La gestione di Telecom come tante altre aziende italiane è stato un disastro è l'arrivo di stranieri non mi sembra scontato che è da considerarsi la panacea dei nostri mali.
Come diceva Fedex Wind che è passata agli egiziani, già la situazione era difficile qualche anno fà (ci ho lavorato più di un anno) adesso è ancora più disastrata come mi raccontano ex colleghi che ci lavorano ancora.
Anomalie su anomalie in Italia, costi di ricarica, scatto alla risposta, servizi scadenti..... chi a differenza degli italiani si è distinto per fare qualcosa per migliorare la situazione?Nessuno.
Siamo solo un popolo da spennare........ ma meglio essere spennato da un italiano che da uno straniero che poi magari porta i soldi altrove.
Intanto il governicchio mette in campo la nota compattezza ("siamo coesi" dice il prode Prodi)
Si va dal no assoluto di"Berti" all'esagerato "le decsioni del CdA sono sacre" di Sircana, alla posizione (come al solito la migliore a sx) di Bersani "l'importante è vedere il progetto industriale". Il tutto provocato da un colpo di frusta di uno storico alleato (piccoli tronchi)...
Siamo coesi......![]()
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L'essenza dell'uomo ha la forma di una domanda. (K. Heidegger)
Ultima modifica di FunMBnel; 03/04/2007 alle 08:57
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Considerato che il Governo non ha potere decisionale in merito alla vicenda Telecom, di quello che pensano i vari membri l'unico commento che mi viene spontaneo è un bel chissenefrega.
Ognuno, a dx e sx, si preoccupi dei problemi di coesione suoi nelle vicende in cui contano davvero.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Esatto, infatti se le banche decidessero di rastrellare titoli sul mercato x salire nel controllo di Telecom probabilmente alla fine spenderebbero meno di quanto offerto da americani e messicani (poco meno di 3 euro x azione).
Ma il problema e' un altro, ovvero che allo stato attuale l'offerta delle banche sarebbe piu' di natura finanziaria e forse anche solo temporanea, mentre l'offerta di AT&T e America Movil e' soprattutto industriale e qundi finalizzata, almeno sulla carta, alla crescita futura del gruppo.
AT&T ha interesse ad espandere il suo bussiness all'estero e Telecom rappresenta indubbiamente una via d'accesso ad uno dei mercati piu' ricchi europei (il nostro), essendo per di piu' in posizione dominante: oltretutto, una volta raggiunto l'eventuale controllo di Telecom, gli americani potrebbero riversarvi la loro tecnologia (che sembra decisamente piu' avanti !) senza quindi dover spendere molto di piu' !
American Movil e' leader nell'area centro-sudamericana e il suo interesse in Telecom e' dovuto alla controllata Tim Brasil: quindi AM potrebbe, attraverso Telecom appunto, rafforzarsi ulteriormente in Brasile ovvero un paese dalle potenzialita' (in questo settore) piuttosto elevate.
Quindi chi si potrebbe opporre a tali offerte ovvero presentare in primis un'altrenativa industriale e non solo finanziaria-ponte come potrebbe essere quella delle Banche ?
Ovviamente un pool di industriali diciamo nostrani, capitanati forse dall'unica persona in Italia che potrebbe avere la forza di rilanciare, ovvero Berlusconi: tale ipotesi e' stata sinceramente e obiettivamente riconosciuta anche da Bersani, il quale pero' ha giustamente fatto notare che allo stato attuale ci sarebbe un.....tantinodi conflitto d interesse, quindi impossibile da farsi (almeno con Berlusca).
Vedremo come andra' a finire.
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Da aggiungere poi un'altra cosa, ovvero che a ben vedere tale offerta non passa dal mercato ma bensi' solo al 18% controllato tramite Olimpia: in poche parole il piccolo azionista/risparmiatore rimarrebbe (quasi !) a bocca asciutta, senza probabilmente avere benfici di extra-dividendi, ecc. !
Il flottante quindi e' enorme e quindi un eventuale scalatore nostrano potrebbe lanciare anche solo un'Opa su una quota superiore al 18% oggetto dell'offerta in corso, ma comunque minore del limite del 30% del capitale che farebbe poi scattare l'Opa obbligatoria sulla totalita' delle azioni !
In poche parole un'Opa anche solo sul 25% circa del capitale, ad un prezzo uguale o forse anche addirittura leggermente inferiore a quello offerto dagli americani potrebbe forse riuscire comunque a portare al controllo della Telecom, premiando magari in modo decisamente maggiore anche il piccolo azionista !
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piccola nota.
nel regno unito british telecom non ha una propria rete mobile gsm (for dummies: cellulari) ma si appoggia come operatore virtuale a Vodafone con il marchio BT Mobile.
Il fatto è che british telecom ha venduto la sua rete GSM a Telefonica (spagnoli) nel 2005 con il loro brand O2 e tutte le operazioni della O2 in Germania (Viag Interkom), Irlanda del nord e Repubblica Ceca.
Risultato: O2 è secondo i sondaggi del sunday times la 5 best big company del 2007. ovvero i sondaggi ai dipendenti dell'operatore da parte di un ente indipendente dimostrano chn dal 72 al 75% dei dipendenti si dichiara estremamente soddisfatto dell'ambiente lavorativo (vodafone è 15esima). i bilanci dell'azienda sono in crescita e le tariffe sono tra le più convenienti.
e parliamo di una azienda in INGHILTERRA controllata da SPAGNOLI. quindi non sempre gli stranieri vengono solo a far danni.. anzi... qua i benetton ci hanno guadagnato molto sfruttando telecom fino all'osso.
Gli Italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre. W.Churchill
Federico Rubagotti
MeteoNetwork
Infatti no. Il mio discorso è però terra terra. Immagina un ragazzo che oggi ha 10 anni e tra 8 vorrà svolgere un lavoro qualificato. In qualunque campo: finanziario, tecnico, scientifico. Se continuiamo così le leve di questi lavori saranno tutte all'estero.
Quello che rischiamo è che tra 20 anni tutta l'Italia sia come oggi è il Sud Italia. Un posto bello, dove ci si passano volentieri le vacanze. Dove magari si può andare in vecchiaia e dove (nei posti dove la Mafia & Co non scassa i cosiddetti) c'è anche una tranquilla qualità di vita.
Dopodiché puoi però scordarti di svolgere lì lavori qualificati, puoi scordarti che lì ci sia chissà quale vita intellettuale o fermento di idee. Per fare queste cose devi muoverti: fino a qualche tempo fa si prendeva un treno e si andava da Roma in su. Se continuiamo così prenderanno tutti il treno per andare dalle Alpi in su.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Oramai siamo alla svolta perchè l'unico modo per risollevare Telecom Italia è un piano industriale.
Si guarda all'estero come una sorta di sfiducia negli Italiani quindi nei confronti di noi stessi....... attendiamo sempre che venga un salvatore, ragionando in questo modo mi chiedo che futuro potremo avere. Finchè si faranno operazioni di sola natura finanziaria il risultato sicuramente non cambierà ma l'Italia con i tutti i suoi difetti dispone anche di persone con le p..e. Il mondo delle tlc è oggi una realtà difficile, di Fiat e il mercato automobilistico si diceva lo stesso aspettando un salvatore straniero. I fatti hanno dimostrato che con le persone giuste siamo in grado di competere alla pari degli altri paesi se non meglio.
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