Direi che avete superato il limite della decenza.....sono abbastanza disgustato anche dai moderatori che lascino fare.....
ragazzi, il thread sta prendendo una piega rivoltante...
Per i genitori?
Scherzi a parte, ho usato toni un po' aspri, ma quel che intendessi Luca ad esempio l'ha capito più che bene. E' questione di rispetto: non mi interessa che uno abbia 2 o 90 anni, ma in un posto pubblico non deve recare fastidio agli altri. E, come detto, la colpa non è quasi mai del bambino, ma di chi gli ha impartito (o più spesso, non impartito) l'educazione, cosa sempre più frequente negli ultimi anni.
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il fatto è che è difficilissimo contenere i bambini,certi comportamenti sono quasi naturali,da parte mia è uno sforzo continuo per insegnargli l'educazione e non infastidire gli altri,anche con metodi punitivi se non si ottiene niente con il dialogo e l'insegnamento.
Detto questo non posso non rilevare che ogni tuo intervento nosync mi provoca un certo sconforto,l'immagine che ho di te è quella di un ragazzo senza sentimenti,senza passato,senza futuro,senza progettualità di vita.Credo e spero che sia un'immagine sbagliata,che il cinismo che traspare spesso dai tuoi interventi sia solo una specie di maschera che ti sei dato,giustificata in parte dalla tua ancora giovane età.
Ps:ricorda che comunque,per tuo padre,è molto più importante la tua vita della sua!
Con affetto
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Hai mai letto qualche libro di psicologia?E' ovvio che i bambini non hanno lo stesso metro di comportamento degli adulti: sono più spontanei, più veri, se vogliamo meno ipocriti degli adulti. Se vogliono far casino lo fanno e basta. Ok controllarli, ma la loro natura è quella e tale lo è stata per tutti fino ad una certa età.
A me stanno sul cazzo gli adolescenti e a ripensare com'ero mi sto sul cazzo anch'io a quell'età. Non è una buona ragione per massacrarli sulle piste ciclabili (perché nel thread di questo si parlava).![]()
Il problema non è quello Francesco. I bambini facciano il casino che vogliono, ma se disturbano le altre persone sta a chi ha su di loro responsabilità ed autorità (i genitori) limitare questo disturbo, nella fattispecie (esempio del ristorante) farli calmare o andarsene. Mi sembra invece che il menefreghismo dei giovani genitori verso il prossimo sia sempre più onnipresente. Perchè dovrei sopportare io i LORO figli se sono in un ristorante (il che oltre che per gli altri avventori è peraltro è una tortura anche per i bambini stessi, fa piacere solo ai genitori di cui sopra) o su un aereo? Se li smazzino a casa! Ben ricordo che se io o la gran parte dei miei coetanei facevamo solo 1/3 di certe cose che si vedono ora ci prendevamo una gran bella serie di calci in culo. Perchè ora non più?![]()
Io non ci trovo nulla di male in quanto detto da Alessio. Anzi, lo quoto al 100%.
La mia progettualità di vita concerne i miei progetti privati e il mio lavoro. Ai sentimenti ci penserò, casomai, tra qualche anno. Allo stato attuale e dopo pessime esperienze passate, come giustamente tu rilevi, mi sembra uno spreco di tempo anche solo pensare a certe cose.
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