si amplifichi la distanza tra società reale e società legale?

E se poi ciò servisse a far prendere più sul serio il matrimonio, non ci vedrei un soldo di danno. Tra un Dico e un matrimonio destinato probabilmente al fallimento, dico viva Dico.

Condivido pienamente,ed aggiungo che in quei paesi che accettano "le famiglie",vale a dire non solo una coppia che se ne sta sposata per tutta la vita,ma anche le coppie che si separano e si ricompongono,mantenendo l'attenzione ai figli... semplicemente perchè esistono,di bambini,anche per la politica di aiuto (asili etc) ne nascono di più.
Mi dovrebbero spiegare la miseria delle politiche per la famiglia,accanto a tutte le sviolinate...

[ibibi]

La reazione normale di uno stato normale sarebbe quella di captare i cambiamenti sociali della popolazione e stabilire se ci sono i presupposti per provare ad aggiungere nuove forme di unioni a quelle esistenti. Se la risposta è si, si prende un po' di buon senso e qualche tecnico e si scrive la norma che viene votata dal parlamento. O passa o non passa. Ma in questo paese ci si lacera tra Ruini e Luxuria ed è tutto spaventosamente difficile.

scusa l'estrema franchezza,ma per me è Ruini che lacera,tenendo tesa la corda del potere della Curia Vaticana (non di tutta la Chiesa...)
ma tu l'hai sentita la Rosy Bindi? che aperture? credi che sia una di pallida fede e tendenze al relativismo? o una sciacquetta illetterata ?

[giami]

Abitudini consolidate della specie=si manifesta abitualmente in una data percentuale in un esperimento che dura da migliaia di anni. Dunque non è contro natura ma ne fa pienamente parte.

Comunque:

banalmente: istintivamente quasi tutti avversano l'omicidio. Ma l'omicidio, antropologicamente, è un tratto caratteristico della specie umana (nonchè di quella, per esempio, degli scimpanzè, come la stessa omosessualità, guardacaso).

Fra parentesi, il colmo qual è? Tu hai mai letto o sentito di un assassino considerato un essere contro natura? Io mai.

E poi mi parli di deviazioni dalla norma . Allora un single vergine a vita è una deviazione enorme dalla norma, ed è contro natura. Perchè non lo dici ugualmente e non lo dice il Santo Padre? I single vergini sono esseri contro natura. Rosi Bindi, sei contro natura, ecco perchè hai proposto i DICO, l'abbiamo capito.

E ancora, che criterio è quello di considerare il pensiero della maggioranza? Allora quando la maggioranza pensava (o pensa ) che i negri fossero inferiori, e gli facevano schifo, aveva ragione. Mi pare, però, che si debba partire da altre basi se si vuol essere razionali, civili e altruisti (come un Papa dovrebbe essere credo).

Poi c'è l'altro punto da considerare, dal punto di vista dello stato laico e dell'organizzazione di una società, appurato che il Papa usa impropriamente l'aggettivo "antropologico" (se deve dire le sue cose le dica, ma lasci stare i tentativi di aggrapparsi a termini che possono risultare ambigui o tirati per i capelli): se esista una differenza tra punizione per l'omicidio, visto che l'abbiamo usato come esempio, ed eventualità di diritti riconosciuti a coppie omosessuali. Se è evidente che l'omicidio lede fortemente la libertà altrui, togliendo di fatto la vita!, non ho ancora capito quale diritto leda un omosessuale e l'eventuale diritto lui riconosciuto tale da indurre le levate di scudi cui assistiamo (secondo me è solo un atteggiamento culturale discriminatorio duro a morire)



Se prendo un campione rappresentativo allora conterrà degli omosessuali in una certa misura. E' sempre stato così, ed è così per molte altre specie animali oltre all'uomo.

Di come reagiscono gli altri, invece, poco ce ne cale: antropologicamente (perchè è l'uso di quel termine che mi disturba di più, se non si è capito) è così.



Perchè, forse tu te la sentiresti di dire scientificamente che un omosessuale non fa parte della specie umana?

Ciao

Io non ti chiedo di annoverarmi tutta la casistica dei comportamenti umani (ce ne sono di molto bizzarri), ti chiedo di restringere il campo a quelli che hanno permesso un evoluzione ed una caratterizzazione della specie umana.
Io non sono un antropologo (assolutamente), ma da qualche poco che ho capito l'uomo ha necessità di rapporti stabili e riconoscibili.
Il rapporto stabile per eccellenza (anche se l'uomo cosidetto "moderno" non è sempre d'accordo) è la famiglia.
Il nucleo base di ogni società è la famiglia (intesa soprattutto in senso riproduttivo), in cui "diritti" e "doveri" non si manifestano solo all'interno della famiglia ma si pubblicizzano nei confronti della società intera a garanzia di questa certezza di rapporti.
I single, le coppie di fatto, le coppie omosessuali ecc. non hanno mai costiuito l'ossatura di una società, ne fanno parte (soprattutto in quelle società di cui ti parlavo prima) ma non portano su di loro il peso della perpetuazione della specie (che è un concetto ormai giurassico visto il modello di onnipotenza umana della società moderna in cui si da per scontata la sopravvivenza della specie).
Oltre tutto, anche se il concetto di perpetuazione della specie a molti fa ridere, istintivamente emerge in gran parte della popolazione nel momento in cui si manifestano comportamenti, passami il termine, "diversi" ed anche in quelli che sono portati a dire "in fondo sono fatti loro".
In questo senso le parole del Papa non mi sembrano improprie.
Poi noi che siamo padroni dell'universo vuoi che non ci possiamo inventare usi e costumi nuovi, chi vivrà vedrà!

[giami]

scusa l'estrema franchezza,ma per me è Ruini che lacera,tenendo tesa la corda del potere della Curia Vaticana (non di tutta la Chiesa...)
ma tu l'hai sentita la Rosy Bindi? che aperture? credi che sia una di pallida fede e tendenze al relativismo? o una sciacquetta illetterata ?

Questo non è un miracolo della Fede, ma un miracolo del Bipolarismo!
Ora pro nobis.

[ibibi]

Questo non è un miracolo della Fede, ma un miracolo del Bipolarismo!
Ora pro nobis.

detto in due parole,stanno togliendo OGNI riferimento all'omosessualità dai DICO,poi ognuno chiuso il portoncino di casa,faccia ciò che gli pare. Se fossi un omosessuale,la vedrei come un'ulteriore emarginazione e negazione della possibilità di esprimermi....
superbuonanotte