Citazione Originariamente Scritto da bugigio Visualizza Messaggio
Chi lo sa?

E' così difficile ammettere che il capitalismo temperato da alcuni ammortizzatori sociali ed abbinato a democrazia e libertà si è per ora dimostrato il miglior sistema (se così lo vogliamo chiamare) per gestire le complesse relazioni tra individui?
Il punto è proprio quello. C'è molta gente che, come dicevo, nella complessità delle nostre società, della nostra vita organizzata, pretende utopisticamente di ribaltare tutto (non temperare, rendere migliore, quello sì che è sempre all'ordine del giorno anche per me) introducendo presunti meccanismi sui quali i nostri sistemi, dalla complessa mostruosità, non reggerebbero 10 secondi. Inoltre, vedi appunto questione signoraggio, lo si fa introducendo discorsi molto approssimativi, pur di tirare acqua al proprio mulino ideologico. Non sono poche ormai le persone convinte, in un approccio semplicistico, che le banche centrali, maledette, stampino moneta dal nulla (come se fosse possibile crearla indefinitamente) e la prestino allo stato facendosi pagare degli interessi, e chiusa lì. Altri, in modo più articolato, si rendono conto che il meccanismo non è quello, ma finiscono poi a condannare comunque le banche in funzione del fatto che si pagano gli interessi su ogni somma ricevuta in prestito, e le banche sono i beneficiari per eccellenza. E così questo perverso meccanismo del prestito di denaro, unito alla creazione di moneta bancaria, sui cui meccanismi moltiplicatori si regge nel bene e nel male tutto ciò che conosciamo (compreso il benessere di chi la critica), sono il male dei nostri tempi, visto che ci incatenano tutti e vincolano anche lo stato.

Se si smettesse di pagare interessi sulle somme ricevute in prestito tutto andrebbe meglio. Certo, trovare poi qualcuno che ti anticipi mezza lira, in modo da investirla, per pura filantropia...


Dal bilancio 2006 della Banca d'Italia:

RIPARTO DELL’UTILE NETTO DELL’ESERCIZIO Importi in unità di euro
ALLA RISERVA ORDINARIA 26.751.543
ALLA RISERVA STRAORDINARIA 26.751.543
AI PARTECIPANTI: 6% DEL CAPITALE 9.360
ULTERIORE 4% DEL CAPITALE 6.240
ALLO STATO 80.239.027
TOTALE 133.757.713
IL RAGIONIERE GENERALE: ANNA MARIA TARANTOLA
IL GOVERNATORE: MARIO DRAGHI
Come si può vedere l'utile della banca centrale italiana va al 60 % allo stato italiano, e praticamente nulla va ai partecipanti (fra cui le famigerate banche private...). E con questo almeno il 60% dei ragionamenti che si vedono in giro è smontato.