Che corporatura hai?peso...altezza?...ti chiedo questo perchè un mio amico ha avuto un problema analogo...ha iniziato a correre con me e già da subito si vedeva che aveva ottime potenzialità, ha iniziato ad andare forte troppo presto (e anche troppo per me) e la sua struttura muscolare/tendinea e scheletrica, non era preparata a questo tipo di lavoro prolungato e stressante, cosicchè gli è venuto un'infiammazione al ginocchio, che poi come gli è venuta è passata con il lavoro e potenziamento...per il potenziamento fare salita è buona cosa perche poco traumatica e ottima per allenare muscoli e polmoni (possibilmente evitare la discesa che è molto più stressante per tendini e articolazioni)
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Ciao, sono 73kg*1.73...ho iniziato a correre regolarmente da inizio gennaio (3 uscite settimanali, qualche volta 4) con un chilometraggio medio di 50/60 km settimanali, prevalentemente lenti.
Ora è da 3 settimane che sono iscritto ad una società podistica, mi alleno 5 volte alla settimana (il chilometraggio settimanale è rimasto simile) con allenamenti qualitativi (medio-progressivo-ripetute-allunghi...).
Diciamo che già da un pò di tempo avevo qualche fastidio nella parte esterna del ginocchio ma comunque il tutto scompariva quasi subito (tra l'altro non si è mai presentato durante l'allenamento ma sempre e solo a riposo o mentre camminavo normalmente); da domenica mattina invece accuso questo fastidio generalizzato nei pressi della rotula (la zona in questione non si è gonfiata e non presenta versamenti) che comunque permette di camminare abb.normalmente, accovacciarmi, piegare il ginocchio...faccio un pò fatica a scendere le scale invece!
cosa può essere?![]()
Ultima modifica di jako86; 05/10/2009 alle 15:54
Oggi 11,1 km in 55 min.!![]()
Domenico Ferrara
https://www.youtube.com/user/MTN1990
Buona giornata.
innanzitutto diciamo che avendo iniziato solo a gennaio a correre, direi che sei un podista novello, e 50/60km in 3 sedute settimanali vuol dire 17/20km a uscita, che seppur lenti sono tanti spc per dei tendini e articolazioni non abituati a questo tipo di stress regolare ma prolungato nel tempo. Adesso hai aumentato le sedute e mantenuto il chilometraggio, aggiungendo sicuramente velocità nella tua corsa, quindi a differenza di prima starai meno in appoggio il che è un bene, però comunque il chilometraggio è sempre abbondante, considerando appunto che sono solo da 9 mesi che corri...è più che comprensibile e normale quindi, che possano uscire delle infiammazioni varie dovute al nuovo tipo di lavoro a cui sottoponi i tuoi tendini e articolazioni.
Fossi in te non starei a riposo, ma ridurrei per un po' il numero dei chilometri, farei solo 3 sedute a settimana, con allenamenti di pochi chilometri e a ritmo piuttosto elevato in modo da distendere la falcata bene (la corsa più è elastica e meglio stanno muscoli, tendini e articolazioni) anche per mantenere la respirazione ad alti regimi e quindi non perdere l'allenamento di qualità svolto fino adesso.
Io personalmente di quest'anno farò ancora qualche gara, ma ho già ridotto il numero degli allenamenti (max 3 a settimana) e sto insistendo decisamente di più con il piano, perchè dopo una stagione podistica di montagna inizio un po a soffrire a livello di articolazioni e tendini, complice anche la distorsione alla caviglia presa a inizio luglio che mi ha un po condizionato a livello prestazionale e anche a livello posturale.
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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