L'ho notato solo ora. Stamattina sono raffreddato e dunque sensibilmente più rincoglionito del normale. Con questo non voluto errore ti ho sostanzialmente mandato a cagare. Vabbè senti, una sana attività intestinale è segno di buona salute, siccome non voglio lasciare le cose a metà aggiungo:
SULLE ORTICHE.
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Programma amaro di lacrime, sangue e sacrifici a sostegno di future operazioni militari?
Sarebbe a dire che nei passati anni non c'erano messe in mobilità o massiccio ricorso ad ammortizzatori sociali in genere?
Meno male; fossero solo gli ultras di FI a vivere in un mondo parallelo ci potrebbero essere ripercussioni sulla rotazione del pianeta ........
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Risposta modello deficiente: sai che risate ci facciamo con un cdx diviso in partenza che otterebbe quindi nella migliore delle ipotesi una maggioranza risicata grazie al porcellum (cit.); governo a rischio caduta a ogni votazione; sai che ridere; altro che attuale maggioranza; AH! AH! AH! AH! AH! Non vedo l'ora.
Risposta modello effettivo: si avrebbe in Senato una maggioranza risicata, quindi di nuovo una camera paralizzata e dipendente dalla salute o dal caffè di qualcuno (riCit.).
Risultato stessa situazione attuale, al quale sommare però tutto il tempo perso, che non ci si può permettere, per preparare le elezioni .
Insomma oltre al danno complessivo per il Paese pure la beffa.
(e aggiungo a titolo personale: con lo stesso governo che ha lavorato così bene nei passati 5 anni mica come il csx ...........).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ormai questo 3d è terreno di conquista di Massimo Bassini all'urlo datemi una qualsiasi argomentazione e ve la farò a fettine![]()
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Evidentemente fai parte dell'ufficio relazioni pubbliche, non c'è alternativa![]()
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Scherzi a parte: un programma di mille-mila pagine è chiaramente il frutto di acrobazie dialettiche e retoriche per cercare di presentare come unitario ciò che evidentemente unitario non è.
E sono bastati meno di 6 mesi per dimostrarlo.
Fine della discussione, tutto il resto è un arroccarsi sulle proprie posizioni, esattamente come se stessimo parlando di Inter e di Juve.
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
semplice,Massimo:nella sostanza non cambia niente,anzi il clima peggiora per tutti quei compagni e sindacalisti che si discostano dalle "linee ufficiali",ma ti rendi conto che ai dirigenti Cgil è stato intimato di decontaminare(terminologia di stampo nazista)le sue strutture di base? e che disgraziatamente questa linea è stata introiettata da parte della dirigenza Cgil.
Questo mi fa pensare che la pressione è così forte sul Governo Prodi(questo o chi gli succederà)che sta veramente bollendo qualcosa di forte in pentola,per pretendere affondi immediati in tema di produttività del lavoro,flessibilità,pensioni,liberalizzazioni e Guerra infinita contro i popoli dominati.
Eppure, più passano le ore, più mi persuado che la soluzione meno peggiore sia quella di andare a elezioni. Le grandi intese, sfrondo subito il campo, per me sono una stupidaggine. Come ha ben ricordato Panebianco l'altro giorno, le grandi intese si fanno in posti come la Germania dove hai un partito al 40% e un altro al 39,5%, la somma dei quali dà un robustissimo 80%. In Italia la somma dei due principali partiti (FI + DS) supera di poco il 40%, cioè all'incirca il peso che in Germania ha UN partito. Da noi, per arrivare all'80% o al 70% devi mettere assieme qualcosa come 8 o 9 partiti. D'altro canto, se fai le grandi intese non puoi avere una maggioranza del 51%: sono così tante le differenze tra i partiti coinvolti che disaccordi o imboscate parlamentari sarebbero all'ordine del giorno. Quindi per noi niente larghe intese.
Inciuci prendendo un Folini qui o un Lombardo là, sinceramente, mi paiono un rimedio peggiore del male. E quindi, se non si trovano in queste ore alcuni senatori disposti a votare il governo, si vada tranquillamente a elezioni. Con questa legge elettorale e con questa Costituzione.
La legge elettorale fa un po' ribrezzo. Ma come cambiarla? Alcuni partiti la vorrebbero più proporzionale, altri più maggioritaria: non c'è un univoco senso di marcia. Un governo che durasse il tempo di fare una legge non saprebbe da che parte cominciare e perderebbe mesi a vuoto. Così facendo s'arriverebbe come minimo all'estate 2008 senza un governo politico purché sia.
Quindi, con tutta sincerità mi sembra che andare a elezioni subito, entro l'estate 2007, stia diventando l'opzione meno catastrofica.
Come si uscirà da quelle elezioni? Dipende se Casini si presenterà col Cd o no. Nel primo caso (che ritengo il più probabile) vincerà il CD credo con margine sufficiente. Nel secondo caso è possibile che si arrivi ad un nuovo impasse. E a quel punto si vedrà...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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