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Discussione: Temperature globali

  1. #421
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Ma se il riscaldamento oceanico giustifica sostanzialmente tutto il riscaldamento sulle aree di terra (ad eccezione delle variazioni dovute ad es. alla perdita di ghiacci, copertura nevosa ecc.) questo non lascia spazio all'urbanizzazione come causa del trend;
    l'irrigazione non richiede un aumento della superficie per avere un impatto ma solo che aumenti il quantitativo di acqua che evapora e l'uso dei suoli dal 1850 nel complesso ha aumentato l'albedo terrestre poichè è variato il tipo di copertura vegetale e le aree coltivate si sono espanse; l'impatto complessivo tenendo anche conto delle variazioni indotte al ciclo idrologico è comunque piccolo e di raffreddamento alle medio-alte latitudini, riscaldamento a quelle tropicali.

  2. #422
    Brezza tesa L'avatar di Climavariante
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    Predefinito Re: Temperature globali

    La questione "termometrica-strumentale" delle stazioni a terra è solo un aspetto della presa di coscienza definitiva ed ineluttabile
    del cambiamento climatico=riscaldamento della superficie terrestre, che come detto in altro post non sarebbe quantificabile se non in stretta associazione con cambiamenti che riguardano biosfera, criosfera et similia.

    SE trascurassimo evidenti cambiamenti che hanno riguardato la distribuzione delle specie termofile, lo scioglimento dei ghiacciai, e volessimo studiare il GW basandoci essenzialmente sulle colonnine di mercurio delle stazioni a terra o delle interpolazioni satellitari per le quote superiore faremmo un lavoro poco esaustivo.

    I dati termometrici di terra, con tutti i limiti dovuti alla urbanizzazione, ai cambiamenti strumentali, danno una lettura altamente affidabile perchè corroborati da altri aspetti mutevoli che nessun climatologo professionale trascura, bio-goechimica, oceanografia.

    Detto questo continuare a disquisire sugli strumenti e le misurazioni è un esercizio molto superficiale che denota una scarsa acquisizione del significato complessivo e globale del fenomeno GW.



    Insomma se facciamo del GW una questione di capannine o satelliti. mezzo decimo in più o mezzo grado in meno,....siamo fuori strada, ci sono altri aspetti del pianeta che parlano chiaramente.
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  3. #423
    Brezza tesa L'avatar di Climavariante
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Usciti, con qualche giorno di anticipo rispetto al previsto, i dati Hadley terrestri. Confermano ciò che si immaginava: anche per gli inglesi Luglio è stato il più caldo della serie e, quindi, il bimestre giugno luglio si conferma il più caldo di sempre per tutti i centri di ricerca.
    Come visto in precedenza, nel mese di luglio la terraferma, soprattutto quella settentrionale, non è stata da record e ha contribuito un po' a smussare i valori estremi.

    Riporto in fondo la tabellina ormai nota con un paio di avvertenze. JMA da questo mese ha cambiato il riferimento delle anomalie. O, meglio, se prima a quello attuale (1981-2010) affiancava anche quello sulla media XX secolo che io prendevo perché un po' più omogeneo con gli altri, ora preferisce esprimersi solo in termini dell'ultimo trentennio. Poco male, basta farci l'occhio.
    Poi ho aggiunto due righe, visto che la metà anno è passata e questo anno rischia di diventare record. In pratica ottenete, per ogni centro di ricerca, due valori. Il primo, l'anomalia mesi restanti, indica di quanto deve essere l'anomalia nei prossimi 5 mesi (AGO-DIC) perché il 2015 risulti l'anno più caldo (cioè, in pratica, batta il 2014). Il secondo valore ci dice che posto in graduatoria occuperebbe un periodo AGO-DIC con tali valori.
    Per capirci meglio: secondo i dati NOAA, perché il 2015 risulti più caldo del 2014 è necessario che nei mesi da agosto a dicembre si mantenga una media pari a +0,64. Se il prossimo periodo AGO-DIC presentasse quest'anomalia di 0,64, allora diventerebbe il settimo periodo AGO DIC più caldo.
    Il giochino serve per capire, col passare dei mesi, quanto risulti probabile un tale evento. Per NOAA non è in sé difficilissimo: raggiungere il settimo valore non è così arduo. Ma già i dati Hadley dicono una cosa diversa: perché il 2015 risulti più freddo del 2014 è necessario che il periodo AGO-DIC 2015 risulti il diciottesimo della serie. Cosa meno facile.

    Allegato 410623

    Grazie, attendevo questi aggiornamenti.
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  4. #424
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Temperature globali

    L'aumento della CO2 avrebbe dovuto incrementare

    sia la presenza dei coralli negli oceani

    sia la presenza della vegetazione nella terraferma.

    E' ovvio che se asfalto o pavimento o cementifico quel suolo non possa essere coperto di vegetazione /colture.

    Che la vegetazione e la coltivazione sia aumentata nessuno lo mette in dubbio, ma

    è aumentata di pochissimo in confronto al picco di CO2.

    P.s. e poi l'articolo di CM su zona urbana e rurale è relativo all'entità del riscaldamento descritto

    non certo sulle cause.
    Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 28/08/2015 alle 21:05

  5. #425
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    L'aumento della CO2 avrebbe dovuto incrementare

    sia la presenza dei coralli negli oceani

    sia la presenza della vegetazione nella terraferma.
    Il tuo discorso appariva molto sensato. Tant'è che anni e anni fa (chissà se esiste ancora) apparve un sito negazionista, finanziato dai petrolieri americani, che conduceva una campagna proprio basata su questo: +CO2+piante=greener planet. Sennonché, nel corso degli anni, ho letto tutta una serie di paper che scalfivano parecchio questa certezza. Li ho sempre letti distrattamente, per cui non sono in grado di ricostruire le varie argomentazioni. Googlando, però, ne trovi. ad esempio:

    Climate change surprise: High carbon dioxide levels can retard plant growth, study reveals : 12/02


    Il problema è sempre il solito: il ceteris paribus. Se aumentiamo la CO2, ceteris paribus, allora sì, forse abbiamo più piante. Ma il ceteris paribus non esiste in natura, che è sempre un sistema con un numero dannatamente alto di equazioni. Per cui se hai +CO2 hai anche +una caterva di altre cose che finiscono per annullare l'effetto iniziale se non produrre controreazioni negative.

    Idem per i coralli +Co2 forse serve, ma se ottengo questo con un aumento anche lieve di T, quest'aumento vanifica completamente l'effetto CO2 ottenendo, anzi, un effetto contrario.
    Maurizio
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  6. #426
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Ma cosa c'entra adesso quanto avrebbe dovuto aumentare la vegetazione con l'impatto dell'urbanizzazione? l'articolo che hai citato implica che parte del riscaldamento globale è dovuto al riscaldamento locale dovuto all'urbanizzazione, cosa che è non è supportata dalle evidenze che ho riportato tra le quali il riscaldamento oceanico e i suoi impatti sulle temperature di terra.
    Ultima modifica di elz; 28/08/2015 alle 21:23

  7. #427
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Temperature globali

    C'entra perchè l'articolo parla anche di vegetazione e la domanda è questa:

    "....Certo, un po’ di global warming da CO2 ci sarà comunque,

    ma quanto di questo piuttosto non potrebbe essere la somma di questi ‘ovvi’ local warming?"


    Io invece non riesco a capire come si possa pensare di separare dal lato termico

    il contributo urbano e rurale quando entrambi invece fanno parte della bassa troposfera.

    Infatti mi sembra ovvio che l'anomalia per entrambe le aree sia la medesima.

    Probabile che la bassa troposfera con tale picco di CO2

    avrebbe dovuto disporre di maggiore suolo per sottrarla dal bilancio globale.

    Di certo la popolazione in 40 anni è raddoppiata e di certo la terraferma

    è stata in buona parte cementificata ed è stata esclusa dal ciclo del carbonio.
    Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 28/08/2015 alle 21:47

  8. #428
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    C'entra perchè l'articolo parla anche di vegetazione e la domanda è questa:

    "....Certo, un po’ di global warming da CO2 ci sarà comunque,

    ma quanto di questo piuttosto non potrebbe essere la somma di questi ‘ovvi’ local warming?"


    Io invece non riesco a capire come si possa pensare di separare dal lato termico

    il contributo urbano e rurale quando entrambi invece fanno parte della bassa troposfera.

    Infatti mi sembra ovvio che il riscaldamento per entrambe le aree sia il medesimo.


    Probabile che la bassa troposfera con tale picco di CO2

    avrebbe dovuto disporre di maggiore suolo per sottrarla dal bilancio globale.

    Di certo la popolazione in 40 anni è raddoppiata e di certo la terraferma è stata cementificata

    ed è stata esclusa dal ciclo del carbonio.
    Ma se è proprio quello che fa l'articolo che hai citato comparare le temperature nelle aree rurali ed urbane, boh.

    Citazione Originariamente Scritto da Nix novariensis Visualizza Messaggio
    Il GW ha colpito soprattutto aree poco o per nulla popolate, come il Polo N o la Siberia.
    Avesse colpito soprattutto la Cina o gli USA orientali capire
    Si e negli usa dove la differenza tra le aree urbane e rurali è massima nelle zone di foresta ed è anche inversa in alcune zone aride come phoenix/las vegas, dove si è avuto il massimo riscaldamento?


  9. #429
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    ma quanto di questo piuttosto non potrebbe essere la somma di questi ‘ovvi’ local warming?"
    Ma perché "ovvi"?
    Anche questo fu un argomento largamente usato dai negazionisti negli anni '90, le isole di calore. Se confrontiamo la situazione odierna con il 1880 appare, a prima vista, un discorso sensato. Ma se parliamo del 1985 comincio ad avere qualche dubbio. Da allora le foreste, in Europa, sono aumentate e l'aumento della popolazione, un po' in tutto il mondo, ha provocato un forte inurbamento con conseguente spopolamento delle campagne. Sono nate megalopoli di decine di milioni di abitanti ma, al contempo, in questi ultimi decenni, molti centri rurali, nel mondo ricco e in quello povero, si sono spopolati.
    Insomma, se parliamo degli ultimi decenni, non scommetterei affatto sull'ovvietà.
    Maurizio
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  10. #430
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Temperature globali

    Citazione Originariamente Scritto da elz Visualizza Messaggio
    Ma se è proprio quello che fa l'articolo che hai citato comparare le temperature nelle aree rurali ed urbane, boh.
    ma l'articolo parla di dubbi sulle omogeneizzazione fatta tra zone rurali e urbane.

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Ma perché "ovvi"?
    ma perchè l'UHI è un local warming

    P.s non mi risulta che la somma delle aree UHI siano le medesime negli ultimi decenni
    Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 28/08/2015 alle 22:14

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