E allora dovresti scendere in piazza a favore del mercato aperto, altrochè Alitalia deve restare italiana ........
Il problema di Malpensa non è mica Alitalia.
C'è già stato un lungo 3d sull'argomento, non ricordo se è qui o è rimasto in Agorà.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Allora.
Alitalia è un'azienda perennemente in perdita; e questo significa che non funziona.
Ci sono 2 possibilità: o lo Stato se ne fa carico ripiananto sistematicamente i buchi (e francamente io di pagare tasse per Alitalia mi sono rotto) oppure l'azienda viene gestita con i criteri di un'azienda di mercato.
A questo punto (eri tu vero quello del privatizzare, privatizzare, privatizzare?) se passa al mercato ci sono 2 possibilità: la si "aggiusta" e questo quando si perdono 2 miliardi all'anno passa necessariamente per ristrutturazioni anche dolorose oppure la si chiude.
Secondo te qual è la soluzione migliore? Il "dolore" (ovvero anche qualcuno a spasso) oppure la "morte" (ovvero tutti a spasso)?
E soprattutto: l'alternativa all'offerta di Air France qual è? Quella di Air One che offre 0.01 E per azione, ovvero compra senza soldi indebitando alla morte l'azienda comprata in pieno stile Tronchetti Provera/Telecom?
Capitalismo all'italiana? No grazie!
Quanti ai voli, il mercato del trasporto aereo oggi è sano.
Qualcuno sostituirà progressivamente Alitalia.
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e così mandiamo in crisi le aziende del nord,aggraviamo il problema dei trasporti,sai se fossero efficienti potrei anche dirti che va bene,ma così non è,per spedire della merce da milano a catania dovremo andarci direttamente in tir o magari dovremo andare a zurigo e prendere un aereo lì.Certo a te trinità ti faceva una pippa,sei la tastiera più veloce del west
Tu dai per scontato che tutto dipende da Alitalia.
La realtà è che è il sistema aeroportuale milanese che non funziona.
La realtà è che finchè era Alitalia che si accollava le perdite parando il culo al comune di Milano nessuno, da Moratti a Formigoni, batteva ciglio.
Oggi si scopre che Alitalia ha intenzione di diventare un'azienda normale e quindi automaticamente Milano si ritrova a doversi smazzare in prima persona i suoi problemi senza poterli scaricare sullo Stato.
E cominciano i pianti ...
Beh, pensarci prima dico io.
Ma d'altra parte questa è l'Italia .............
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C'è chi si fece male alle scorse elezioni parlando di tassa di successione.
Ma ci sono argomenti che scottano più della fiamma della benzina eh ...
Berlusconi: "Cambiare lo statuto dei lavoratori" L'articolo 18? "Credo che bisognerebbe cambiare tutto lo statuto con regole nuove e più moderne". Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader del Pdl.
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Ne parla proprio oggi Giavazzi (che mi sembra tendenzialmente di centro sinistra) sul corriere:
http://www.corriere.it/editoriali/08...ba99c667.shtml
L'ultima parte dell'articolo parla proprio di quello....
Per fortuna che è tendenzialmente di csx. Se era di destra gli sparava direttamente.
La conclusione, mi dispiace, ma non la condivido per nulla.
Soprattutto il passaggio "se un disoccupato vuole lavorare per 900 E non lo si fa lavorare?".
E uno vuol lavorare per 800? E poi per 700?
Dove la fermiamo la gara al ribasso? Prima o dopo che il disoccupato scelga di lavorare pagando invece di essere pagato?
In compenso "Anche per un lavoratore part-time?" si meriterebbe solo un "Ma vaff...." come risposta.![]()
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